LANDI PIETRA, Francesco
Daniela Morsia
Nacque a Piacenza il 9 luglio 1683 da Odoardo, in una delle più ragguardevoli famiglie patrizie piacentine, con ampie ramificazioni genealogiche e vasti possedimenti, [...] Monti alle rime di alcuni arcadi piacentini, in Boll. stor. piacentino, V (1910), pp. 244 s.; G. Bertuzzi, La Commenda chiaravallese piacentina, Piacenza 1927, pp. 80, 83 s.; Id., Cardinali piacentini ed illustri presuli, Piacenza 1930, pp. 68-72 ...
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CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] costretto a recarsi a Lione presso la reggente Luisa di Savoia per scongiurare il pericolo che il monastero fosse dato in commenda al cardinale Luigi di Borbone e i monaci cacciati dall'isola. Grazie all'aiuto di Federico Fregoso - che dopo il sacco ...
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DORIA, Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1575 e il 1576. Il padre, Giovanni Andrea principe di Melfi, era a sua volta figlio di Giannettino, adottato dal grande Andrea e ucciso [...] Toson d'oro al maggiore, Andrea, e 2.000 scudi annui ciascuno al D. e al cardinale Giannettino, rispettivamente sotto forma di commenda e di pensione.
Dal 1606 il D., al comando della sua flotta, svolse servizi al soldo della Corona spagnola e della ...
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GIORDANI, Paolo Bernardo
Irene Fosi Polverini
Nacque probabilmente nel primo decennio del XVIII secolo a Napoli, come si evince dalle notizie fornite in un memoriale anonimo, ma opera dello stesso G., [...] G.M. di Trappé, arcidiacono di Liegi, nel quale si chiariva la posizione del papa sul tentativo della Francia di ridurre in commenda l'abbazia di S. Uberto a Liegi (5 marzo 1755). Inoltrò, con le lettere, anche un memoriale di carattere storico sui ...
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CHAMPION, Antoine
François-Charles Uginet
Figlio di Guillaume cosignore di la Bâtie (Gex), nacque nella prima metà del sec. XV. La famiglia Champion, originaria della Moriana, possedeva alcuni feudi [...] della mano del martire donatogli dal vescovo di Arezzo Gentile de' Becchi. Quale vescovo monregalese, il C. ebbe la commenda dell'abbazia di Borgo San Dalmazzo.
Divenuto cancelliere, si affermò a poco a poco come il personaggio più importante dello ...
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CABASSOLE (Cabassoles), Philippe
Michel Hayez
Nacque a Cavaillon (Vaucluse) intorno al 1305 dal cavaliere Isnard, che nel 1316 fu vicario regio ad Arles, e da Beatrice. Compì gli studi di diritto civile [...] apostolico di Avignone: il 23 sett. 1366 Urbano V, per aumentare le rendite del patriarcato, gli aveva tolto la commenda del vescovato di Cavaillon, attribuitagli da Innocenzo VI, e lo aveva nominato amministratore della Chiesa di Marsiglia.
Con le ...
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CICALA, Carlo
Gigliola Fragnito
Nacque a Genova intorno al 1530 in un'antica famiglia appartenente alla nobiltà "vecchia" di quella Repubblica, figlio di Nicolò, fratello del cardinale Giambattista, [...] a Roma per recarsi a visitare l'abbazia della beata Maria di Murola nella diocesi di Reggio che aveva ottenuto in commenda nel novembre del 1568 per rinuncia del card. Giambattista Cicala, osservando che a Firenze "non ci è quasi che far niente ...
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BRANCACCIO, Niccolò
Dieter Girgensohn
Nacque intorno al 1335 (difficilmente dopo il 1340), probabilmente a Napoli. Suo padre Marino apparteneva al ramo dei Brancaccio Dogliuoli o Glivoli, sua madre [...] allora di grande importanza per la situazione finanziaria dei membri del Sacro Collegio. Si sa comunque che egli possedeva in commenda, alla fine del secolo XIV, il monastero di S. Lorenzo di Aversa; e aveva inoltre arcidiaconati nelle città di Luçon ...
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PIERANTONI, Augusto Francescopaolo
Eloisa Mura
PIERANTONI, Augusto Francescopaolo. – Nacque a Chieti il 24 giugno 1840, terzogenito di Enrico e Flavia De Sanctis, ricchi possidenti.
Alcuni studiosi [...] a Parigi per regolamentare la libera navigazione del Canale di Suez. Per l’opera prestata in quella circostanza fu insignito della commenda della Legione d’onore e del grado di grande ufficiale dell’ordine di Carlo III. Erano solo alcune delle tante ...
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CAREGA DI MURICCE, Francesco
Carlo Pazzagli
Discendente da un ramo della famiglia Carrega trasferitosi da Genova in Toscana verso la metà del '700 e poi ascritto alla nobiltà toscana, nacque a Livorno [...] rivolta, contro la quale egli si adoperò, alla testa delle guardie di finanza, con particolare energia ed efficacia, guadagnando la commenda dei SS. Maurizio e Lazzaro.
Subito dopo, rassegnate le dimissioni, tornò in Toscana e riprese i suoi studi di ...
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commenda
commènda s. f. [der. del lat. commendare «affidare»]. – 1. Nome di istituti diversi nella sostanza ma che si ricollegano tutti, formalmente, all’idea di affidare, raccomandare. In partic.: a. In passato, beneficio ecclesiastico vacante...