CONTI (de Comitibus), Sagace
Alfred A. Strnad
Apparteneva alla grande famiglia romana di questo nome, titolare di ampi feudi nel Lazio. Suo padre Ildebrandino, il capostipite del ramo di Valmontone, [...] tra le due famiglie a partire dal 1419.
Tra il novembre del 1420 e il novembre del 142 1 Martino V concesse in commenda al C., al fine di incrementarne le entrate, il monastero benedettino di SS. Andrea e Gregorio "in clivo Scauri" a Roma, come ...
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PACE di Ottone da Faenza
Stefano L'Occaso
PACE (Pase) di Ottone (Oddone) da Faenza. – Nacque a Faenza, da Ottone, forse non molto dopo la metà del XIV secolo.
La prima testimonianza è in un documento [...] Giordani (ibid., pp. 46 s.), sono stati avvicinati ad altri a Forlì e a Rimini, riuniti sotto il nome di Maestro della Commenda, ma il riconoscimento a Pace resta tuttora problematico (ibid., pp. 46-51, 53 n. 21).
L’antica attribuzione a Pace di un ...
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CAPOBIANCO, Pietro Paolo
Gabriella Lavina
Nacque a Benevento, presumibilmente nella seconda metà del sec. XV, da Lorenzo, una delle figure più eminenti della famiglia, annoverata tra le principali della [...] da Alessandro VI, nel maggio del 1503, l'aggregazione ad essa della badia di S. Sofia (dal 1467 veniva affidata in commenda); l'effettiva unione avverrà circa un anno dopo la morte del vescovo. Lo stesso papa gli concesse la riserva dei frutti del ...
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PERSONA, Cristoforo
Carla Frova
PERSONA (talvolta erroneamente Porsena), Cristoforo. – Nacque nel 1416, da un’eminente famiglia romana nota alla storia degli studi anche per la figura di un suo nipote, [...] conferì il priorato di S. Balbina sull’Aventino, dopo la rinuncia del citato Isidoro di Kiev, che lo aveva tenuto in commenda. Il monastero era all’epoca affidato ai padri Gerolimiti. Persona non fu, contrariamente a quanto si sostenne da alcuni, né ...
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D'ARCO FERRARI, Ulisse
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Pisa l'8 marzo 1786 da Paolo e da Marianna Stampiglia, patrizia romana. Il padre, maggiore delle truppe toscane e già combattente della guerra dei [...] , gli aveva concesso l'iscrizione alla nobiltà fiesolana e, nell'agosto dello stesso anno, il D. era già collatario di una commenda dell'Ordine di S. Stefano; poi, il 14 apr. 1844, fu anche nominato ciambellano della corte granducale.
A dare al D ...
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PALLAVICINO, Giovanni Battista
Andrea Vanni
PALLAVICINO (Pallavicini), Giovanni Battista. – Nacque a Genova intorno al 1480, figlio di Cipriano e di Bianca Gattilusio, esponenti di spicco del patriziato [...] a una folta schiera di chierici, notai e letterati di formazione umanistica. In questo torno di tempo ricevette dallo zio la commenda perpetua del monastero genovese di S. Antonio di Pré, divenne decano del capitolo della cattedrale di Orense, di cui ...
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DURINI, Angelo maria
Nicola Raponi
Nato a Milano il 24 maggio 1725, figlio del conte Giuseppe e della contessa Costanza Barbavara, fece gli studi di umanità dai barnabiti di S. Alessandro a Milano. [...] beneficio con cui sopperire al suo mecenatismo.
Nel concistoro del 20 maggio 1776 il D. fu creato cardinale ed ebbe insieme in commenda la ricca abbazia di S. Dionigi, che aveva beni in Merate e a Milano. Il breve pontificio di nomina gli venne ...
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GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] S. Paolo a Ripa d'Arno presso Pisa, beneficio di cui egli era abate e che nel 1565 fu da lui eretto in commenda dell'Ordine di S. Stefano.
Quest'ampio bagaglio di beni e istituti patrimoniali fu coronato con il prestigioso titolo di maestro generale ...
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GUIDICCIONI, Bartolomeo
Rotraud Becker
Nacque a Lucca nel 1469, figlio di Giovanni, attestato come gonfaloniere nel 1460, e di Angela di Niccolò Pietro Burlamacchi. La famiglia apparteneva alla nobiltà [...] familia del cardinale Galeotto Franciotti Della Rovere, nipote del papa Giulio II.
Il cardinale aveva, fra gli altri benefici, la commenda dell'abbazia di Farfa e vi insediò il G. come suo rappresentante per circa due anni. Pochi mesi prima della ...
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LOREDAN, Francesco
Roberto Zago
Nacque, presumibilmente a Stra, presso Venezia, il 19 ott. 1656, primogenito del patrizio Leonardo di Francesco, del ramo di S. Vidal (o di S. Stefano), e di Alba Soranzo [...] ss.; Palazzo Loredan e l'Istituto di scienze lettere ed arti, a cura di G. Gullino, Venezia 1985, passim; A. Pizzati, Commende e politica ecclesiastica nella Repubblica di Venezia tra '500 e '600, Venezia 1997, ad ind.; S. Perini, Venezia e la guerra ...
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commenda
commènda s. f. [der. del lat. commendare «affidare»]. – 1. Nome di istituti diversi nella sostanza ma che si ricollegano tutti, formalmente, all’idea di affidare, raccomandare. In partic.: a. In passato, beneficio ecclesiastico vacante...