FRULOVISI, Tito Livio de'
Guido Arbizzoni
Nacque a Ferrara intorno al 1400, ma lasciò presto, con il padre Domenico, la città natale per trasferirsi a Venezia.
Il suo cognome è stato talora inteso come [...] de' F., sec. XV, in Studi di storia, di letter. e d'arte in on. di Naborre Campanini, Reggio Emilia 1921, pp. 17-28. L'edizione essays…, London 1957, pp. 218-227; A. Stäuble, Le sette commediedell'umanista T.L. F., in Rinascimento, s. 2, III (1963), ...
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GALLI, Clotilde Annamaria, detta Dina
Emanuela Del Monaco
Nacque da Giuseppe e Armellina (o Ermelina: Chi è?, 1948, s.v.) Nesti a Milano il 16 dic. 1877. Figlia d'arte - Armellina era attrice seppure [...] a Venezia, esordì sul palcoscenico del teatro Goldoni, intraprendendo la parte di Marta nella commedia Dionisia di A. Dumas fils. La vera consacrazione dell'arte recitativa della G. risale però al maggio del 1900, quando fu Crevette nella Dame de ...
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FERRARI, Paolo
Sergio Torresani
Nacque a Modena il 5 apr. 1822 da Sigismondo, ufficiale estense, e da Elisabetta Palmieri. Dopo che il padre fu nominato comandante del battaglione scelto dei Cacciatori [...] , e tanti ce ne vollero per andarlo a ritirare; la commedia fu messa in scena dalla Società filodrammatica di Modena l'8 apr particolare nei drammi a tesi, la misura dell'arte. La plateale retorica delle scene forti nuoceva del tutto allo spessore ...
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CICOGNINI, Giacinto Andrea
Magda Vigilante
Nacque a Firenze il 13 nov. 1606 da Iacopo, poeta e autore drammatico, e da Isabella Berti.
Il C. - la cui educazione, secondo una leggenda, sarebbe stata [...] di elementi diversi: i complessi soggetti dei drammi spagnoli, i temi tradizionali dellacommedia erudita cinquecentesca, i tipi e i procedimenti dellacommediadell'arte, ognuno dei quali assume la medesima funzione di fornire la trama essenziale o ...
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DEL BUONO, Luigi
Roberta Ascarelli
Nato il 20 apr. 1751 a Firenze nel sobborgo di Rifredi da Filippo, piccolo possidente, e da Lucrezia Grazzini, iniziò nel 1773 a esercitare il mestiere di orologiaio [...] , oltre alle più note tragedie, anche alcune farse in cui era presente il personaggio di Arlecchino, unica maschera dellacommediadell'arte sopravvissuta ovunque alla riforma del teatro e in grado di suscitare l'entusiasmo di un pubblico vasto ed ...
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GOVI, Amerigo Armando Gilberto, detto Gilberto Govi
Caterina Cerra
Nacque a Genova il 22 ott. 1885 da Anselmo e da Francesca Gardini.
La famiglia era di ceppo emiliano: il padre, ispettore delle ferrovie, [...] prendevano applausi a scena aperta. Nell'alveo di questa tradizione - che risentiva anche di quella, più antica, dellacommediadell'arte - l'intero repertorio era plasmato su di lui, al punto che, spesso, erano favoriti copioni insignificanti allo ...
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BESOZZI, Giuseppe (Nino)
Sisto Sallusti
Nacque a Milano il 6 febbr. 1901 da Aldo e Ada Ambreck. Dalla madre, attrice dilettante presso la Filodrammatica di Piacenza, ereditò la passione per il teatro. [...] B.; partecipò a La suocera di Terenzio (ridotto del teatro Eliseo, 19 genn. 1968) e a La commedia degli asini di Plauto (teatro dell'Arte di Milano, 29 marzo successivo), in cui riportò un successo di stima. Nelle ultime interpretazioni, ad aggravare ...
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BERSEZIO, Vittorio
Valerio Castronovo
Nacque a Peveragno (Cuneo) nel marzo 1828 da Carlo, giudice al tribunale di Savigliano, esonerato dalla carica durante la reazione di Carlo Felice per trascorsi [...] evidente l'adattamento, tipico dell'epoca, degli ideali di amor patrio ai canoni classici dell'arte drammatica; seguirono altri tentativi A. Morelli, A. Zerri, G. Colloud, E. Novelli. La commedia, che ebbe a suo tempo le lodi del Manzoni e il cui nome ...
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CERLONE, Francesco
Stefano Giovanardi
Nacque a Napoli il 25 marzo 1722.
Proveniente da una famiglia di piccoli artigiani (il padre e il nonno erano tessitori e ricamatori), fu egli stesso ricamatore [...] del sec. XVIII e dall'altra fa di lui l'autore napoletano più coerente nel tentativo di superare gli schemi dellacommediadell'arte, risiede nel fatto che i personaggi "buffi" sono in genere inseriti in contesti e trame che non si riferiscono ad ...
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LOPEZ, Sabatino
Giorgio Taffon
Nacque a Livorno, il 10 dic. 1867, da Isacco ed Elvira Tedeschi.
La famiglia paterna, all'anagrafe Lopez Nunes, era di origine marrana e si era stabilita a Livorno alla [...] dell'arte. Dal 1921 al 1925 diresse il teatro del Popolo della Società umanitaria di Milano e, dal 1924 al 1927, l'Università popolare. Nel 1925 vennero messi in scena tre suoi atti unici (Si chiude, Si riapre, Si lavora), una trilogia da commedia ...
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commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...