CRUDELI, Tommaso
Magda Vigilante
Nacque a Poppi nel Casentino (prov. Arezzo) nel 1703, da Atto e Antonia Ducci.
Dopo aver compiuto i primi studi nel paese natale sotto la guida di Torello Vangelisti, [...] . 89-108), dove egli auspica ima riforma del teatro comico che regoli e renda più verosimili le improvvisazioni dellacommediadell'arte, affidate solo all'estro degli attori. In particolare il C. disapprova il personaggio del buffone, il quale negli ...
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CICOGNINI, Giacinto Andrea
Magda Vigilante
Nacque a Firenze il 13 nov. 1606 da Iacopo, poeta e autore drammatico, e da Isabella Berti.
Il C. - la cui educazione, secondo una leggenda, sarebbe stata [...] di elementi diversi: i complessi soggetti dei drammi spagnoli, i temi tradizionali dellacommedia erudita cinquecentesca, i tipi e i procedimenti dellacommediadell'arte, ognuno dei quali assume la medesima funzione di fornire la trama essenziale o ...
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CARPANI, Giuseppe
Gian Paolo Marchi
Nacque a Villalbese nel Comasco il 28 genn. 1752 da Giacinto e Orsola Ripamonti. Dopo aver compiuto i primi studi presso i gesuiti di Brera, fu avviato alla carriera [...] il C. mostra una spiccata predilezione per "le commediedell'immortale avvocato Goldoni". Del resto, a parte il furore in uno stile piacevole e chiaro; Haydn incarna nella vita e nell'arte l'ideale di semplicità e di chiarezza che il C. esalta al di ...
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CORSO (Macone), Rinaldo
Giovanna Romei
Nacque il 15 febbr. 1525, come testimonia egli stesso nel nuovo proemio alla Dichiaratione fatta sopra la Seconda Parte delle Rime della Divina Vittoria Colonna, [...] , che si svolge tra Frigia e Cirneo, riconosce al ballo dignità d'artee gli assegna una funzione utilmente dilettevole perché casto, scevro dalla licenza dellacommedia o della giostra. Pur essendo l'opera meno pedantesca del C., il dialogo resta ...
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BERSEZIO, Vittorio
Valerio Castronovo
Nacque a Peveragno (Cuneo) nel marzo 1828 da Carlo, giudice al tribunale di Savigliano, esonerato dalla carica durante la reazione di Carlo Felice per trascorsi [...] evidente l'adattamento, tipico dell'epoca, degli ideali di amor patrio ai canoni classici dell'arte drammatica; seguirono altri tentativi A. Morelli, A. Zerri, G. Colloud, E. Novelli. La commedia, che ebbe a suo tempo le lodi del Manzoni e il cui nome ...
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ALBERGATI CAPACELLI, Francesco
Alberto Asor Rosa
Nacque a Bologna il 19 apr. 1728 dal marchese Luigi e da Eleonora Bentivoglio d'Aragona. Sebbene appartenesse ad una delle più nobili famiglie bolognesi, [...] lui tradotte, rivelando, nel titolo e nel tipo di commedie presentate, l'ambizione di continuare la opera di Goldoni, campo del moralismo e della polemica sociale che a quello proprio dell'arte. Nella sicurezza, forse, della sua posizione sociale, ...
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CALANDRA, Edoardo
Alessandra Briganti
Nacque a Torino da Claudio e da Malvina Ferrero l'11 sett. 1852 e, persa la madre, col fratello Davide venne educato dal padre, un avvocato appassionato di studi [...] . Nel 1884, in qualità di membro della sezione storia dell'artedell'Esposizione nazionale di Torino, con G. Giacosa 1894. Sono rimaste inedite: La signorina Lidia, commedia in tre atti, U copsla testa, commedia en tre att (1893); L'offeso, dramma ...
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BUONARROTI, Michelangelo, il Giovane
Lovanio Rossi
Nacque a Firenze, ove fu battezzato il 4 nov. 1568, da Lionardo, nipote del grande Michelangelo, e da Cassandra Ridolfi, nella casa di famiglia di [...] grazioso, mostra già gli aspetti e le tendenze dell'arte del Buonarroti.Il B. avrebbe desiderato rimanere lettore 61), Il Passatempo (codd. 62-63), La Fiera (codd. 64-74), Commedie (codd. 76-78 e 81), Poemetti eroicomici (codd. 79-80), Poesie (codd ...
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DONI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Figlio di Francesco e Giustina Lapi del Tovaglia, nacque nel 1594 a Firenze. Iniziò i suoi studi a Bologna per passare poi a Roma presso i gesuiti. Di [...] dell'artedella danza e dei ballerini.
Gli amici e discepoli poco fecero alla morte del D. per la pubblicazione delle presso l'Accademia della Crusca: si va dal "modo tenuto dagli antichi nel rappresentare le Tragedie e le Commedie" a come ...
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BARUFFALDI, Girolamo
Raffaele Amaturo
Nacque a Ferrara il 17 luglio 1675 da Niccolò e da Caterina dei Campi. Compiuti i primi studi di grammatica e di retorica presso i gesuiti nel seminario vescovile [...] ferraresi, ricca miniera di notizie preziose per gli storici dell'arte, annunciate fin dal 1704, compiute probabilmente già nel 1707 si sostituisce alla tradizionale figura del "pedante" dellecommedie cinquecentesche. Nel secondo, che apre la lunga ...
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commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...