MESSINSCENA
Silvio D'Amico
È termine ormai accettato nel linguaggio del teatro internazionale (dal francese mise-en-scène, donde anche metteur-en-scène) per designare non già la scenografia o in genere [...] apparentemente estemporanea, di "scenarî", sulla cui disciplina si è già detto alla voce commediadell'arte. Fatto importante è che i comici dell'arte riportano definitivamente sulle scene le donne come attrici.
L'altra grande novità del Rinascimemo ...
Leggi Tutto
TOLSTOJ, Lev Nikolaevič
Giovanni Maver
Tanto il padre, quanto la madre di T. appartenevano all'alta aristocrazia. Sin dai tempi di Ivan il Terribile i Tolstoj avevano coperto importanti cariche militari [...] di ogni arbitrio d'arte, il fondersi completo dell'arte con la vita. delle tenebre) e il racconto Smert′ Ivana Il′iča (La morte di I.I.). Il genere drammatico non era per T. una novità assoluta (vi si era cimentato, già nel 1863, con due commedie ...
Leggi Tutto
MADRIGALE
Gaetano CESARI
*
Non è ben sicura l'etimologia del nome. Per tacere di altre meno probabili, presenta difficoltà fonetiche l'ipotesi che risale già ad Antonio da Tempo ed è accettata dalla [...] cantando da lui non si parte;
Et egli 'l fa partir da sé per arte,
Perché gli spiacque 'l suo noioso canto;
Po' di beltade si fe' intessuti gl'intermezzi musicali da eseguire fra gli atti dellecommedie, fra i quali sono memorabili quelli editi da ...
Leggi Tutto
TERENZIO, Afro Publio (P. Terentius Afer)
Giorgio Pasquali
Poeta comico romano. Notizie biografiche, evidentemente non tutte documentarie, ci fornisce la vita di Svetonio preposta al commento cosiddetto [...] ma difficili a intendersi, o di trasporti di sentenze dell'una commedia all'altra, ma di cambiamenti molto più radicali. L presenta molto interesse anche per lo studioso dell'artedell'ultimo periodo dell'età antica; una famiglia o sottofamiglia di ...
Leggi Tutto
JONSON, Ben
Piero Rebora
Poeta e drammaturgo inglese, nato a Londra o presso Londra (probabilmente non lontano da Westminster) nel 1572, e con ogni probabilità l'11 giugno; morto il 6 agosto 1637 a [...] Stage, ivi 1923; per l'influsso italiano, cfr. W. Smith, The Commediadell'Arte, ivi 1912; P. Rebora, L'Italia nel dramma inglese, Milano 1925. Su varî aspetti dell'arte o della personalità di Ben Johnson si vedano i seguenti scritti: M. Kerr ...
Leggi Tutto
SINGSPIEL
Andrea Della Corte
. Questo vocabolo indica una forma teatrale comica, contesta di recitazione e di pezzi vocali e orchestrali, che, sorta nel sec. XVIII nei paesi di lingua tedesca, ebbe [...] e Doktor und Apotheker di Dittersdorf.
Ben più vasta risonanza ebbe il Singspiel di Vienna. La burlesca commediadell'arte che in Felix von Kurz Bernardon ebbe colà un divertentissimo esponente, non limitata alle canzonette popolari, comprendeva ...
Leggi Tutto
TIECK, Johann Ludwig
Giovanni A. AIfero
Scrittore, nato a Berlino il 31 maggio 1773, morto pure a Berlino, il 28 aprile 1853. Di famiglia borghese, frequentò il ginnasio a Berlino, l'università a Halle, [...] di Dürer, dell'arte e della poesia. Lineare nell'argomento, ma indugiante in episodî e parentesi, è scritto in prosa poetica, intercalata di frequenti canti lirici. Opere schiettamente romantiche sono parimenti la bizzarra commedia Die verkehrte ...
Leggi Tutto
REINHARDT, Max
Giuseppe Gabetti
Pseudonimo del regista Max Goldmann, nato a Baden presso Vienna il 9 settembre 1873, il quale per un trentennio, direttamente o indirettamente, ha dato all'arte scenica [...] galante a Frühlingserwachen di Wedekind; dalla rappresentazione sacra alla commediadell'arte; dalla Lisistrata di Aristofane al dramma gesuitico; dalle commedie di Shakespeare ai poemi mistico-drammatici di Maeterlink; dalla tragedia religiosa ...
Leggi Tutto
MEISTERSÄNGER
Olga Gogala di Leesthal
. Con la decadenza della cavalleria e il conseguente fiorire della borghesia, anche la poesia, coltivata fino allora da cantori di nobile lignaggio, passò ai borghesi [...] scuola che deve aver influito molto sullo sviluppo dell'arte e della dottrina dei Meistersänger, nome che nella seconda metà Hans Sachs, Jörg Wickram, Sebastiano Wild, scrissero commedie carnascialesche e misteri.
Una lirica individuale già esisteva ...
Leggi Tutto
PEDANTESCA, LETTERATURA
Enrico Carrara
. Sotto questa denominazione si possono raggruppare certe espressioni letterarie caricaturali, affini bensì ma distinte, e aventi per carattere comune l'uso del [...] Ma la prima introduzione del pedante nella vita dell'arte, con le sue caratteristiche morali - impotente veramente l'eroe eponimo e protagonista della vivacissima commedia: lo vediamo nell'intimo della scuola, assistito dal suo ripititore, nella ...
Leggi Tutto
commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...