Drammaturgo spagnolo (Madrid 1600 - ivi 1681); dal 1609 al 1614 frequentò a Madrid il Collegio Imperiale tenuto dai gesuiti; studiò diritto canonico nelle università di Alcalá de Henares e di Salamanca. [...] fratelli Diego e José in un'accusa di assassinio. La prima commedia di sicura datazione, Amor, honor y poder (1623), fu seguita ai quali egli ha conferito la potenza della grande arte, l'intenso soffio animatore della religione. I fatti del Vecchio e ...
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Commediografo, nato a Modena il 5 aprile 1822, morto a Milano il 9 marzo 1889. Studiò dapprima a Massa, dove il padre Sigismondo, ufficiale dell'esercito ducale, si era stabilito nel 1833, e poi, dal 1838, [...] arte non si fosse potuto trarre un ammaestramento morale. In servizio di tale intento sono scritte anche le prime commedie del ne meravigli e vergogni.
Già in Prosa, la prima delle sue commedie di costumi contemporanei, il F. aveva mostrato quel che ...
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Cultore insigne di studî musicali e letterarî, nato a Firenze nel 1534 e morto nel 1612. Di famiglia nobile e ricca, egli ebbe modo di dedicarsi quasi interamente all'opera che più gli stava a cuore, cioè [...] doveva il Rinascimento. A esercitare siffatta influenza nell'arte musicale il B. era condotto dall'animo commedia (L'amico Fido) oggi perduta, ad essa commedia univa 6 intermedî da lui ideati, con musiche sue proprie (per il VI intermedio) e dello ...
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Nato a Peveragno (Cuneo) nel marzo 1828, morto a Torino il 30 gennaio 1900. Studiò a Torino, laureandosi in giurisprudenza nel 1848: arrolatosi nel maggio prese parte a tutta la campagna del '48-'49 sino [...] uomo è messa in dubbio) sono il solo lavoro dove l'arte del B. ci apparisce schietta e quindi potente e duratura, e sono ad un tempo la più bella commedia in cui l'animo della piccola borghesia piemontese abbia trovato la sua espressione.
Bibl.: Per ...
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Nato a Bologna nel 1567, attese da giovinetto alle lettere e alla filosofia, e solo più tardi, vestito l'abito di monaco olivetano, si applicò alla teoria e alla pratica della musica, mettendosi sotto [...] Come letterato e amatore di poesia, scrisse commedie e, sotto pseudonimi, anche trattati, erudito, un investigatore, ma in virtù della perizia tecnica che aveva su questo strumento volumi d'organologia e d'arte organistica. Per organo il Banchieri ...
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PEZZANA, Giacinta
Alberto Manzi
Artista drammatica, nata a Torino il 28 gennaio 1841, morta ad Aci Castello il 5 novembre 1919. Figlia di un negoziante di mobili, passò dai filodrammatici alla scuola [...] Raquin caduta a Parigi. Nel 1880, trovandosi nella compagnia della Città di Torino di Cesare Rossi, si ammalò per Nella compagnia del Teatro d'Arte a Torino, recitava tragedia classica, dramma romantico e commedia: Merope del Maffei, Lucrezia ...
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Attore e autore dialettale, figlio d'arte, nato a Napoli il 24 (secondo altre fonti il 26*) maggio 1900, ha condiviso per molto tempo la vita, l'arte e la fama coi fratelli Titina, nata a Napoli nel 1898, [...] note patetiche a quelle della più violenta comicità: pretesti alla loro arte di coloriti rappresentatori, prediligendo d'autore, ci ha dato in questi ultimi tempi nuove commedie, giudicate col più caldo favore dalla critica: Questi fantasmi, ...
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Poligrafo del sec. XVI, fu figlio di un notaio piacentino, e dottor di leggi. Correttore del Giolito a Venezia (1543-1546), passò poi presso il Torrentino a Firenze, dove tradusse le storie del Giolito [...] lungo Dialogo sulla nobiltà delle donne (1549), Imprese d'arme e d'amore, sonetti, capitoli, dialoghi, commedie, ecc.
Bibl.: A Miscell. di st. letterat. e arte piacentina, Piacenza 1915, pp. 36-45. Sul rifacimento dell'Innam., M. Belsani, in Studi di ...
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Commediografo, poeta ed erudito, nato a Roma il 12 marzo 1754, morto ivi il 27 marzo 1827. Studiò diritto e, figlio d'un banchiere, attese per qualche tempo all'azienda paterna, pur senza tralasciare i [...] suoi studî: pubblicò delle Memorie sulle belle arti (Roma 1792) e un Trattato su l'arte drammatica (Roma 1790). Pubblicò anche in quattro volumi (Bassano 1790-98, Prato 1826), 16 commedie che continuano la tradizione goldoniana. Di queste Il ...
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Machiavelli, Niccolo
Massimo L. Salvadori
L’autonomia della politica dalla morale e dalla religione
Vissuto a cavallo fra Quattrocento e Cinquecento, Machiavelli è stato uno dei maggiori pensatori politici [...] -politiche di Machiavelli sono inoltre da ricordare l’Artedella guerra (1519-20), dedicata alla riforma degli ordinamenti della città.
Lo scrittore fiorentino fu anche un grande letterato, la cui attività è testimoniata, tra le altre, dalle commedie ...
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commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...