ESTE, Meliaduse d'
Paolo Portone
Figlio illegittimo di Scipione d'Este (figlio di Meliaduse [I] abate di Pomposa, figlio a sua volta del marchese Niccolò [III]) che, come riferiscono i cronisti, "lasciò [...] residente - i canonici erano dispensati da quest'obbligo - non era all'altezza del suo compito. L'E. ebbe anche in commenda l'importante abbazia benedettina di S. Bartolo fuorì le Mura. Non potendo però sostenerne i gravosi oneri, la rinunciò.
L ...
Leggi Tutto
NICCOLINI, Francesco
Andrea Zagli
NICCOLINI, Francesco. – Nacque a Firenze il 29 novembre 1584, primogenito di Giovanni di Agnolo, senatore fiorentino e poi ministro residente a Roma, e di Caterina [...] . Nel 1590 fu ammesso fra i cavalieri di S. Stefano, diventando poi commendatore in virtù della concessione di una ricca commenda in Val d’Orcia (1591). Secondo Passerini (1870, p. 61), nello stesso frangente entrò anche fra «i paggi di Ferdinando ...
Leggi Tutto
DAL POZZO, Cassiano iunior
Enrico Stumpo
Nacque a Torino il 21 febbr. 1588 da Antonio e da Bianca Maria Cacherano.
Sul luogo e la data di nascita si è discusso a lungo, ma sembra definitiva l'indicazione [...] , 1610-59, c. 11r; Arch. di Stato di Pisa, Caval. di S. Stefano, Prese d'abito, 1561-1624, f. 135, n. 1127; e Commenda Pureana; Torino. Bibl. naz., A. Manno, Ilpapato subalpino, III (datt.), s. v., p. 709 (il Manno è l'unico che indica la data e ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Daniele
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 22 genn. 1688 da Daniele (III), detto Zuane, del ramo di S. Pantalon, e Pisana Bembo; dopo gli studi nel collegio di Parma, a ventuno anni cavò la balla [...] di Aquileia, e prese il titolo di vescovo di Aureopoli; laureatosi nell'università di Padova nel 1715, ottenne nel 1717 la commenda dell'abbazia di Moggio e poi di quella di Rosazzo, i cui beni veneti erano uniti alla mensa vescovile di Udine.
Dal ...
Leggi Tutto
ORSINI, Giovan Battista
Kristjan Toomaspoeg
ORSINI, Giovan Battista (Jean-Baptiste des Ursins). – Figlio illegittimo di Francesco di Giovanni Orsini, duca di Gravina, conte di Campagna, Conversano, [...] esemplare. Nel 1420 era commendatore giovannita di Castel Araldo, nei pressi di Viterbo, sottoposto al priorato di Pisa, commenda che egli stesso aveva recuperato all'Ordine. Per molti anni si servì delle risorse di Castel Araldo per finanziare le ...
Leggi Tutto
DELL'ANTELLA, Niccolo
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze il 4 luglio 1560 da Filippo di Giovanni e da Maria Capponi.
Dei cinque figli nati da questo matrimonio, Niccolò, Cosimo e Francesco furono avviati [...] preferito al fratello Niccolò, che ricopriva la carica di auditore della Religione di S. Stefano, fu titolare della commenda istituita per i due fratelli dal testamento del cugino Cosimo Dell'Antella, già vicario generale dell'arcidiocesi di Firenze ...
Leggi Tutto
GABBURRI, Francesco Maria Niccolò
Giovanna Perini
Nacque a Firenze il 17 dic. 1675 da Edoardo e da Virginia del Beccuto. Membro di un'agiata e illustre famiglia della piccola nobiltà fiorentina, ricevette [...] in particolare ebbe la responsabilità di trattare con gli ambasciatori accreditati a Firenze. In ricompensa dei suoi servigi ottenne la commenda di S. Stefano, già attribuita anche ad altri membri della sua famiglia, ma sempre con ranghi inferiori al ...
Leggi Tutto
DEL CARRETTO, Daniele
Anthony Luttrell
Nato nella prima metà del secolo XIV, apparteneva alla nobile famiglia dei marchesi Del Carretto che si era da tempo stabilita sia nel territorio intorno a Savona, [...] priorato vacante di Roma e Pisa e nella stessa data chiese al vicario dell'Ordine in Italia di conferire al D. le commende vacanti di Racconigi, presso Torino, e di "Mezada" nei dintorni di Asti. Sempre il 12 marzo 1350 il pontefice si rivolse alle ...
Leggi Tutto
VERRUA, Augusto Filiberto Scaglia
Andrea Pennini
di. – Nacque tra il 1632 e il 1633 da Carlo Vittorio Amedeo conte di Verrua, governatore di Nizza e cavaliere dell’Ordine della Santissima Annunziata [...] di Savoia. Commendatario perpetuo dell’abbazia di S. Fede di Cavagnolo, alla morte dello zio Filiberto Amedeo Verrua acquisì la commenda dell’abbazia di S. Giusto di Susa.
Consolidando lo stretto legame tra la famiglia Scaglia e la città di Nizza ...
Leggi Tutto
RINUCCINI, Carlo
Emanuele Salerno
RINUCCINI, Carlo. – Nacque a Firenze il 28 marzo 1679, da Folco, marchese di Baselice, e da Maria Cassandra Gherardi, primogenito di un’antica famiglia dell’oligarchia [...] anche membro dell’Accademia Fiorentina e dell’Accademia dei Nobili. Cavaliere di S. Stefano, nel 1714 Cosimo III gli concesse la commenda di grazia con il titolo di priorato di Venezia, di rendita annua di scudi 300. Nel 1716 Rinuccini sposò Vittoria ...
Leggi Tutto
commenda
commènda s. f. [der. del lat. commendare «affidare»]. – 1. Nome di istituti diversi nella sostanza ma che si ricollegano tutti, formalmente, all’idea di affidare, raccomandare. In partic.: a. In passato, beneficio ecclesiastico vacante...