ARCELLA, Fabio
Gaspare De Caro
Nacque, a Napoli alla fine del sec. XV, da una famiglia di origine piacentina, iscritta alla nobiltà del seggio di Capuana. Trasferitosi a Roma, nel dicembre 1527 fu nominato [...] anche in questioni di evidente pertinenza del nunzio ordinario.
L'A., al quale era stata concessa il 3 nov. 1534 la commenda della chiesa parrocchiale di San Pietro a San Giorgio, nella diocesi di Benevento, nel marzo 1536 si recò a Bisignano per ...
Leggi Tutto
GRANDI, Filippo
Giuseppina Lupi
Nacque a Piacenza nel settembre 1792 da Luigi e da Gaetana Biaggi. Cresciuto in ambiente umile, fu istruito grazie a sussidi, si laureò in giurisprudenza a Parma nel [...] presidente nel 1868, come in precedenza lo era stato presso il collegio femminile S. Agostino e gli Ospizi civili.
Insignito della commenda della Corona d'Italia, morì a Piacenza il 20 nov. 1877.
Fonti e Bibl.: Oltre quelle edite, il G. ha lasciato ...
Leggi Tutto
CARAFA, Giacomo
Alfred A. Strnad
Apparteneva al ramo della Stadera della nobile famiglia napoletana dei Carafa e nacque probabilmente a Napoli prima della metà del secolo XIV. Secondo la tradizione [...] di S. Maria de Melita nella diocesi di Ragusa anch'esso vacante. Ancora poco prima della sua morte gli fu data in commenda, il 1º maggio 1400, l'abbazia benedettina di Monte Sacro nella diocesi di Siponto. Di altre manifestazioni di favore pontificio ...
Leggi Tutto
COLUMNIS (Colonis, Columna), Bartolomeo (Nicola Bartolomeo)
Paolo Veneziani
Nacque nell'isola greca di Chio nella prima metà del sec. XV da Pietro, sotto dominio genovese.
Il nome completo del C. era [...] del monastero, che lo presentarono come studioso di lettere greche e latine; egli prese immediatamente possesso della commenda che dovette risolvere i suoi problemi materiali e permettergli una vita abbastanza tranquilla da dedicare agli studi.
Il ...
Leggi Tutto
CINI, Angelo
Michele Franceschini
Nacque intorno alla metà del sec. XIV, probabilmente a Bevagna (Perugia), da Gellio.
Per quanto molti biografi affermino che il C. nacque a Recanati, tutti gli indizi [...] dignità cardinalizia (1408) sotto il titolo di S. Stefano al Monte Celio, ottenendo più tardi (1411) di conservare in commenda la Chiesa di Recanati e Macerata. Poiché il concilio di Pisa (1409) depose Gregorio XII, la nomina cardinalizia, non venne ...
Leggi Tutto
AMFITEATROF (Amfiteatrov, Amphitheatrof, Amfitheatrof, Amfiteatroff), Daniele (Daniel)
Alberto Iesuè
Figlio dello scrittore russo Aleksandr e di Ilaria Socolov nacque a Pietroburgo il 29 ott. 1901. [...] ed infine cittadino americano dal 1944. Membro di varie federazioni e associazioni musicali americane, gli fu conferita la commenda dell'Ordine della Stella di solidarietà dal presidente della Repubblica Italiana. Vinse il Grand Prix du Disque nel ...
Leggi Tutto
Innocenzo IX
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre Antonio proveniva da Cravegna (valle [...] 1576, nominato patriarca di Gerusalemme, riprese la sua attività curiale presso l'Inquisizione e la Consulta. Nel 1582 ottenne la commenda dei monasteri basiliani di S. Elia e Filarete (diocesi di Mileto) e di S. Maria di Merola (diocesi di Reggio ...
Leggi Tutto
FALCINELLI ANTONIACCI, Mariano
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Assisi il 16 nov. 1806 da Giovanni Battista e da Aloisia Alessi, ricevendo i nomi di Lorenzo Baldassarre Luigi all'atto del battesimo, che [...] e che nel 1842, ridotta ad abbazia "di semplice titolo", avrebbe perso parte della sua autonomia venendo privata della commenda e vedendo il proprio vasto territorio incorporato alla diocesi di Sabina. Da Farfa il F. passò poi, sempre come priore ...
Leggi Tutto
LEONARDO da Guarcino (Leonardo da Patrasso)
Sergio Ferdinandi
Figlio di Pietro, membro della famiglia dei Conti, imparentato con i Caetani e appartenente alla piccola nobiltà della Campagna, e di Perna, [...] diocesi di Modone che rimise all'arcivescovo di Costantinopoli. Il 20 luglio 1299 divenne arcivescovo di Capua, conservando in commenda la diocesi di Aversa.
Il conferimento di queste ultime due cariche deve porsi in relazione all'importanza che l ...
Leggi Tutto
LIPPOMANO, Pietro
Giuseppe Gullino
, Ultimo dei quattro figli maschi del patrizio Girolamo di Tommaso e di Paola Vendramin di Bartolomeo del doge Andrea, nacque a Venezia nel 1504. A quella data il [...] il L. anticipava in qualche modo le istanze conciliari e non mancava di accumulare nuovi benefici: nel maggio 1521 ottenne in commenda la prepositura di Galgario.
Fu determinante per la carriera del L. l'influenza del padre, che si era stabilito a ...
Leggi Tutto
commenda
commènda s. f. [der. del lat. commendare «affidare»]. – 1. Nome di istituti diversi nella sostanza ma che si ricollegano tutti, formalmente, all’idea di affidare, raccomandare. In partic.: a. In passato, beneficio ecclesiastico vacante...