MONIGLIA, Giovanni Andrea
Marco Catucci
– Nacque a Firenze il 22 marzo 1625 (non 1624 come riportato di frequente nella bibliografia) da Giovanni, originario di Sarzana, e da Pasquina Angiola Massari.
Educato [...] : with a Reconstruction of the Artistic Establishment, Firenze 1993, pp. 392 s., 415 s., 426; F. Decroisette, De la Commediadell’Arte au Dramma Giocoso: Les «Drammi civili» de G.A. M., librettiste florentin, in Problèmes, interférences des genres au ...
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PORCACCHI, Tommaso
Franco Pignatti
PORCACCHI, Tommaso. – Nacque a Castiglione Aretino (oggi Fiorentino) probabilmente nel 1532, il 21 dicembre, da Bernardino di Francesco, ciabattino, e da Maddalena [...] Delle cagioni delle guerre (Porcacchi); Del capitano generale dell’esercito; Della qualità del maestro di campo; Il soldato (Domenico Mora); Dell’artedella militia; Del governo delladelle Lettere amorose di Girolamo Parabosco (1561); le Commedie di ...
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GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] : se infatti, anche in questo caso, l'ambizioso progetto dell'autore era di offrire all'Italia una commedia letterariamente e intellettualmente arguta e lontana dalle trivialità dellacommediadell'arte, con il fine di "castigare ridendo i costumi" e ...
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DATI, Agostino
Paolo Viti
Nacque a Siena da Niccolò e da Angela ai primi del 1420.
Il D. risulta infatti battezzato il 18 febbr. 1420 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1132, c. 384v); la famiglia, [...] prolusioni al corsi di lezione. Ne rimangono, ad esempio, sulle commedie di Terenzio, su opere di Cicerone, di Virgilio, di il figlio, fu anche predicatore ammirato del Vangelo; certo dell'arte oratoria il D. si servì nelle più diverse occasioni ...
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DE FILIPPO, Peppino (Giuseppe)
Sisto Sallusti
Fratello di Titina e di Edoardo, nacque a Napoli il 24 ag. 1903 da Edoardo (Eduardo) Scarpetta che lo ebbe da una relazione extraconiugale con la nipote [...] dall'altra A. Fiocco, nel 1949, asserì che era "un clown di gran classe e il più vicino allo spirito dellaCommediadell'arte... Chi chiede al comico un sottofondo di idee, una elaborazione sotterranea, non vada a cercarli da Peppino, perché non li ...
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GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] del viceré, che avesse cioè qualche rudimento dell'arte fortificatoria, una delle principali preoccupazioni del governo del Gonzaga in tornei e feste e soprattutto la scenografia di una delle due commedie allestite per l'ospite regale (L'interesse di ...
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SANFELICE, Ferdinando
Cristiano Marchegiani
– Nacque a Napoli il 18 febbraio 1675, «settimo figlio maschio» di Camillo (consigliere dei re di Spagna, morto nel 1692), la cui casata, ascritta al Sedile [...] concesso a Sanfelice di costruire un teatro per commedie in largo delle Pigne; Gambardella, [1968], p. 14 79, 97, 124; A.M. Matteucci, L’architettura del Settecento, in Storia dell’arte in Italia, Torino 1988, pp. 124 s.; A. Ward, The architecture of ...
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PAGLIARINI
Saverio Franchi
– Famiglia originaria di Arezzo, stabilitasi a Roma nella seconda metà del XVII secolo con Marc’Antonio, nato nel 1643 circa e sposato con Bartolomea Maiani. I loro figli, [...] Rimasto vedovo nel 1731, Tommaso rese per tempo pratici dell’arte il primogenito Nicolò (nato nel 1717) e l’ dell’Aulularia di Plauto. Tommaso fu tra i sostenitori dell’iniziativa, che ebbe da Clemente XII un premio di 50 scudi. Le recite di commedie ...
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PALOMBA, Antonio
Raffaele Mellace
PALOMBA, Antonio. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1705.
Scarse le notizie biografiche accertate. Le fonti lo designano come ‘notaro’: apparteneva cioè al ceto forense, [...] dei Finti nobili (Fiorentini, carnevale 1780, Cimarosa) Gennaro Luzio interpreta Pulcinella, sopravvivenza della tradizione dellacommediadell’arte; Le nozze in commedia (Fiorentini, 1781, P.A. Guglielmi) sono interpretate da Luzio nel 1781 e ...
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NAVAZZOTTI, Orazio
Marcello Brusegan
NAVAZZOTTI, Orazio. – Nacque da Guglielmo a Casale Monferrato o a Villanova Monferrato, tra il 1560 e il 1564; l’incertezza deriva dal fatto che esistono due atti [...] raccolte di versi e di commedie.
Quali fossero i rapporti professionali tra i membri della famiglia non è stato more veneto 1584), quando per ben quattro volte nei registri dell’Arte sono nominati gli «heredi di Troyan Navo». Probabilmente a non ...
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commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...