DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] da Genova, poiché furono lo zio Tommaso ed il padre ad occuparsi dei suoi affari, ricevendo il guadagno proveniente da commende fatte in precedenza dal D. e nominando gli esattori incaricati di riscuotere la gabella del sale nel Finale, appaltata ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] elezione di Paolo III (avvenuta il 12 ott. 1534) poiché ricevette subito dal papa Farnese uno dei suoi ex benefici, la commenda del vescovado di Saint Pons de Tormières, più altre minori provvidenze, come metà delle rendite di un'abbazia a Spoleto e ...
Leggi Tutto
ELLENA, Vittorio
Marco E. L. Guidi
Nacque a Saluzzo (Cuneo) l'11 maggio 1844 da genitori di modeste condizioni, Matteo e Paola Rasori. I suoi studi si interruppero alla terza tecnica. Non ancora diciannovenne, [...] preparazione della tariffa generale approvata poi dalla Camera il 5 apr. 1878. Per il lavoro svolto in questo organismo ottenne la commenda dell'Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro.
La tariffa del 187 8 sostituì ai dazi ad valorem un sistema di dazi ...
Leggi Tutto
MARGOTTI, Lanfranco
Marco Maiorino
– Nacque a Colorno (Parma) nel 1559, presumibilmente a settembre, da Astolfo. Ebbe almeno tre fratelli: Ottavio, che lasciò la moglie Lucia Bedola e il figlioletto [...] Il favore goduto alla corte papale gli valse, di lì a poco, un canonicato in S. Giovanni in Laterano (19 marzo 1601) e la commenda dell’abbazia di S. Crisogono a Zara (23 ott. 1604).
Dopo la morte di Clemente VIII, nel 1605, il M. partì alla volta di ...
Leggi Tutto
DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella seconda metà del sec. XII da Pietro. È citato per la prima volta in un documento del febbraio 1188 quando, ancora giovanissimo, insieme con numerosi [...] con oculatezza i guadagni nell'acquisto di beni immobiliari in città e nel distretto. Nel 1212 venne finanziato con una commenda (1º ottobre); nel 1216 risulta aver depositato merci presso un fondaco (27 settembre); nel 1227 consegnò a un mercante ...
Leggi Tutto
FERRERO, Filiberto
Raffaella Cascioli
Nacque a Biella nel 1500 da Maddalena Aimerico Sanseverino e da Gioffredo, signore di Casalvolone, Pezzana e Villata, che, dopo essere stato al servizio del duca [...] nel 1538 al fratello Pier Francesco, dal quale la riottenne nel 1549 esercitando il diritto di regresso); nel 1537 ebbe in commenda l'abbazia di S. Stefano d'Ivrea e, successivamente, quella di S. Benigno Canavese, da cui trasse notevoli benefici ...
Leggi Tutto
DORIA, Paolo (Polino)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1260 da Simone, figlio del celebre trovatore Percivalle. Suoi fratelli furono Manfredo (morto prima del 1291) ed Oliviero. Nel 1275, in testamento, [...] al valore dell'enorme carico di telerie (panni francesi e "lombardi"), che la galera "Tartaroto" doveva trasportare a Costantinopoli. Nella commenda il D. ed il Di Negro posero 1.100 lire come loro capitale, segno che le fortune del D. crescevano ...
Leggi Tutto
MALVEZZI, Achille
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1413, primo dei nove figli maschi di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Fu dapprima stretto collaboratore del padre, sia nell'attività [...] 'essere entrato nell'Ordine di S. Giovanni di Rodi, ove già dal 1442 aveva assunto il grado di precettore della commenda di Bologna.
Sostenne per contro incarichi militari. Nel 1445, quando le milizie viscontee cercarono di riprendere il controllo di ...
Leggi Tutto
GADDI, Giovanni
Vanna Arrighi
Figlio di Taddeo di Angelo e di Antonia di Bindo Altoviti, nacque a Firenze il 25 apr. 1493.
La sua famiglia si dedicava con successo all'attività bancaria, con imprese [...] gentilizio (ora palazzo Niccolini-Amici in via del Banco di S. Spirito).
Conseguiti gli ordini ecclesiastici, il G. ebbe in commenda l'abbazia di S. Salvatore a Salvamondo o Cornaro, nella diocesi aretina. Sotto il pontificato di Clemente VII ottenne ...
Leggi Tutto
SPINOLA, Agostino
Riccardo Musso
– Figlio di Giovanni e Petruccia Riario, nacque a Savona intorno al 1480. Apparteneva a un ramo degli Spinola genovesi stabilitosi a Savona nella seconda metà del XIV [...] Agostino Chigi. Questo episodio non influì minimamente sulla sua carriera, tanto è vero che tra il 1518 e il 1520 ottenne in commenda l'abbazia di S. Pastore di Contigliano nel territorio di Rieti, oltre a rendite sui vescovati di Cuenca e León.
Uomo ...
Leggi Tutto
commenda
commènda s. f. [der. del lat. commendare «affidare»]. – 1. Nome di istituti diversi nella sostanza ma che si ricollegano tutti, formalmente, all’idea di affidare, raccomandare. In partic.: a. In passato, beneficio ecclesiastico vacante...