REGIA (XXIII, p. 9; App. II, 11, p. 678)
Luigi Squarzina
Paolo Puppa
Dai tardi anni Cinquanta ai tardi anni Settanta la r. teatrale, se sotto un aspetto ha visto la sua inarrestabile affermazione, sotto [...] Stabile di Roma (ultimo nato, nel 1966, dei grandi Stabili), studioso dell'espressionismo, dellaCommediadell'Arte, delle forme popolari, collaboratore del Politecnico vittoriniano, autore di pochi spettacoli (da Gor'kij, Camus, Cocteau, Boccaccio ...
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Pinter, Harold
Luigi M. Cesaretti Salvi
Drammaturgo, attore, regista, sceneggiatore cinematografico inglese, nato a Hackney (Londra) il 10 ottobre 1930. Figlio di un sarto di origine ebrea sefardita, [...] tra il diritto all'ambiguità dell'arte e il dovere della verità nell'azione pubblica, P. ha svolto una dura requisitoria contro la politica estera degli Stati Uniti e il ricorso alla guerra.
Dopo le prime commedie che si caratterizzano per alcune ...
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Drammaturgo e narratore (Girgenti, od. Agrigento, 1867 - Roma 1936). Apprezzato narratore, rivoluzionò il teatro del Novecento, divenendo uno dei più grandi drammaturghi di tutti i tempi. Pur prendendo [...] arte. Il suo teatro, analogamente alla narrativa, da cui del resto derivano la maggior parte degli spunti drammatici, si muove dapprima sulle orme dellacommedia borghese allora in voga, di cui accetta le situazioni e i canoni, sia pure per piegarli ...
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Drammaturgo spagnolo (Madrid 1600 - ivi 1681); dal 1609 al 1614 frequentò a Madrid il Collegio Imperiale tenuto dai gesuiti; studiò diritto canonico nelle università di Alcalá de Henares e di Salamanca. [...] fratelli Diego e José in un'accusa di assassinio. La prima commedia di sicura datazione, Amor, honor y poder (1623), fu seguita ai quali egli ha conferito la potenza della grande arte, l'intenso soffio animatore della religione. I fatti del Vecchio e ...
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Attore e autore dialettale, figlio d'arte, nato a Napoli il 24 (secondo altre fonti il 26*) maggio 1900, ha condiviso per molto tempo la vita, l'arte e la fama coi fratelli Titina, nata a Napoli nel 1898, [...] note patetiche a quelle della più violenta comicità: pretesti alla loro arte di coloriti rappresentatori, prediligendo d'autore, ci ha dato in questi ultimi tempi nuove commedie, giudicate col più caldo favore dalla critica: Questi fantasmi, ...
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De Sica, Vittorio
Bruno Roberti
Nicoletta Ballati
Regista e attore teatrale e cinematografico, nato a Sora il 7 luglio 1901 e morto a Neuilly-sur-Seine (Île-de-France) il 13 novembre 1974. Grande autore [...] questo regista D. S. acquisì i fondamenti dell'arte e della tecnica cinematografica che seppe fare suoi raffinandoli con rientrano in schemi più convenzionali, quelli dellacommedia sentimentale o della satira sociale (Il boom, 1963; Matrimonio ...
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Goldoni, Carlo
Emanuela Bufacchi
Una gloria del teatro italiano
Il veneziano Carlo Goldoni ha il merito di aver riformato nel 18° secolo il teatro italiano: ha, infatti, rinnovato profondamente la commedia [...] cortesan.
Inizia così una lunga sperimentazione teatrale che porterà lo scrittore a riformare "il teatro all'improvviso" dellacommediadell'arte, il genere comico che dominava da almeno due secoli le scene del teatro italiano. Con un lavoro lento ...
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GOZZI, Carlo
Alberto Beniscelli
Nacque a Venezia il 13 dic. 1720, dal conte Iacopo Antonio e da Angela Tiepolo. La famiglia, di lontane origini bergamasche, si era trasferita nel Veneto nel secolo XVI, [...] .: G.B. Magrini, I tempi, la vita e gli scritti di C. G., Benevento 1883; E. Masi, C. G., le sue memorie e la commediadell'arte, in Id., Sulla storia del teatro italiano nel secolo XVIII, Firenze 1891, pp. 203-237; E. Borghesani, C. G. e l'opera sua ...
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CECCHINI, Pier maria
Ferdinando Taviani
Nacque a Ferrara il 14 maggio 1563. Fu uno dei più eminenti attori di professione del suo tempo. Particolarmente noto per il tipo comico di Fritellino che era [...] considerazione pubblica come un fatto nuovo ed ambiguo.
Il C. appartenne a quella che potremmo chiamare la terza generazione dellacommediadell'arte, di quei comici, cioè, che in pochi anni imposero al pubblico e alla cultura di tutta Europa non ...
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] Roma 1978; P. Puppa, Il teatro di D. F.: dalla scena alla piazza, Venezia 1978; C. Chairns, D. F. and the commediadell’arte, in Studies in the commediadell’arte, a cura di D.J. George - Chr.J. Gossip, Cardiff 1993, pp. 247-265; F. Fido, D. F. e la ...
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commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...