ALBERGATI, Vianesio
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna da Fabiano presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XV e si addottorò, sempre a Bologna, in entrambi i diritti nel 1516. Circa in questo periodo [...] , n. 22), mentre ricorda gli uffici curiali e la nunziatura in Spagna, nonché un cavalierato dei SS. Maurizio e Lazzaro e una commenda sabauda, non fa cenno alcuno alle date di nascita e di morte. Nella chiesa dei SS. Apostoli di Roma il pavimento ...
Leggi Tutto
DEL POZZO, Simone
Salvatore Fodale
Nacque nella prima metà del sec. XIV da famiglia messinese, ma abitante a Castroreale. Entrato a Messina nell'Ordine dei frati predicatori, passò in seguito nel convento [...] 1395 e i primi del 1396 il D. venne liberato e costretto all'esilio. Il 24 febbr. 1396 Bonifacio IX gli dette in commenda, perché potesse vivere in maniera confacente alla sua dignità, il monastero benedettino di S. Basilio a Naso e i due priorati di ...
Leggi Tutto
MAGNI, Giulio
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 7 nov. 1859 da Basilio e da Margherita Targhini, nipote di Giuseppe Valadier.
Il padre Basilio, letterato, storico dell'arte e giurista, nacque a Velletri [...] ottenuti: membro di merito delle accademie dei Virtuosi al Pantheon e di Belle Arti di Perugia, fu insignito della commenda dell'Ordine della Corona di Romania (Scano). Dal 1912 al 1919 fu titolare della cattedra di architettura tecnica presso ...
Leggi Tutto
GUARNELLI (Guarnello), Alessandro
Emilio Russo
Nacque a Roma nel 1531. Il padre, Agolante, era al servizio dei Farnese e il G. crebbe nella dimora romana della famiglia.
Le notizie biografiche su di [...] ricava altresì la notizia, non ancorata a precisi termini cronologici, che il G. aveva ricevuto una pensione sopra la commenda di S. Giovanni.
Nel 1586 il G. partecipò alla Raccolta di diverse compositioni sopra le vittorie acquistate in Fiandra dal ...
Leggi Tutto
FACINO, Galeazzo, detto il Pontico
Gino Pistilli
Nacque a Padova da Conte intorno al 1458, come si desume da un carme latino scritto nel 1478-80, in cui dice di aver appena raggiunto i vent'anni.
Il [...] , p. 85; I. Facciolati, Fasti Gymnasii Patavini, I, Patavii 1757, pp. 106 s.; G. Biscaro, Lodovico Marcello e la chiesa e commenda gerosolimitana di S. Giovanni del Tempio, in Nuovo Arch. veneto, XVI (1898), pp. 118 ss.; G. Pavanello, Un maestro del ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Niccolò
Aurelio Cevolotto
Nacque a Genova intorno al 1456 da Giacomo di Ettore, del ramo di Savignone della potente famiglia dei conti di Lavagna e probabilmente dalla prima moglie di questo, [...] alla diocesi di Sabina il 24 luglio del 1521, a Porto il 18 dic. 1523 e infine, dopo che l'11 gennaio aveva ricevuto la commenda dell'abbazia romana delle Tre Fontane, il 20 maggio del 1524 ad Ostia.
Decano del S. Collegio, il F. morì a Roma il 14 ...
Leggi Tutto
MAGNASCO, Stefano
Fausta Franchini Guelfi
Figlio di Lorenzo e di Pellegrina, di cui s'ignora il casato, nacque a Genova molto probabilmente nel 1635. Non è emersa finora documentazione sulle date di [...] 1997, pp. 101-104; A. Orlando, S. M. e la cerchia di Valerio Castello, Milano 2001; A. Toncini Cabella, S. M., in La commenda dell'Ordine di Malta, a cura di G. Rossini, Genova 2001, pp. 200 s.; C. Manzitti, Valerio Castello, Torino 2004, p. 232, n ...
Leggi Tutto
FONTANESI, Antonio
Clara Forte
Nacque a Reggio Emilia, il 23 febbr. 1818, penultimo di sette fratelli, da Giuseppe, guardiano di caserma, e da Maddalena Gabbi. La giovinezza assai disagiata, provata [...] a Ginevra e in Francia, poi per motivi di salute si recò a Cannobbio. Il 27 luglio dello stesso anno ottenne la commenda della Corona d'Italia: tornato a Torino morì l'anno seguente, il 17 apr. 1882.
Una mostra commemorativa del F. fu organizzata ...
Leggi Tutto
DIONISOTTI, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Vercelli il 31 maggio 1824 da famiglia civile e abbastanza agiata, figlio di Paolo, aiutante del Genio civile (secondo qualche fonte, architetto), [...] messo a riposo e l'aveva ottenuto con grandi attestazioni d'onore e di stima, quali il grado di primo presidente e la commenda dell'Ordine dei Ss.Maurizio e Lazzaro. Nel 1897 fu aggredito da un tumore ad una guancia: operato, si credette guarito; ma ...
Leggi Tutto
GRAVINA, Federico Carlo
Emanuele Pigni
Nacque a Palermo il 12 sett. 1756 da Giovanni, principe di Montevago, duca di San Michele e grande di Spagna, e da Eleonora Napoli dei principi di Resuttana.
Dopo [...] - già grande di Spagna di prima classe e oltre alle onorificenze citate - aveva ottenuto da Carlo IV anche la commenda dell'Ordine di Calatrava e quella dell'Ordine di S. Giacomo della Spada; da Napoleone aveva ricevuto la grande aquila ...
Leggi Tutto
commenda
commènda s. f. [der. del lat. commendare «affidare»]. – 1. Nome di istituti diversi nella sostanza ma che si ricollegano tutti, formalmente, all’idea di affidare, raccomandare. In partic.: a. In passato, beneficio ecclesiastico vacante...