GIANFRANCESCHI, Giuseppe
Vincenzo Fano
Nacque ad Arcevia (Ancona) il 21 febbr. 1875 da Agostino, un falegname benestante, e da Colomba Brugè. Frequentate le scuole del suo paese, studiò al liceo classico [...] 67; V. Fano, La riflessione degli scienziati sulla meccanica quantistica in Italia fra le due guerre, in I fondamenti della meccanica quantistica. Analisi storica e problemi aperti, a cura di G. Cattaneo - A. Rossi, Commenda di Rende 1991, pp. 109 s. ...
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BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] il re Cattolico" (Alberi, s. 2, IV, p. 177); nel novembre 1567 ebbe una pensione di tremila scudi su di una abbazia del Commendone, altri mille su un'altra del Cornaro e una prepositura in diocesi di Milano. La concessione di un priorato vacante nell ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] ad affidargli incarichi di rilievo, Leone X contribuì ad arricchirlo con i beni di Chiesa: a un numero incalcolabile di abbazie in commenda e di altri benefici, si aggiunsero le diocesi di Benevento (1514-22) e S. Pons de Tomières (1514-34), cui si ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] febbr. 1561. L'E. assunse il titolo diaconale di Ss. Nereo ed Achilleo.
Ricco di benefici ecclesiastici - nel 1560 aveva avuto in commenda la pieve del Bondeno e l'abbazia di Pomposa, giuspatronati di casa d'Este - l'E. non volle mai ordinarsi prete ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] e Lazzaro, ma dopo aver investito, per conto della Commenda, quattromila zecchini nel Monte della città. Furono per anni Capodistria; da essa deriva quella di L. Bossi, Elogiostor. del conte comm. G.R.C., Venezia 1797. Inoltre: B. Zillotto, La " ...
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CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...] 1912, membro del consiglio direttivo della Unione elettorale, con l'avvento al pontificato di Benedetto XV, che gli conferì la commenda di S. Gregorio Magno, entrò anche nel consiglio direttivo dell'Unione popolare e in quello della Società per la ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] e ai chierici che abitavano ad Avignone, senza tuttavia avervi un incarico, di ritornare alle loro chiese. Successivamente revocò le commende e, alla fine del 1335, le aspettative, vale a dire le concessioni di benefici, fatte quando chi ne godeva ...
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DELLA TORRE, Francesco
Gino Benzoni
Nacque nel 1519 da Giovanni Febo detto il Giovane (1462-1547) - a sua volta figlio di quel Febo il Giovane più volte capitano di Gorizia al quale il conte di questa, [...] dispacci, lascia, il 10 luglio, Roma con una punta d'amarezza ché il papa rilutta a concedere al fratello Febo la commenda dell'abbazia benedettina di Moggio già del cardinal Carafa. E in effetti - malgrado il D., il 14 settembre, si rivolga all ...
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GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] in pessimo stato di conservazione.
La firma e la data 1533 suggellano la decorazione ad affresco della chiesa della Commenda a Faenza, eseguita per il cavaliere gerosolimitano Sabba da Castiglione: nel catino absidale la Vergine col Bambino in trono ...
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CAMPI, Giuseppe
Piero Treves
Nato a San Felice sul Panaro (Modena) il 29 sett. 1788 da Gaspare, facoltoso possidente terriero, e da Francesca Piombini, di nobile famiglia della limitrofa Cento, crebbe [...] da lettere, discorsi, memoriali, ecc., è lavorato (e rimane perciò capitalissimo) l'opuscolo di C. Gerretti, Commemorazione dell'ingegnere comm. G. C., Modena 1889, mentre per la parte biografica vale assai più il saggio di G. Canevazzi, Un patriota ...
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commenda
commènda s. f. [der. del lat. commendare «affidare»]. – 1. Nome di istituti diversi nella sostanza ma che si ricollegano tutti, formalmente, all’idea di affidare, raccomandare. In partic.: a. In passato, beneficio ecclesiastico vacante...