ALIGHIERI, Pietro
Arnaldo D'Addario
Figlio di Dante di Alighiero e di Gemma di Manetto Donati; primogenito del poeta, lo seguì nell'esilio; nel 1315 fu compreso nella condanna rinnovata in quell'anno [...] , ed una canzone a Dio per lamentare la debolezza dell'Impero in Italia. Di più vasto respiro è il commento alla Commedia,di carattere dottrinale, in cui l'A. si sforza di accordare l'opera dantesca con i capolavori della letteratura classica, con ...
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ALDOBRANDESCHI, Ildebrandino (Ildebrandino Novello)
Luciana Marchetti
Figlio di Uguccione; sembra che nel 1155 desse ricetto nelle sue terre ad Arnaldo da Brescia, che fu accolto nel castello di un suo [...] 48, 51, 55, 58; R. Davidsohn, Storia di Firenze. Le Origini, II, Firenze 1909, pp. 727, 741, 745, 757,797, 798, 800, 801, 808, 809, 815, 820, 827, 832, 839; G. Ciacci, Gli Aldobrandeschi nella storia e nella Divina Commedia, I-II, Roma 1935, passim. ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] 1986, ad Indices; B. Sacchi il Platina…, a cura di A. Campana - P. Medioli Masotti, Padova 1986, ad Ind.; F. Ruffini, Commedia e festa nel Rinascimento…, Bologna 1986, ad Ind.; G. Del Torre, Venezia e la Terraferma…, Milano 1986, ad Ind.; Vita civile ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] "..., a cura di A. Quondam, Roma 1981, pp. 313 s.; S. Maurizio in Mantova..., Brescia 1982, pp. 47 n. 301, 88; Commedie dei comici dell'arte, a cura di L. Falavolti, Torino 1982, advocem;A. Moir, Caravaggio, Milano 1982, p. 37; T. Carter, AFlorentine ...
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GIUSTINIAN, Francesco
Giuseppe Gullino
Primo dei due figli maschi del dottore e cavaliere Antonio di Polo e di Elisabetta Da Mula di Alvise di Francesco (zia del futuro cardinale Marcantonio), nacque [...] dei principali animatori: nel corso del successivo carnevale, il 26 febbr. 1530 partecipò come attore alla recita di una commedia di Giovanni Ortica; il 4 maggio dello stesso anno ospitò centoventi commensali a un sontuoso pranzo in onore di Ferrante ...
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BRACCI, Marco
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia di mercanti originaria di Vinci, trasferitasi in Firenze nel corso del sec. XIII, nacque in data imprecisata nella seconda metà del secolo XV [...] come "il nobilissimo, Messer Marco Bracci, delitie de l'amicitia, allegrezza de gli amici, e persona ottima", e nella commedia la Cortigiana non tralascia di raccontare una delle burle delle quali egli fu vittima.
Col nuovo papa le cose per il B ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] angioino che furono ferocemente repressi quando, l'8 giugno, C. tornò in città dalla Provenza con una flotta.
Dopo la commedia di Bordeaux, C. aveva progettato insieme col nipote, il re di Francia Filippo, un attacco all'Aragona partendo dalla stessa ...
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ACCIAIUOLI, Niccolò
Emile G. Léonard
Nato il 12 sett. 1310, a Monte Gufoni in Val di Pesa, da Acciaiuolo e da Guglielmina de' Pazzi, era di un ramo bastardo, essendo suo padre, come dice Filippo Villani, [...] della reggia. Così, votato alla grandezza, gli accadeva di recitare la parte, talvolta forse quasi in chiave di commedia: "magnanimo el dicono molti - scrive Boccaccio -la qual cosa con tutti gli orecchi riceve" (Corazzini, p. 162).
Impresa ...
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GINORI, Carlo
Orsola Gori Pasta
Figlio di Lorenzo e di Anna Maria di Arrigo Minerbetti, nacque a Firenze il 7 genn. 1702. Il 13 nov. 1714 entrò nel collegio Tolomei di Siena, diretto dal padre gesuita [...] dedicatario di numerose opere, tra le quali l'Opera omnia cum additionibus di G.L.M. Casaregi (Venetiis 1740) e la commedia goldoniana La Pamela, nell'edizione fiorentina stampata da B. Paperini (1753-57).
La personalità del G. non si esaurì in campo ...
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CARINI, Giacinto
Francesco Brancato
Nato a Palermo il 20 maggio 1821 da Giacinto e da Marianna Anania, in una famiglia di fedeli funzionari borbonici, aveva perso il padre, direttore delle Finanze in [...] di cui si occupò, dai ricordi storici all'esame critico di opere letterarie (vi si esamina, per esempio, la Divina Commedia nel giudizio della critica francese del '700 e dell'800, l'opera del Foscolo, ecc.) a questioni economiche e di scienza ...
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commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...
commediante
s. m. e f. [der. di commedia]. – 1. Attore di commedia o di drammi; oggi ha solo senso spreg., ed è sostituito da attore (o artista) comico, attore drammatico. 2. fig. Persona che simula, che recita la commedia: essere un c., una...