MASCHERPA, Romualdo
Valentina Ughetto
– Nacque a Brembio, presso Lodi, il 7 febbr. 1781 da Abramo, appartenente a una famiglia di proprietari terrieri, e da Maria Domenica Padagnani.
Sulla scorta di [...] donna, oltre che con F. Dones e G. Vismara. Le commedie che lo fecero conoscere al pubblico e stimare come interprete furono l’ all’eroismo e alla ribellione contro l’oppressione straniera.
Il M. si inserì anche in quella tradizione tutta italiana di ...
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FRANCESIA, Giovanni Battista
Pietro Stella
Nacque a San Giorgio Canavese il 3 ott. 1838 da Giacomo, contadino di modeste condizioni economiche, e da Domenica Masero. Trasferitasi la famiglia a Torino, [...] 22 giugno 1852 si stabilì definitivamente all'oratorio, avviandosi alla vita sacerdotale. , nella messa in scena di commedie didascaliche e moralistiche sia a Valdocco inizio alla "Biblioteca per la gioventù italiana", collana di classici di lingua a ...
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GIOVANELLI, Giuseppina
Paola Bertolone
Nacque nel 1848 a Rho, presso Milano, dove il padre era portinaio presso il collegio degli oblati. Intorno al 1866 si trasferì a Milano per lavorare come cameriera.
Si [...] del personaggio della lavandaia Domenica nei Camorristi all'osteria, commedia di costume ambientata in un luogo G. è di A. T., Teatro milanese. La G., in L'Illustrazione italiana, 27 apr. 1890. Vedi inoltre: C. Arrighi, Il teatro milanese. rendiconto ...
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STACCHINI, Antonio
Raffaella Di Tizio
– Nacque a Livorno nel 1824 (o 1822), figlio di Giuseppe, avvocato, e di Maria Costanza De-Ricci.
Durante gli studi entrò a far parte di «diverse piccole società [...] seguito un impiego di farmacista all’ospedale militare di Alessandria d 1908, p. 227).
Scrisse due commedie di argomento contemporaneo: Antonietta Camicia Rasi, S. A., in Id., I comici italiani. Biografia, bibliografia, iconografia, Firenze 1897, pp. ...
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LUTTI (de Lutti), Francesca
Elena Rialti
Nacque a Riva del Garda il 31 genn. 1827 da Vincenzo e da Clara Capolini.
Il padre discendeva da una delle famiglie più in vista della valle delle Giudicarie, [...] ). La L. fu anche autrice di commedie quali La marchesa di Fermo e La 13 sett. 1832, laureatosi in legge all'Università di Innsbruck, fu fra gli .
Fonti e Bibl.: O. Greco, Bibliografia femminile italiana del XIX secolo, Venezia 1875, pp. 277-280 ...
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CASANOVA, Francesco
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Genova il 1ºdic. 1841 da Giacomo a da Angela Scala. Impiegato presso la libreria Le Beuf di Genova, fu inviato a Torino nel 1872 per gestire una succursale [...] : iniziò con l'edizione di Scene e Commedie, raccolta dei lavori teatrali in un atto tutto nuova nell'editoria italiana, la pubblicazione di una il C. sebbene legato per la stampa delle sue opere all'editore Treves. Il C. pubblicò del De Amicis Gli ...
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FATTORINI, Girolamo Luigi
Franco D'Intino
Nacque il 10 dic. 1777 a Chioggia (in prov. di Venezia) - città in cui la famiglia, originaria di Pesaro, si era trasferita intorno al 1636 - da Giacomo, ultimo [...] dopo una lunga interruzione, il F. si riallacciò all'esperienza della farsa, componendo una commedia in tre atti in prosa, Il giuocatore al lotto, pubblicata nella "Biblioteca teatrale italiana e straniera" (Venezia 1820).
In alcuni Cenni storici ...
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SPIRA, Fortunio (nome umanistico di Sebastiano Spira)
Paolo Procaccioli
– Nonostante nel testamento si dicesse «nobile viterbese» e come viterbese fosse noto a Venezia, Spira era nato a Bomarzo da ser [...] , prossimo ai Venier e ascritto all’Accademia Veniera, nel 1535 con Spira e che lo elogiò nelle commedie Marescalco e Talanta), in passato ( La famiglia di Pietro Aretino, in Giornale storico della letteratura italiana, II (1884), 4, p. 363 n. 3; ...
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COLETTI, Francesco
Magda Vigilante
Nacque a Livorno il 27 luglio 1821. Ammesso all'età di nove anni nel R. Collegio di Lucca, vi compì gli studi letterari fino al 1838; ma la precaria condizione economica [...] all'istituto tecnico di Firenze, Tuttavia le frequenti difficoltà economiche del vivere quotidiano e il grave lutto familiare non gli impedirono di comporre commedie rimase a lungo nei repertori dei teatri italiani tanto che nel 1902 era ancora ...
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DUSE, Enzo
Sergio Cella
Nacque a Villadose (Rovigo) il 2 dic. 1901 da Gaetano e da Pasqua Rosa Brasolin, in una modesta e numerosa famiglia lontanamente imparentata con quella di Eleonora.
Entrato giovanissimo, [...] Repubblica sociale italiana. Alla fine del 1944 venne processato e condannato a dieci anni di reclusione, ma, sfuggito all'arresto, circo, Ca' de Bo e Una famiglia in prosa, commedie presentate a Venezia negli anni Cinquanta. Lasciò un ultimo lavoro ...
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commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...
supercazzola (Supercazzola) s. f. (iron.) Parola strampalata e assurda, discorso senza capo né coda, rivolti con convinzione a qualcuno per confonderlo e ingannarlo. | Per estensione, risposta, argomentazione o spiegazione elusiva, inconcludente...