ELLENA, Vittorio
Marco E. L. Guidi
Nacque a Saluzzo (Cuneo) l'11 maggio 1844 da genitori di modeste condizioni, Matteo e Paola Rasori. I suoi studi si interruppero alla terza tecnica. Non ancora diciannovenne, [...] preparazione della tariffa generale approvata poi dalla Camera il 5 apr. 1878. Per il lavoro svolto in questo organismo ottenne la commenda dell'Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro.
La tariffa del 187 8 sostituì ai dazi ad valorem un sistema di dazi ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella seconda metà del sec. XII da Pietro. È citato per la prima volta in un documento del febbraio 1188 quando, ancora giovanissimo, insieme con numerosi [...] con oculatezza i guadagni nell'acquisto di beni immobiliari in città e nel distretto. Nel 1212 venne finanziato con una commenda (1º ottobre); nel 1216 risulta aver depositato merci presso un fondaco (27 settembre); nel 1227 consegnò a un mercante ...
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FERRERO, Filiberto
Raffaella Cascioli
Nacque a Biella nel 1500 da Maddalena Aimerico Sanseverino e da Gioffredo, signore di Casalvolone, Pezzana e Villata, che, dopo essere stato al servizio del duca [...] nel 1538 al fratello Pier Francesco, dal quale la riottenne nel 1549 esercitando il diritto di regresso); nel 1537 ebbe in commenda l'abbazia di S. Stefano d'Ivrea e, successivamente, quella di S. Benigno Canavese, da cui trasse notevoli benefici ...
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DORIA, Paolo (Polino)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1260 da Simone, figlio del celebre trovatore Percivalle. Suoi fratelli furono Manfredo (morto prima del 1291) ed Oliviero. Nel 1275, in testamento, [...] al valore dell'enorme carico di telerie (panni francesi e "lombardi"), che la galera "Tartaroto" doveva trasportare a Costantinopoli. Nella commenda il D. ed il Di Negro posero 1.100 lire come loro capitale, segno che le fortune del D. crescevano ...
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MALVEZZI, Achille
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1413, primo dei nove figli maschi di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Fu dapprima stretto collaboratore del padre, sia nell'attività [...] 'essere entrato nell'Ordine di S. Giovanni di Rodi, ove già dal 1442 aveva assunto il grado di precettore della commenda di Bologna.
Sostenne per contro incarichi militari. Nel 1445, quando le milizie viscontee cercarono di riprendere il controllo di ...
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GADDI, Giovanni
Vanna Arrighi
Figlio di Taddeo di Angelo e di Antonia di Bindo Altoviti, nacque a Firenze il 25 apr. 1493.
La sua famiglia si dedicava con successo all'attività bancaria, con imprese [...] gentilizio (ora palazzo Niccolini-Amici in via del Banco di S. Spirito).
Conseguiti gli ordini ecclesiastici, il G. ebbe in commenda l'abbazia di S. Salvatore a Salvamondo o Cornaro, nella diocesi aretina. Sotto il pontificato di Clemente VII ottenne ...
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LIBERI, Fiore de'
Giorgio Ravegnani
Figlio di Benedetto, nacque tra il 1340 e il 1350 a Premariacco o - più probabilmente - a Cividale, in Friuli, da una famiglia originaria della vicina Premariacco.
I [...] di Cividale faceva capo al partito disposto a riconoscere l'elezione e, quindi, il declassamento del patriarcato a semplice commenda.
Durante il soggiorno friulano, il L. si stabilì verosimilmente nella casa di Borgo Gemona in cui nel 1384 abitava ...
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CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] alle sue cure, e in particolare di quella del monastero cisterciense di S. Salvatore di Settimo che gli venne dato in commenda il 21 apr. 1436 (Reg. Vat. 366, ff. 201r-202v). Quando vi rinunciò il25 apr. 1441, questo monastero era diventato la ...
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CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] titolo di amministratore, data la giovane età). Negli anni successivi gli Vennero conferiti altri ricchi segni del favore papale: la commenda delle abbazie di S. Stefano del Como dei SS. Vittore e Costanzo nel marchesato di Saluzzo (13 luglio 1559 ...
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FIESCHI, Giacomo
Giovanni Nuti
Nacque nella prima metà del sec. XIII da Opizzo del ramo ligure dei conti di Lavagna e da una Simona, della quale non ci è noto il casato (Foliatium notariorum, I, c. [...] ne sappiamo - si occupò di commercio: da un atto databile intorno al 1230 risulta aver finanziato Ugo Embriaco con una commenda (Foliatium notariorum, I, c. 171r); si mantenne fedele a questa linea almeno finché l'ascesa del fratello Sinibaldo al ...
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commenda
commènda s. f. [der. del lat. commendare «affidare»]. – 1. Nome di istituti diversi nella sostanza ma che si ricollegano tutti, formalmente, all’idea di affidare, raccomandare. In partic.: a. In passato, beneficio ecclesiastico vacante...