PIRANDELLO, Stefano
Simona Costa
PIRANDELLO, Stefano. – Primogenito di Luigi e Maria Antonietta Portolano, entrambi originari di Girgenti (poi Agrigento), nacque a Roma il 14 giugno 1895.
La famiglia, [...] perturbante nel contesto familiare. L’avventura del Teatro d’Arte, cui Stefano partecipò attivamente, si scontrò con gravi anni Cinquanta-Sessanta, Stefano rielaborò molte delle sue opere, tra cui varie commedie, e condusse a termine racconti nuovi ...
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CORTESE, Leonardo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 20 maggio 1915 da Luca, impresario teatrale e giornalista, e da Bjeatrice Arena. Fratello di Guglielmo, che diverrà impresario e organizzatore teatrale [...] in diretta soprattutto commedie dei repertorio italiano, oltre che coi gusto dello spettacolo, con il 21 ott. 1984.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio dell'Accademia nazionale d'arte drammatica, fasc. pers.; Ibid., RAI. Radiotelevisione italiana, Schedario ...
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FABRIS, Iacopo (Jacob, Giacomo)
Dyveke Helsted
Nacque a Venezia nel 1689 (cfr. necrologio in Kjøbenhavns Adressecomptoirs Efterretninger [Avvisi del Registro degli indirizzi di Copenaghen] del 18 dic. [...] Federico il Grande.
Il re, amante dell'opera italiana, aveva incaricato, nel 1741, teatro per la rappresentazione di commedie danesi, appena finito l' . Mosco, Minori del Settecento veneto, J. F., in Arte illustrata, VII (1974), pp. 82-97; H. Langberg ...
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GREPPI, Giovanni
Lucia Rodler
Nacque a Bologna il 15 nov. 1758 da Giuseppe Antonio e Anna Maria Luccarelli. Mancano dati precisi sulla famiglia e gli studi. Ventenne si recò a Roma, dove fu accolto [...] A.A. Michieli, Un avventuriere, in Rivista d'Italia. Lettere, scienze ed arte, V (1902), 2, pp. 72-78; F. Zschech, La vedova (rec. in Rassegna bibliografica della letteratura italiana, XI [1903], p. 310: si nega che la commedia del G. sia stata fonte ...
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POLVINI FALICONTI, Giuseppe
Saverio Franchi
Orietta Sartori
POLVINI FALICONTI, Giuseppe. – Nacque a Camerino da Mattia Polvini e da Anna Faliconti e fu battezzato il 3 marzo 1673 nella chiesa di S. [...] 23 Polvini dovette ripiegare su commedie ‘all’improvviso’, in notai capitolini, Ufficio 25, vol. 569, c. 261; Notai della curia del governo, Ufficio 35, vol. 95, c. 668; .; S. Franchi - O. Sartori, Le botteghe d’arte…, Roma 2001, pp. 11, 60 s., 247, ...
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PINELLI, Tullio
Augusto Sainati
PINELLI, Tullio. – Nacque a Torino il 24 giugno 1908 da Ferdinando e da Ersilia Ratti.
Discendente da una nobile famiglia di conti piemontesi, per tradizione magistrati, [...] tratto essenziale dello stesso Steiner, ovvero quell’inquietudine per una serenità e una purezza vagheggiate e cercate soprattutto nell’arte.
Morì rarefazione di La strada ai toni più scanzonati dellecommedie scritte per Pietro Germi (L’immorale) o ...
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GIACHETTI, Fosco
Caterina Cerra
Nacque a Sesto Fiorentino il 28 marzo 1900 (e non a Livorno nel 1904 come affermato nei Chi è? del 1940 e 1948), da Alessandro e da Margherita Giachetti, primo di tre [...] capitano Santelia. Presentata alla Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia, l'opera vinse la coppa di varia importanza, ad alcuni dei più noti sceneggiati e commedie televisivi dell'epoca quali Un colpo di pistola del 1964 - remake ...
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CARLONI, Ida
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 13 genn. 1869 da Gioacchino e da Emilia Marvich, maestra di ballo. Dopo essersi addestrata nella Filodrammatica romana, diretta da A. Meschini, esordì nel [...] accanto a Virgilio Talli, già suo compagno d'arte, che sposò il 17 maggio dello stesso anno.
A Venezia, nella quaresima, nella compagnia Tovagliari-Pezzinga, specializzata in pochades e commedie brillanti: tra gli autori figuravano G. Feydeau ( ...
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CARNAGHI, Davide
Sisto Sallusti
Nacque a Milano il 5 settembre del 1865 da Carlo, che era custode e guardarobiere del teatro Milanese, e da Maria Fadda. In questo ambiente visse in stretto contatto [...] recitò un certo numero di commedie che lasciarono indifferente il peritava di adombrare il compagno d'arte che probabilmente nutrì, nei suoi e Bibl.: La scena illustrata, 15 ott.1890; Corr. della sera del 15-16 maggio, 25-26 maggio, 31 maggio- ...
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CASALI, Gaetano
Roberta Ascarelli
Nacque a Lucca nei primi anni del XVIII secolo. Ebbe una discreta educazione sia artistica sia culturale, che lo distingueva dalla maggior parte degli attori del tempo, [...] ha fatto un dettaglio esatto delle regola non dellaCommedia ma dei Commedianti" (DelleCommedie, XI, p. 11 ad un saggio ed attento attore spettanti sono, tanto si distingue nell'arte sua che non cred'io che ai suoi tempi vi distinguessero dagli altri ...
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commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...