CARACCIOLO, Francesco
Francesco Barbagallo
Nacque a Napoli il 18 genn. 1752 da Michele dei Caracciolo di Brienza, creato duca da Carlo di Borbone nel 1738, e da Vittoria Pescara, figlia del duca di [...] di galea. Nel 1772 il prozio Reggio gli concesse una pensione vitalizia di 30 ducati annui sui frutti della sua commenda di Bottigliera in Lombardia. Dopo nove anni di navigazione, già tenente del battaglione di marina, il C. ottenne "due anni ...
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BOBBA, Ascanio
Valerio Castronovo
Nacque a Lu Monferrato il 5 marzo 1579 da Mario, feudatario di Terruggia e Rosignano. Il casato dei Bobba, già insigne ai tempi dei marchesi del Monferrato e passato [...] nel gennaio 1616 i censi sull'"università e gli uomini" di tre contadi del Biellese, gli conferiva a sua volta la commenda di S. Marco di Chivasso. Il favore ducale consentì al B. negli anni successivi di arrotondare e feudi ed entrate patrimoniali ...
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ZENO, Giovanni Battista
Guido De Blasi
– Nacque a Venezia tra il 1439 e il 1440, dal patrizio veneziano Niccolò di Tomà del ramo di S. Fantin (talvolta dei Ss. Apostoli) e da Elisabetta Barbo, sorella [...] alle messe papali e ai Concistori. Entrato poi in conflitto con Alessandro VI (eletto nel 1492), che, in cambio della ricca commenda di S. Maria delle Carceri a Este, gli tolse il palazzo presso S. Pietro per farvi risiedere Lucrezia Borgia, nel 1493 ...
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FILIPPO (Filippino) da Bergamo
Fabio De Propris
Nacque a Bergamo, come risulta anche dalla dedica della sua opera a Gian Galeazzo Visconti ("et patrie mee pergamensis per qua preces inculco"). Nulla [...] economiche sia architettoniche. Nessun altro priore gli succedette: cinque mesi dopo la rinuncia di F. il monastero venne affidato in commenda a Michele abate di S. Maria di Saccolongo. F. divenne invece priore di un altro monastero albo, quello di S ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1461 a Napoli e quasi certamente appartenne alla nobile famiglia dei D'Alessandro, del sedile di Porto, che aveva già dato alla città [...] con lui della nomina a vescovo di Policastro (ibid., V 1).
Tra il 1484 e il 1490 il D. ottenne la commenda dell'abbazia basiliana dei SS. Elia e Anastasio di Carbone, succedendo a Roberto Sanseverino che il pontefice aveva sollevato dall'incarico in ...
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MEDICI, Sebastiano
Alberto Clerici
– Nacque a Firenze, verosimilmente poco prima della metà del XVI secolo, da Filippo e da Domitilla (o Dimitilla) Capaci (Capacci).
Il nome di battesimo del M. era [...] pisano. Nell’ottobre 1569 divenne cavaliere di S. Stefano, l’ordine creato da Cosimo I nel 1562, e ottenne la commenda di 200 scudi l’anno istituita dal prozio Francesco. Quest’ultimo, familiare del cardinale Innocenzo Cibo e di Paolo III, ebbe ...
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FOSCHI (de Fuschis), Angelotto
Wolfgang Decker
Nacque nel 1378 a Roma, ma mancano indicazioni sicure sulla sua origine. Al tempo di Bonifacio IX (1389-1404) è documentato un altro Foschi ("de Fuschis") [...] presso la Curia di Gregorio e alla fine di agosto agì come procuratore quando il monastero di S. Alessio fu dato in commenda al vescovo di Ferentino. Non si sa però se mantenne il suo canonicato presso la basilica lateranense.
Nel capodanno 1409-1410 ...
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VISCONTI, Giovanni (III). –
Alberto Cadili
Nacque tra il terzo e l’ultimo quarto del XIV secolo da Vercellino di Antonio Visconti di Somma (figlio di Vercellino di Uberto, fratello di Matteo I) e da [...] s., 572 s.). La sentenza, a lui sfavorevole, ottenne il consenso di Filippo Maria.
Visconti ottenne anche da Eugenio IV la commenda del monastero di S. Ambrogio, dopo che nel 1434 era morto l’abate Antonio Ricci. Ora il duca apparve subito contrario ...
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PETRUCCI, Raffaello
Gaetano Greco
PETRUCCI, Raffaello (Raffaele). – Nacque a Siena intorno al 1472 da Giacoppo Petrucci, figlio di Bartolomeo e fratello di Pandolfo, e dalla fiorentina Nanna Fantoni. [...] della sua guardia, concedendogli poi tre precettorie della religione dei Cavalieri gerosolimitani. Pochi mesi dopo Leone X concesse a Petrucci la commenda dell’abbazia cistercense di S. Galgano, contesagli però dal cugino Alfonso, e nel 1514 le ...
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PETRUCCI, Alfonso
Michele Camaioni
PETRUCCI, Alfonso. – Nacque a Siena nel 1492, da Pandolfo Petrucci e Aurelia Borghesi (o Borghese). Rampollo di una delle famiglie più influenti della città, ricevette [...] di S. Teodoro dal pontefice Giulio II. Tra i suoi benefici, inoltre, il giovane porporato poteva annoverare la commenda dell’abbazia di S. Leonardo della Macina, nella diocesi pugliese di Siponto. Grazie alle ampie disponibilità economiche, al ...
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commenda
commènda s. f. [der. del lat. commendare «affidare»]. – 1. Nome di istituti diversi nella sostanza ma che si ricollegano tutti, formalmente, all’idea di affidare, raccomandare. In partic.: a. In passato, beneficio ecclesiastico vacante...