commèdiadell'arte Genere teatrale nato in Italia alla metà del Cinquecento, e vivo fino alla fine del Settecento. Le sue caratteristiche, molto particolari, entusiasmarono il pubblico fin dalle origini: [...] non cominciarono a unirsi in 'compagnie dell'arte', gli spettacoli erano di tutt'altro tipo: acrobati, ciarlatani, narratori che si esibivano in fiere o mercati, o durante il carnevale. Oppure si trattava di commedie o tragedie che dilettanti colti ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] sec. gli spettacoli di maggior rilievo furono quelli in prosa, dalle forme drammatiche più ricercate a quelle più semplici di commediedell’arte e di burlette, poi, nel 1841, dopo anni di abbandono, fu riaperto con il nuovo nome di teatro Metastasio ...
Leggi Tutto
Regista e autore drammatico francese (Parigi 1879 - Beaune 1949). Nel Théâtre du Vieux-Colombier, che fu da lui fondato a Parigi nel 1913, si propose di attuare le sue idee sul rinnovamento del teatro [...] (fondate su un ritorno alle origini della rappresentazione in Occidente), mettendo in scena drammi sacri, commediedell'arte, farse molieriane, drammi moderni, ecc. con procedimenti di austera semplificazione ed essenzialità, mirando sempre a ...
Leggi Tutto
BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] teatro argentino (Buenos Aires 1930); poi fu la volta de Il segreto di Tabarrino (Firenze 1933), ispirato alla maschera dellacommediadell'arte che dette il nome ai teatri minori di Parigi, e di due monografie, Giacomo Torelli da Fano (Roma 1934 ...
Leggi Tutto
FABRI (Fabbri), Giovan Paolo (Paulo)
Giovanna Romei
Nacque a Cividale del Friuli (prov. Udine) nel 1567: la data si deve al Bartoli e viene generalmente accettata. D'altronde il F. si dice quarantaseienne [...] e Bibl.: F. Bartoli, Notizie istor. de' comici italiani..., Padova 1782, I, pp. 202 s.; A. Bartoli, Scenari ined. dellacommediadell'arte, Firenze 1880, pp. CXXI s.; A. Baschet, Les comédiens italiens à la cour de France, Paris 1882, pp. 135-38; A ...
Leggi Tutto
LOMBARDI, Bernardino
Teresa Megale
Nacque nella seconda metà del XVI secolo, in luogo ignoto: in un documento autografo del 1590 si firma "Bernardino Lombardi bolognese"; Ughi (p. 43) lo considera originario [...] dei comici che intendono recitare a Milano. Del L. non si conoscono né la data né il luogo della morte.
L'alchimista è edito in Commediedell'arte, a cura di S. Ferrone, I, Milano 1985, pp. 75-195.
Fonti e Bibl.: L. Allacci, Drammaturgia accresciuta ...
Leggi Tutto
Attore dellacommediadell'arte (Vercelli 1576 - Modena 1641); impersonò la maschera di Beltrame nella compagnia dei Gelosi, e fu successivamente con i Fedeli (1606-1618); costituì poi una propria compagnia, [...] a Torino (1629) e forse a Venezia (1630). Pubblicò la commedia L'inavertito (1629), che ebbe gran voga per più di un secolo il Molière trasse L'Étourdi (1653); il Trattato sopra l'arte comica (1627) e il Discorso familiare intorno alle moderne ...
Leggi Tutto
Antropologia
Finto volto, di cartapesta, legno o altro materiale, riproducente lineamenti umani, animali o del tutto immaginari e generalmente fornito di fori per gli occhi e la bocca.
L’uso rituale delle [...] l’uso si propagò in tutta Europa, specie in Francia e in Inghilterra, aiutato dal favore dellacommediadell’arte. L’Ottocento vide scomparire l’uso della m. nella moda e lo conservò soltanto nei balli mascherati.
M. di ferro Espressione con cui ...
Leggi Tutto
Interprete di un’azione drammatica rappresentata scenicamente. L’a. teatrale è interprete di un testo artisticamente compiuto, mentre l’a. cinematografico – in possesso di una tecnica particolare legata [...] per lo più laici, raccolti in confraternite. Anche le commedie e le farse di tipo popolare erano rappresentate da a. dilettanti, studenti, artigiani, scribi, riuniti in corporazioni.
Ai comici dell’arte del sec. 16° si deve la prima organizzazione di ...
Leggi Tutto
Commediografo greco (Atene 344-43 o 342-41 - ivi 293-92 o 291-90 a. C.). Figlio di un ricco cittadino, Diopeite, e nipote del commediografo Alessi. Sebbene la tradizione lo consideri scolaro di Teofrasto [...] in età romana (in totale, circa 2000 versi). Ma scoperte papirologiche ci hanno restituito larghe parti di commedie, dalle quali si può meglio giudicare dell'arte di Menandro. Nel 1905 un papiro di Afroditopoli aveva restituito circa 330 versi ...
Leggi Tutto
commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...