MUSSI, Giuseppe
Elisabetta Colombo
. – Nacque a Milano il 2 gennaio 1836 da una ricca famiglia della borghesia rurale. Morto prematuramente il padre Luigi, fu la madre, Carolina Argenti, donna religiosa [...] elettorale Mussi appoggiò il programma riformista di Giovanni Giolitti, che nello stesso 1892 lo fece insignire della commenda mauriziana.
Le leggi antianarchiche e lo scioglimento del partito socialista, nel 1894, col governo Crispi, riportarono ...
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MORIN, Costantino Enrico
Marco Gemignani
MORIN, Costantino Enrico. – Nacque a Genova il 5 maggio 1841 da Giovanni e da Matilde Serra dei conti di Bonassola.
Il padre era un ufficiale del corpo di Commissariato [...] la riapertura di questa importante via di comunicazione. A Morin giunsero numerose attestazioni di stima e fu insignito della commenda dell’Ordine di Francesco Giuseppe.
Rientrato in Italia, sbarcò dalla Garibaldi il 21 agosto 1882. L’11 novembre fu ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Adriana Valerio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel 1584 muore Ivan il Terribile; gli succede il figlio Fëdor, postosi sotto la tutela [...] delle riscossioni delle imposte e l’abolizione dei dispositivi legali che garantiscono ai contadini ricchi postisi sotto la commenda, trasformatisi cioè in soggetti volontariamente servi di coloro che godono d’immunità tributaria, la sottrazione agli ...
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vivo
Alessandro Niccoli
Le presenze fuori della Commedia sono appena otto (nessuna nel Detto), mentre nel poema compare 76 volte, sia in senso proprio sia in una vasta gamma di usi estensivi. Ha prevalentemente [...] viva Beatrice beata (che valga " viva nella memoria " è dimostrato dal confronto con VI 7 un altro pensiero... commenda e abbellisce la memoria di quella gloriosa Beatrice).
A questo stesso ambito concettuale, secondo alcuni, si richiamerebbe anche l ...
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SOMAGLIA, Giulio Maria
Luca Sandoni
della. – Nacque a Piacenza il 29 luglio 1744, terzogenito di Carlo Maria Cavazzi, conte e barone della Somaglia, e della contessa Marianna Fenaroli, bresciana. Ebbe [...] e cardinale-vescovo di Frascati (26 settembre 1814). Promosso vicecancelliere e sommista della Chiesa il 2 ottobre 1818, ottenne la commenda cardinalizia di S. Lorenzo in Damaso e rinunciò al titolo di vicario di Roma. Il 21 dicembre 1818 divenne poi ...
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UBERTINI, Boso
Pierluigi Lucciardello
UBERTINI, Boso (Buoso). – Figlio di Biordo di Gualtieri e nipote del celebre vescovo Guglielmino, nacque probabilmente tra la fine degli anni Settanta e l’inizio [...] e le feste in chiesa, la frequentazione di taverne e altri comportamenti irregolari, nonché contro l’accumulo di benefici, la commenda e l’alienazione dei beni ecclesiastici. Dei laici si condannano la simonia, l’usura, lo scioglimento del vincolo ...
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MATTEI, Gaspare
Filippo Crucitti
– Nacque a Roma tra la fine del 1598 e l’inizio del 1599, da Mario, barone di Paganica, esponente di un’antica famiglia romana, e da Prudenza Cenci (1576-1616), figlia [...] , il pontefice aveva proibito di fondare nuove case e di vestire novizi.
Ottenuta da Urbano VIII, il 16 genn. 1643, la commenda dei Ss. Quirico e Giulitta nella diocesi di Rieti, il M. fu promosso al cardinalato il 13 luglio. Fu poi insignito del ...
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FREGOSO, Federico
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova intorno al 1480 da Agostino - all'epoca capitano generale della Repubblica - e da Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro, duca d'Urbino. [...] mantenne però il titolo), per assumere la guida della diocesi di Gubbio (di cui godeva le entrate già dal 1508) e la commenda del vicino monastero di Fonte Avellana. Fece quindi edificare un eremo, dedicato a S. Brigida, vicino Gubbio, e vi si ritirò ...
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LARDEREL, Francesco de
Lucia Fischer Frattarelli
Nacque a Vienne, in Francia, il 17 nov. 1789 da Abel Philibert, negoziante e ufficiale della milizia nazionale, e da Marie Acloque (Grenoble, Archives [...] e nei circoli più esclusivi.
Nel 1836 il L. iniziò un processo di avvicinamento alla corte e ai riconoscimenti nobiliari. La commenda di patronato per sé e i figli Francesco Federico e Adriano nell'Ordine dei cavalieri di S. Stefano gli permise di ...
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PIGAFETTA, Antonio
Daria Perocco
PIGAFETTA, Antonio. – Figlio di Giovanni di Antonino (ramo di Antonino di Antonio fu Sandro) e con ogni probabilità di Lucia Muzan. L’incertezza sul nome della madre [...] di ottenere da Gonzaga. Ciononostante, la stampa veneziana non venne realizzata.
Il 3 ottobre del 1524 Pigafetta ottenne la commenda di Norcia, Todi e Arquata dall’Ordine dei cavalieri Rodi. Il destinatario finale della Relazione fu il gran maestro ...
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commenda
commènda s. f. [der. del lat. commendare «affidare»]. – 1. Nome di istituti diversi nella sostanza ma che si ricollegano tutti, formalmente, all’idea di affidare, raccomandare. In partic.: a. In passato, beneficio ecclesiastico vacante...