BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] il privilegio di assolvere dai casi riservati. Ma era ben deciso a non ascoltare altri che s. Filippo. Accettò una commenda nell'ospedale di Santo Spirito in Sora, facendone dare la procura al padre, che esortava a condurre vita più spirituale ...
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RIARIO SANSONI, Raffaele
Michele Camaioni
RIARIO SANSONI, Raffaele (Raffaello). – Nacque a Savona il 3 maggio 1460 da Antonio Sansoni e da Violante Riario.
La madre, dalla quale trasse il cognome, era [...] -nov. 1511), Savona (dic. 1511-apr. 1516), Lucca (marzo-nov. 1517) e Malaga (apr.-sett. 1518), oltre a pensioni varie e commende, tra le quali quelle di S. Mercuriale e S. Maria di Fumana (Forlì), S. Donnino (Pisa), S. Bartolomeo (Genova); fu infine ...
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DELLE LANZE (De Lances), Carlo Vittorio Amedeo Ignazio
Pietro Stella
Nacque a Torino il 1º sett. 1712 da Carlo Francesco Agostino, conte di Sale e di Vinovo, figlio naturale di Carlo Emanuele II, e [...] il D. in possesso di pingui abbazie. Nel 1743, ebbe l'abbazia nullius di S. Giusto di Susa, a cui ebbe aggiunta in commenda quella di S. Maria di Lucedio nel 1747. Rinunziato a S. Giusto, ebbe nel 1749 l'abbazia nullius di S. Benigno di Fruttuaria ...
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BOLOGNI, Girolamo
Remo Ceserani
Nacque forse il 16 marzo 1454 (fu battezzato il 25) dal notaio Gianmatteo e da Lucia Rolandello.
La famiglia paterna s'era trapiantata da Bologna a Treviso nel sec. XIV [...] e giuridici.
A Treviso il B. frequentava il circolo di poeti e umanisti raccolto attorno al veneziano Lodovico Marcello, priore della commenda di S. Giovanni del Tempio, il quale, dopo un soggiorno a Roma, era tornato nel 1482 a risiedere a Treviso ...
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CASTELLI
Ludwig Döry
Famiglia di stuccatori originaria di Melide (Canton Ticino), quasi certamente imparentata con quella dello stuccatore viennese Giovanni Giacomo Castelli.
La personalità più di rilievo, [...] bottega di quegli stuccatori che avevano lavorato nel palazzo del governo di Erfurt. Per la maggior parte degli ambienti della Commenda dell’Ordine teutonico a Magonza (1732-37) e per gli stucchi nel salone della casa Leerse (1737) a Francoforte ...
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MEMMO, Giovan Maria
Gino Benzoni
MEMMO (Memo), Giovan Maria. – Nacque a Venezia, alla fine del 1503 o all’inizio del 1504, da Nicolò di Francesco e da Elisabetta di Giustiniano Giustinian.
Famiglia [...] , non per questo i Gabriel desistono dal molestarlo, ora «per via de l’avogadore». In ballo la «badia», da darsi «in commenda», di S. Stefano a Spalato, dalla rendita annua di 400 scudi, di cui era stato beneficiario l’arcivescovo di Spalato Marco ...
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GIGANTE (Giganti), Andrea
Maria Giuffrè
Figlio di Sebastiano e di Antonia Borduela, nacque il 18 sett. 1731 a Trapani, dove studiò filosofia e teologia presso la Compagnia di Gesù, divenendo sacerdote, [...] una perizia relativa al mulino di S. Filippo, situato a Palermo nella contrada di Maredolce e appartenente alla Real Commenda della magione; in anni non precisati alcuni autori (Di Ferro; Gallo) lo indicano inoltre come architetto della Deputazione ...
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MARINO, Tommaso
Giannini Massimo Giannini
MARINO (De Marini, De Marinis, Marini), Tommaso. – Nacque presumibilmente a Genova intorno al 1475 da Luchino di Giovanni e da Clara (o Claretta) Spinola. Il [...] dopo, ottenne in affitto per nove anni – con un canone di 2300 scudi annui – l’intero patrimonio fondiario della commenda dell’abbazia di Morimondo, valutato in 400.000 pertiche di buone terre. Inoltre, nel gennaio 1545, i due fratelli acquistarono ...
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ARCHINTO, Filippo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Milano il 3 luglio 1500 da Cristoforo e da Maddalena Torriani e si addottorò in utroque iure a Pavia circa venti anni più tardi, dopo aver frequentato anche [...] quello di deputato alla Fabbrica di S. Pietro e di protettore della Sapienza di Roma, ottenuti nel 1539. Poco dopo ebbe anche la commenda di Vertemate, in diocesi di Como, dell'abbazia di S. Bartolomeo, in quella di Pavia, e di un priorato a Bologna ...
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CELESIA, Michelangelo (al secolo Pietro Geremia)
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 13 genn. 1814da Lancellotto, dei marchesi di Sant'Antonino, e da Giuseppa Caruso Azzolini. All'età di nove anni [...] di cariche e onorificenze: il municipio gli conferì la cittadinanza romana, l'ex re di Napoli lo onorò con la commenda del reale Ordine di Francesco I, fu accolto nelle accademie di Religione cattolica, dei Quiriti, dell'Arcadia, Tiberina, Pontificia ...
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commenda
commènda s. f. [der. del lat. commendare «affidare»]. – 1. Nome di istituti diversi nella sostanza ma che si ricollegano tutti, formalmente, all’idea di affidare, raccomandare. In partic.: a. In passato, beneficio ecclesiastico vacante...