DOLFIN, Daniele
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 22 genn. 1688 da Daniele (III), detto Zuane, del ramo di S. Pantalon, e Pisana Bembo; dopo gli studi nel collegio di Parma, a ventuno anni cavò la balla [...] di Aquileia, e prese il titolo di vescovo di Aureopoli; laureatosi nell'università di Padova nel 1715, ottenne nel 1717 la commenda dell'abbazia di Moggio e poi di quella di Rosazzo, i cui beni veneti erano uniti alla mensa vescovile di Udine.
Dal ...
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DELL'ANTELLA, Niccolo
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze il 4 luglio 1560 da Filippo di Giovanni e da Maria Capponi.
Dei cinque figli nati da questo matrimonio, Niccolò, Cosimo e Francesco furono avviati [...] preferito al fratello Niccolò, che ricopriva la carica di auditore della Religione di S. Stefano, fu titolare della commenda istituita per i due fratelli dal testamento del cugino Cosimo Dell'Antella, già vicario generale dell'arcidiocesi di Firenze ...
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GABBURRI, Francesco Maria Niccolò
Giovanna Perini
Nacque a Firenze il 17 dic. 1675 da Edoardo e da Virginia del Beccuto. Membro di un'agiata e illustre famiglia della piccola nobiltà fiorentina, ricevette [...] in particolare ebbe la responsabilità di trattare con gli ambasciatori accreditati a Firenze. In ricompensa dei suoi servigi ottenne la commenda di S. Stefano, già attribuita anche ad altri membri della sua famiglia, ma sempre con ranghi inferiori al ...
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DEL CARRETTO, Daniele
Anthony Luttrell
Nato nella prima metà del secolo XIV, apparteneva alla nobile famiglia dei marchesi Del Carretto che si era da tempo stabilita sia nel territorio intorno a Savona, [...] priorato vacante di Roma e Pisa e nella stessa data chiese al vicario dell'Ordine in Italia di conferire al D. le commende vacanti di Racconigi, presso Torino, e di "Mezada" nei dintorni di Asti. Sempre il 12 marzo 1350 il pontefice si rivolse alle ...
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Figlio di Ferrante I, re di Napoli, nacque il 25 giugno 1456, e pur vivendo in tutto ventinove anni cumulò un numero considerevole di dignità ecclesiastiche. A nove anni fu nominato luogotenente generale [...] cisterciense di Monte Aragona nella diocesi di Huesca e il 10 marzo del 1475 quella di S. Benedetto di Salerno. Ebbe in commenda anche l'abbazia di Mileto, a cui rinunciò, prima del 18 marzo 1481. Il 10 nov. 1477 gli fu conferita l'amministrazione ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] fu nominato coadiutore (cioè amministratore) della diocesi di Mantova (cedutagli dallo zio, il card. Sigismondo Gonzaga) e ricevette la commenda dell'abbazia di Felonica. Leone X tentò in un primo momento di opporsi al passaggio di cospicui benefici ...
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MANCINI, Poliziano
Ugo Piscopo
Figlio di Iacomo di Giovanni, nacque a Montepulciano presumibilmente nel 1579.
La data di nascita si desume da un medaglione sui frontespizi dei due volumi del M. stampati [...] ). Il processo di nobiltà si svolse a Montepulciano il 24 ag. 1675 con esito favorevole per l'istante, il quale accrebbe il cespite della commenda di altri 500 scudi e vestì l'abito di cavaliere milite di S. Stefano dal 23 dic. 1675.
Il M. è illustre ...
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CRIVELLI, Francesco
Georg Lutz
Nacque probabilmente a Roma, tra il 1585 e il 1590 da Giovanni Battista e da Porzia de' Massimi.
Niente si sa dei suoi studi. Seguendo l'esempio di vari suoi parenti - [...] , con l'appoggio di Massimiliano I di Baviera, in qualche Ordine cavalleresco spagnolo per procurarsi una redditizia commenda. Poi svolse vari incarichi finché - dopo aver sposato Ortensia Benzoni - entrò al servizio del giovane cardinale Giovanni ...
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CUNIBERTI, Gemma
Roberta Ascarelli
Nacque a Torino il 1° genn. 1872 da una famiglia di modesti attori del teatro dialettale piemontese. Il padre Teodoro (nato a Savigliano nel 1849, morto a Torino nel [...] Teodoro ad inserire nella formazione la C. che, a soli sei anni, sembrava possedere un talento eccezionale. Il debutto al teatro Commenda di Milano nel 1878 superò le migliori aspettative paterne e la C. si impose al pubblico e alla critica come il ...
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GRIMANI CALERGI, Vettor
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Grimani (1588-1647) di Pietro e di Marina di Vettor Calergi, nacque a Venezia il 21 sett. 1610.
Dei Grimani di S. Maria Formosa il padre [...] che, accasandosi, non può mantenere il beneficio - alla fine del 1637 o, al più tardi, all'inizio del 1638, una terza commenda, quella dell'abbazia di S. Maria di Rosazzo in Friuli. E, infine, questa volta per rinuncia di Pietro Contarini, sempre nel ...
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commenda
commènda s. f. [der. del lat. commendare «affidare»]. – 1. Nome di istituti diversi nella sostanza ma che si ricollegano tutti, formalmente, all’idea di affidare, raccomandare. In partic.: a. In passato, beneficio ecclesiastico vacante...