DANDOLO, Silvestro
Sergio Cella
Nacque a Venezia il 29 maggio 1766, figlio del senatore Gerolamo, discendente da famiglia dogale. Da adolescente ebbe per maestri il gesuita cenedese Carlo Lotti, dotto [...] cosicché alla fine del conflitto, già premiato dall'imperatore col titolo di conte dell'Impero, ricevette dalla Grecia la gran commenda del Salvatore e dallo zar il cavalierato di prima classe di Sant'Anna.
Negli anni seguenti fu brigadiere dei corpi ...
Leggi Tutto
BAILLOU, Giovanni de
Nicola Carranza
Nacque a Livorno il 25 ag. 1758 da nobile famiglia originaria delle Fiandre, trasferitasi dapprima a Milano al servizio della casa d'Austria, indi a Parma e infine [...] per il quale scrisse la presentazione (n. 1, Firenze, 1° maggio 1819, pp. 1-23), Nel 1802 era stato insignito di una commenda dell'Ordine di S. Stefano.
Fonti e Bibl.: Pisa, Bibl. universitaria, ms. 165, ins. 33, Lettere a Giuseppe Antonio Slop, lett ...
Leggi Tutto
BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] , e poté nel gennaio del 1508 iniziarsi alla vita clericale sotto buoni auspici, ottenendo da Giulio II la pingue commenda di S. Giovanni dell'Ordine gerosolimitano a Bologna. Ma solo nel 1517 poté entrare in effettivo possesso di tale beneficio ...
Leggi Tutto
CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] per 6.000 fiorini la casa di Innsbruck concessa al C. nel 1659, affinché egli potesse rifondare in Italia la propria commenda allo scopo di onorare gli obblighi di cavaliere e abate commendatario di S. Spirito. Assai più austera fu invece - con ...
Leggi Tutto
GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...] , come testimonia la concessione di investitura imperiale dell'abbazia di S. Angelo in Brolo in Sicilia, ricevuta in commenda nell'ottobre 1519.
La questione luterana - che il G. discuteva allora con Girolamo Aleandro, rappresentante papale a Worms ...
Leggi Tutto
VISCONTI, Francesco Bernardino
Letizia Arcangeli
– Nacque nel 1458 da Sagramoro (morto nel 1472, discendente in linea diretta, ma non legittima da Bernabò signore di Milano) e da Clementina (ma Antonia [...] di patronage nei suoi confronti.
Unica concessione di peso era stata (ma a gratificazione di suo zio Pietro Francesco) la commenda del monastero di S. Celso che si stimava «valere meglio che ducati 2000» (Carteggio degli oratori mantovani alla corte ...
Leggi Tutto
FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] l'origine, sebbene sia possibile che ne fosse già in possesso allorché, subito dopo l'elezione di Paolo II, questi gli cedette la commenda di S. Gallo del Moggio, che egli tenne fino al 16 dic. 1467, quando essa passò al nipote del papa Battista Zeno ...
Leggi Tutto
SORANZO, Vittore
Giuseppe Trebbi
– Figlio primogenito del patrizio Alvise (di Vittore di Giovanni) e di Lucia Cappello, nacque a Venezia, nella contrada di San Moisè (sestiere di San Marco), nei primi [...] del maestro. Anche la sua situazione economica parve migliorare, quando nel 1533 ottenne una nuova rendita ecclesiastica, la commenda del priorato di Sant’Antonio abate a Brescia.
Dal settembre al novembre del 1533 accompagnò Clemente VII nel suo ...
Leggi Tutto
GENTILONI, Vincenzo Ottorino
Francesco Malgeri
Nacque a Filottrano, nell'Anconetano, il 13 ott. 1865, dal conte Isidoro e dalla contessa Maria Segreti.
La famiglia, tra le più illustri di Filottrano, [...] nominò presidente dell'Unione elettorale cattolica italiana (UECI), in sostituzione di F. Tolli. Pio X volle anche conferirgli la commenda di S. Gregorio Magno.
Tornato a contatto con i problemi, anche organizzativi, dell'Azione cattolica, il G. si ...
Leggi Tutto
VALPERGA DI MASINO, Alessandro Giovanni marchese d’Albarey (Albaretto)
Andrea Merlotti
– Nacque a Torino, il 24 giugno 1748, secondo figlio del marchese Carlo Francesco (III) Valperga di Masino (v. la [...] d’Italia. Alla sua testa fu posto il marchese Carlo Ottavio Falletti di Barolo, mentre Valperga fu messo a capo della commenda torinese. Egli era ormai fra i fratelli più in vista della libera muratoria italiana, ma non aveva comunque limitato a ...
Leggi Tutto
commenda
commènda s. f. [der. del lat. commendare «affidare»]. – 1. Nome di istituti diversi nella sostanza ma che si ricollegano tutti, formalmente, all’idea di affidare, raccomandare. In partic.: a. In passato, beneficio ecclesiastico vacante...