(XV, p. 338)
Filologia classica. - Nell'ultimo sessantennio la f. classica − intesa come disciplina rivolta allo studio dei testi greci e latini antichi con particolare attenzione alla loro trasmissione, [...] dei frammenti tragici e comici greci (questi ultimi insieme con le commedie integre) iniziate rispettivamente da B. Snell nel 1971, al 1989; Ju. M. Lotman, Testo e contesto. Semiotica dell'arte e della cultura, a cura di S. Salvestroni, Bari 1980; C ...
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MUSICA
Leonardo Pinzauti
Ernesto Assante
Salvatore de Salvo
Salvatore de Salvo
Ermanno Comuzio
(XXIV, p. 124; App. II, II, p. 372; III, II, p. 186; IV, II, p. 541)
Musica classica. - Alla fine degli [...] forma di civiltà musicale non importata dall'immigrazione. Nell'Ottocento sorgono in provincia i minstrel shows, sorta di commediadell'arte fatta da attori e cantanti bianchi che si dipingevano il volto di nero e che passavano dagli sketches all ...
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LETTONIA (fr. Lettonie; ted. Lettland; ingl. Latvia; polacco Lotva; est. Lätimaa; A. T., 58)
Elio MIGLIORINI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Francesco TOMMASINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Arthur [...] Blaumanis (1862-1908) crea un ciclo di drammi e di commedie ove si riflette, con leggiadria di movenze, la vita lettone Arti figurative.
L'evoluzione dell'arte in Lettonia si ricollega strettamente ai periodi fondamentali della sua storia. Nel ...
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PALERMO (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Gaetano Mario COLUMBA
Ernesto PONTIERI
Luigi BIAGI
Eugenio ROSSI
Giuseppe CARLOTTI
Tammaro DE MARINIS
Pietro SGADARI di LO MONACO
Adelmo DAMERINI
Città [...] nel 1648, autore di ben quarantasei tragedie, per massima parte recitate nel teatro dello Spasimo a cura dell'Accademia degli Agghiacciati. Nello stesso periodo la commediadell'arte con i suoi comici e le sue maschere fece la sua comparsa e invase ...
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(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] the imagination (1971) di J. Hibbert.
Protagonista di queste commedie è in genere l'ocker, il giovane austra liano rozzo, immagine fosse fondamentale per la comprensione e il significato dell'arte.
Ancora trent'anni dopo il discusso movimento degli ...
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ISRAELE
Pier Giovanni Donini
Giannandrea Falchi
Guido Valabrega
Sergio J. Sierra
Massimo Botto
Adachiara Zevi
Claudio Baldoni
Nicola Balata
Stefania Parigi
(App. III, I, p. 907; IV, II, p. 237)
Popolazione. [...] di visite illustri, foto di protagonisti della storia come Lincoln o dell'arte come Rembrandt.
L'uso dei materiali impero commerciale di dimensioni internazionali.
Tra gli autori di commedie si segnala E. Kishon, un celebre umorista fondatore del ...
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MOSCA (A. T., 69-70)
Giorgio PULLE'
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Cirillo KOROLEVSKIJ
Giorgio VERNADSKIJ
Capitale a un tempo della Russia (R. S. F. S. R.) e della federazione delle repubbliche [...] dà esistenza, traendola dal regno magico della fantasia. Da ciò il dominio della tecnica esteriore e la liberazione da qualsiasi legame letterario, una liberazione analoga a quella dellacommediadell'arte, alla quale del resto il Tairov francamente ...
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Teorie del cinema
di Francesco Casetti
Fin dalla sua prima apparizione, tra il marzo e il dicembre del 1895, il cinematografo sollecitò numerosi interventi. Vi furono presentazioni della nuova invenzione, [...] . 1966) offrì una lucidissima diagnosi dei destini dell'arte in una società dominata dalla comunicazione di massa. variegata, in grado di spaziare dal film d'azione al melodramma, dalla commedia al film d'avventura.
A Taiwan invece, oltre ad A. Lee, ...
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REGIA (XXIII, p. 9; App. II, 11, p. 678)
Luigi Squarzina
Paolo Puppa
Dai tardi anni Cinquanta ai tardi anni Settanta la r. teatrale, se sotto un aspetto ha visto la sua inarrestabile affermazione, sotto [...] Stabile di Roma (ultimo nato, nel 1966, dei grandi Stabili), studioso dell'espressionismo, dellaCommediadell'Arte, delle forme popolari, collaboratore del Politecnico vittoriniano, autore di pochi spettacoli (da Gor'kij, Camus, Cocteau, Boccaccio ...
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LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] Gregori, di Gabriele Giolito, ecc.
Nel primo secolo dell'artedella stampa la Germania produsse libri di molta bellezza e tanto per autore quanto per soggetto: i romanzi e le commedie anche per titolo. Indispensabile è poi la buona tenuta contabile. ...
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commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...