Eusebio, santo
Angelo Di Berardino
Il suo episcopato fu molto breve, solo di alcuni mesi, nell'anno 308, quando a Roma era imperatore Massenzio; altri pensano invece che l'anno fosse il 309 oppure il [...] ; J.-P. Kirsch, pp. 104-05) collocano la commemorazione di E. al 26 settembre nel cimitero di Callisto ("Romae sicuro. La legge romana non permetteva lo spostamento di resti deidefunti; per ogni traslazione era necessario il permesso dell'autorità ...
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festa
Cecilia Gatto Trocchi
Celebrazione solenne
Dal latino festus dies ("giorno solenne"), la festa è un periodo di tempo dedicato a celebrazioni particolari, a riti e a liturgie ben distinti dalla [...] e significativa in quanto ogni rito, ogni cerimonia è commemorazione, è ricordo collettivo di un evento esemplare. Nel calendario cibo in onore degli dei e deidefunti. La festa è il modo più diffuso di distribuzione dei beni alimentari in eccesso ...
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Carnevale
Cecilia Gatto Trocchi
Tempo di spasso e di baldoria
Il Carnevale è la grande festa del periodo invernale e, nei paesi cattolici, precede la Quaresima che, con i suoi quaranta giorni di penitenza, [...] e gesti del rito". Alle cerimonie di purificazione e di commemorazione si intrecciavano riti di fecondazione, come nei Lupercali, feste antenati e deidefunti in ricordo dei riti per i Mani. Poi vi sono le maschere animali, come quelle dei lupi o ...
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Storia della messa in Italia
Manlio Sodi
Sommario: Premessa ▭ Dal 1861 al 4 dicembre 1963. Dall’Unità d’Italia al pontificato di Pio X (1861-1914) - Il sorgere e lo sviluppo del movimento liturgico [...] c) una ritualità propria per alcune messe penitenziali e per quelle deidefunti, per la messa davanti al SS. Sacramento esposto, per «sacrificio dell’altare non è [...] una pura e semplice commemorazione della passione e morte [...] ma è un vero e ...
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PIETRO, Santo
F. BiscontI
S. Manacorda
L'apostolo P., noto anche come Simone (At. 15, 14), nacque a Betsaida, presso il lago di Genesaret, ove svolgeva il mestiere di pescatore, insieme al fratello [...] Appia deve dipendere anche la commemorazione uno die, il 29 giugno, dei principi degli apostoli.Nonostante le Ss. Mario, Marta, Abacuc e Audifax), talora dalla figura stessa deidefunti oranti, accolti in paradiso da P. e Paolo (pannello centrale di ...
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Marcello I, santo
Angelo Di Berardino
Il Liber pontificalis, unica fonte su di lui, lo dice di origine romana, ma nella sua prima redazione lo dichiara figlio di un Marcello (I, pp. 72-3), nella seconda [...] il testo indicherebbe la stessa persona e la stessa commemorazione nel medesimo luogo. E.B. Schaefer analizza le secondo la legge romana non era permessa la traslazione di resti deidefunti, senza permesso dell'autorità (cfr. Plinio, Epistulae 10, ...
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PURGATORIO
A. Bratu
Il concetto di p. quale 'luogo intermedio dell'aldilà' costituisce il punto di arrivo di un lungo processo di sviluppo delle idee, delle credenze e delle pratiche relative alla sorte [...] del concetto di peccati leggeri o minori, che condusse alla categoria dei peccati veniali (dal lat. venia 'perdono') o degni di connessa all'illustrazione dei Salmi, serviva da introduzione alla commemorazione generale deidefunti - come attestano ...
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GIOVANNI da Correggio
Silvano Giordano
Nacque probabilmente a Correggio, luogo di origine della sua famiglia, alla fine del 1499. Il padre era Giovanni Quirino Bernieri, il cui nome appare latinizzato [...] articoli sulla messa, G. sottolineò che la messa è sacrificio, anche se incruento, e non solo commemorazione, e che, giovando al bene dei vivi e deidefunti, è applicabile a persone particolari.
Riapertosi il concilio a Trento il 1° maggio 1551, G ...
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Religione
Mircea Eliade
sommario: 1. Definizioni: la religione e il sacro. 2. Manifestazione del sacro. 3. Lo spazio sacro. 4. Vivere in un mondo sacro. 5. Il tempo sacro. 6. La struttura delle feste. [...] divine che la festa commemora. Creando le varie realtà che oggi costituiscono il mondo, gli dei fondarono anche il tempo fa alcun male, al pari degli spiriti dei nostri defunti". L'essere supremo dei Tukumba è ‟troppo grande per le faccende ordinarie ...
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SISTO II, santo
Francesco Scorza Barcellona
Vescovo di Roma dall'agosto del 257 al 6 agosto del 258: la cronologia fornita da Eusebio di Cesarea (otto anni nel Chronicon, undici nella Historia ecclesiastica), [...] L'epigramma 16, elencando in modo sommario i defunti sepolti in un cubicolo, parla dei "compagni di Sisto" che conseguono il trionfo 6 agosto (Codice topografico, p. 22), la stessa della commemorazione di S., ne parla come di coloro che meritarono il ...
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commemorazione
commemorazióne s. f. [dal lat. commemoratio -onis]. – 1. Il commemorare; la festa, la solennità, il discorso con cui si commemora: la c. del centenario (o del terzo, del quinto centenario) della nascita, della morte di un personaggio,...
defunto
agg. [dal lat. defunctus, part. pass. di defungi «compiere»; propr. defunctus vitā «che ha compiuto il tempo della vita»]. – 1. Morto: la d. zia; il d. genitore. Spesso sostantivato: i parenti del d., della d.; messa per i d.; l’ufficio...