PAOLO EMILIO, Lucio (L. Aemilius L. f., M. n. Paullus)
Gaetano De Sanctis.
Console romano nel 182 e nel 168. Nacque circa il 228 a. C. Pretore nel 190 ebbe il governo della Spagna Ulteriore dove i Romani [...] morì nel 160 e ai suoi ludi funebri furono rappresentate due commedie di Terenzio, gli Adelphoe e l'Hecyra. Valoroso, tenace, antico stampo, non ignaro però della cultura greca e ammiratore delle opere dell'arte classica. Nonostante il rigore di ...
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RICCOBONI
Alberto Manzi
. Famiglia di comici italiani, celebri in Italia e in Francia; essa probabilmente ha per capostipite un letterato, Antonio (1541-1599). Nel sec. XVII un altro Antonio, dopo aver [...] 18 maggio 1716 al Palais-Royal. Poi si trasferì all'Hôtel de Bourgogne, dov'ebbe gran successo con la Finta Pazza, commediadell'arte. Le dame di Parigi studiavano l'italiano per intendere lo spettacolo. Nel 1723, la sua compagnia ebbe il titolo di ...
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JUANA INÉS de la Cruz, Sor
Ezequiel A. Chavez
Poetessa messicana, nata a San Miguel de Nepantla il 12 novembre 1651, morta a Messico il 17 aprile 1695. Si chiamava al secolo Juana Inés de Asbaje y Ramírez [...] gongorismo del Sueño e del Neptuno alegórico. Nelle commedie di "cappa e spada" d'ispirazione calderoniana, alterna di atteggiamenti la suora ha riecheggiato le migliori note dell'arte contemporanea e vi ha espresso potentemente la sua personalità. ...
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STENTERELLO
Alberto Manzi
. Lo si dice comunemente la "maschera" fiorentina; ma in realtà è un carattere e non ha delle maschere dellacommediadell'arte né il tipo pressoché immutabile, né i funambulismi. [...] dell'unità e dell'indipendenza italiana. In breve il nuovo carattere si modificò ed entrò in varie compagnie per le farse e in determinate commedie di St., composto quasi interamente di riduzioni di commedie note, è dovuto a Del Buono, Ricci, Bartoli ...
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PANTALONE
Silvio D'Amico
. Maschera italiana, uno dei "vecchi" dellaCommediadell'arte (l'altro è il Dottore, v.), i quali vecchi ricordano quelli dellacommedia erudita del Rinascimento, a loro volta [...] Bisognosi. Il Perrucci lo descrive come un vecchio avaro, sordido, rauco, nemico della gioventù, sovente rimbambito per amore, e perciò beffato; e gli "scenarî" dellaCommediadell'arte che ci sono pervenuti, e i "repertorî" di dichiarazioni ridicole ...
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NESTROY, Johann
Leonello Vincenti
Attore e commediografo austriaco, nato a Vienna il dicembre 1801, morto a Graz il 25 maggio 1862. Abbandonò nel 1822 gli studî di legge per esordire come cantante. [...] tradizione dei grandi mimi viennesi, che da Stranitzky a La Roche avevano localizzato la commediadell'arte italiana coi tipi di Hans Wurst, Bernardon, Kasperle. Il tempo delle maschere però era passato e N., al pari di F. Raimund, mimò sé stesso ...
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REUTER, Christian
Giuseppe Gabetti
Poeta teatrale e satirico tedesco, nato nel 1665 a Kütten presso Zörbig, morto non prima del 1712. Studiò a Lipsia, e dalla vedova Müller e dal figlio di lei Eustachio, [...] risata è un po' grossa, ma larga e schietta, e i personaggi, anche se richiamano per certi aspetti le maschere della nostra commediadell'arte, sono viventi. Essi vivevano così nella fantasia del R. che egli vi trovò materia - oltre che per un'ultima ...
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HEIBERG, Gunnar Edvard Rode
Giuseppe Gabetti
Poeta drammatico norvegese, nato a Cristiania (Oslo) il 18 novembre 1857, morto il 23 febbraio 1929 a Oslo.
Spirito realista, sensibile insieme e ironico, [...] . Si vedano le commedie Kunstnere (Artisti, 1893), Gerts Have (Il giardino di G., 1894); soprattutto Balkonen (Il balcone, 1894), il dramma del fatale contrasto fra l'esclusivismo dell'amore e l'esclusivismo dell'arte nella vita dell'artista, e K ...
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ROMAGNESI, Marco Antonio
Alberto Manzi
Il capostipite di una famiglia di comici, rimasta celebre nella storia dellacommediadell'arte. Marco Antonio, che si acquistò gran nome sotto la maschera di [...] 1742), rimase due anni col Quinault, poi recitò con i Costantini nei teatri delle fiere tradizionali. Nei 1718 esordì al Théâtre Francais con vero successo. Scrisse parecchie commedie e farse da solo e in collaborazione con varî, tra cui il Riccoboni ...
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GUITRY, Sacha
Silvio D'Amico
Attore e commediografo francese, figlio di Lucien, nato a Pietroburgo il 21 febbraio 1885. Fece regolarmente i suoi studî; crebbe nella consuetudine coi campioni della più [...] applauditi nell'occasione di varie tournées. Il G. scrisse anche commedie drammatiche per suo padre: Le Comédien, sorta d'apologia dell'artedell'attore; Pasteur, celebrazione accademica dell'insigne scienziato; Jacqueline, tratta da una novella di H ...
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commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...