ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] ; cosicché la commedia si chiude con una gran tirata misogina e la camevalesca soddisfazione dei cortigiani del brioso monarchetto. Anche in questo lavoro, forse meno impegnato che la Cortigiana, ma più abile e misurato, l'arte comica dell'A. puntò ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] pp. 213, 215-218; E. Panofski, Problems in Titian..., London 1969, ad vocem; V. Pandolfi, Il teatro del Rinascimento e la commediadell'arte, Roma 1969, pp. 53., 104; H. E. Wethey, The paintings of Titian, London 1969-1975, ad vocem in ognuno dei 4 ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'artedella lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] 'autorità, partendo da una rinnovata concezione della letteratura, dell'arte come scienza. La posta in gioco del Rinascimento e del Barocco, Napoli 1962, pp. 141-145; A. Mango, La commedia in lingua del '500, Roma 1966, p. 110; R. Melzi, C.'s ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] F. e la Basilica dei Ss. Apostoli, in Storia dell'Arte, 1993, nn. 71-73, pp. 322-361; P. Marchetti, in S. Michele a Ripa, a cura di F. Sisinni, Roma s. d. [ma 1991], pp. 63-99; G. Casale, Il teatro dellecommedie di C. F. in palazzo Pamphili..., in ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] e il suo tempo, a cura di R. Monterosso, Venezia-Mantova-Cremona 1968, pp. 49, 153, 585, 587; G. Oreglia, The Commediadell'arte, London 1968, p. 130; Italian plays... in the Folger Library..., a cura di G. Glubb, Firenze 1968, pp. 150, 173; A ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] carnevale che il B. eseguì dal 1630 in poi. Cominciò anche ad allestire commedie scritte da lui stesso che, pur fedeli alla tradizione dellacommediadell'arte, erano però preparate e provate con grande meticolosità ed erano ricche di effetti scenici ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] a causa del revival, promossovi con successo, dellecommedie classiche di Plauto e di Terenzio, messe dell'arte, I (1888), pp. 193 s.; Id., Sperandio da Mantova, ibid., pp. 387-91; Id., L'arte ferrarese nel periodo di E. I d'E., in Atti e mem. della ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] ilF. si recò a Roma con il proposito di studiare storia dell'arte alla scuola di A. Venturi. Ma fu preso ancor più ). Nel 1906 si era anche dedicato al teatro, con tre commedie rappresentate fra Roma e Bologna, seppure con poco successo.
Definito ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] Braida, la Sibilla, catalogata erroneamente dall'Allacci come commedia: si tratta in realtà di una breve raccolta ., XXIII (1969), 3, pp. 4 s.; Id., A. F. D. e la teoria dell'arte nel '500, ibid., 9, pp. 1 s., e l'introd. all'ediz. in facsimile ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Papini e Giuseppe Prezzolini
Emma Giammattei
A quale titolo si possano comprendere tra i filosofi del Novecento personalità intellettuali versatili ed elusive come Giovanni Papini e Giuseppe [...] cantare; era un grosso omaccione di Stratford, un commediante nel cui cuore feci germogliare ogni più leggiadro e il rapporto tra retorica e struttura temporale dell’azione costituisce il centro nevralgico dell’Arte di persuadere: se è vero che ...
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commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...