MORMILE, Francesco
Nelly Mahmoud Helmy
– Figlio di Cobaccio e parente di quell’Andrillo, familiare della regina Giovanna, che fu nominato da Ladislao viceré degli Abruzzi, nacque probabilmente nei decenni [...] di Cava dal suo nascere sino alla fine del secolo XVI, Cava dei Tirreni 1981; P. D’Ambrasi, Le vicende dell’età moderna. Dalla commenda all’unione a S. Giustina, in La Badia di Cava, a cura di G. Fiengo - F. Strazzullo, I, Cava dei Tirreni 1985, p ...
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VERDURA, Giovanni Francesco
Guido De Blasi
– Nacque a Messina in data ignota, presumibilmente agli inizi del XVI secolo, da Pietro, patritius Messanensis, e da una donna il cui nome è sconosciuto.
Studiò [...] giunse il 7 marzo. A prova della sua immediata reintegrazione nei ranghi della gerarchia ecclesiastica il 2 febbraio 1560 ricevette in commenda la parrocchia di S. Giuliano di Messina; già quattro anni prima (luglio 1556) aveva richiesto per il suo ...
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MUSTAFÀ, Domenico
Salvatore de Salvo Fattor
– Nacque a Sterpare di Sellano (Perugia) il 16 aprile 1829, da Francesco e da Petronilla Vitali.
Non si hanno notizie sui primissimi anni della giovinezza [...] a Mustafà come interprete ideale. Fu insignito del titolo di cavaliere dell’Ordine di s. Gregorio Magno e delle insegne della commenda dell’Ordine piano. La cantante francese Emma Calvé, che lo conobbe nel 1887, descrisse la sua voce: «una squisita ...
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MENOTTI, Carlo
Renzo Paolo Corritore
– Nacque a Viconago (oggi Cadegliano-Viconago), presso Varese, il 16 genn. 1846 da Angelo e da Giuseppina Mira.
Il padre era titolare di una piccola fornace per [...] . 1).
Il M. morì a Roma il 26 apr. 1904.
Egli era stato insignito da Umberto I del cavalierato (1886) e della commenda dell’Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro (1895). Fra le migliori testimonianze della cultura del M., vi sono le sue residenze fastose ...
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ARMANDI, Pietro Damiano
Giovanni Di Peio
Nato a Faenza il 22 febbr. 1778 da Cesare, governatore pontificio, dopo un periodo di studi all'università di Bologna, durante il quale partecipò al movimento [...] tempo a Fusignano, poi a Roma, finché, dietro invito di Luigi Napoleone, passò definitivamente in Francia. Insignito della commenda della Legion d'onore e nominato bibliotecario di Saint-Cloud, visse tranquillo e appartato fino alla morte che lo ...
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RANZO, Mercurino
Paolo Rosso
RANZO, Mercurino. – Nacque a Vercelli nei primissimi anni del Quattrocento da Roglerio, appartenente al collegio dei notai di Vercelli, e dalla novarese Franceschina Caccia; [...] dell’abbazia, retta temporaneamente da monaci vicari, nell’area di controllo ducale attraverso il consueto ricorso all’istituto della commenda: questa fu assegnata da Pio II ad Agostino Corradi da Legnano, che la cedette al duca Ludovico, a favore ...
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DELL'ANTELLA, Donato
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze il 20 febbr. 1540 da Bartolomeo di Filippo e da Agnoletta Guicciardini.
Il padre (Firenze 1489-1558) dopo la morte del fratello maggiore Giovanni, [...] 7 febbr. 1609. Quest'ultimo, tuttavia, volle ricompensare il D. per la lunga carriera al servizio del padre insignendolo di una commenda nell'Ordine di S. Stefano e nominandolo priore della città di Pistoia per lo stesso Ordine (1616).
Morì a Firenze ...
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SANGRO, Gentile
Berardo Pio
di. – Figlio cadetto di Matteo (signore di Anversa e di altri feudi abruzzesi) e di Candola di Barbarano, nacque presumibilmente poco prima del 1340. Non si conosce il luogo [...] viaggio non privo di pericoli, raggiunse Genova, portando con sé i sei cardinali prigionieri, che furono rinchiusi nella commenda di S. Giovanni di Pré, appartenente ai cavalieri giovanniti, scelta come residenza genovese dal pontefice. Nonostante le ...
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PROVANA, Giovanfrancesco
Paolo Cozzo
PROVANA, Giovanfrancesco (Giovanni Francesco). – Nacque nel 1551 da una delle più antiche e prestigiose casate subalpine. Era infatti secondogenito di Gentina Provana [...] a Torino), nel 1599 Antonio fu nominato abate commendatario della Novalesa. Per la rinuncia del fratello, nel 1606 acquisì la commenda del priorato di S. Maria di Susa e della prevostura del Moncenisio. Protonotario apostolico nel 1605, in quell’anno ...
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GIOVANNI da Amelia (Iohannes Matutii)
Salvatore Fodale
Figlio di Matteuccio, che doveva essere già morto nel settembre 1363, nacque ad Amelia, presso Terni, verso la metà del XIV secolo. Nella notizia [...] dei cardinali prigionieri, uno dei quali, Bartolomeo di Cogorno, era ligure.
G. rimase con gli altri prigioniero nella commenda gerosolimitana di S. Giovanni de Pre', dove Urbano VI prese residenza, senza mai uscirne. Le insistenze genovesi non ...
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commenda
commènda s. f. [der. del lat. commendare «affidare»]. – 1. Nome di istituti diversi nella sostanza ma che si ricollegano tutti, formalmente, all’idea di affidare, raccomandare. In partic.: a. In passato, beneficio ecclesiastico vacante...