PANCIATICHI, Giovanni
Vanna Arrighi
PANCIATICHI, Giovanni. – Nacque a Firenze il 7 maggio 1665, nel popolo di S. Felice in Piazza (lo stesso della famiglia regnante) da Francesco di Giovanni e da Maria [...] di grazia, costituita dal padre il 27 maggio 1674, per concessione granducale, con le entrate della Dogana di Firenze. La commenda di grazia, essendo dotata di rendita autonoma, non gravava sulle casse dell’Ordine e consentiva l’ingresso anche a chi ...
Leggi Tutto
CAPRANICA, Nicolò
Massimo Miglio
Nacque da Antonio, probabilmente a Roma, in una data riferibile, forse con notevole approssimazione, al secondo decennio del sec. XV; fu fratello di Giovan Battista [...] litterarum apostolicarum" che venne affidato ad Agapito di Bartolomeo Capranica (Reg. Vat. sis, ff. 67v-68r), mentre ottenne in commenda il monastero benedettino di S. Savinio fuori le mura di Fermo (Reg. Vat. 468, ff. 45rv) e rinunciò in favore ...
Leggi Tutto
CORNER, Francesco
Giuseppe Gullino
Primogenito di Marcantonio di Giovanni e di Cecilia Contarini di Giustiniano, nacque a Venezia nel 1547 (erronea la data del 14 ott. 1552, recepita, sulla scorta del [...] , che vi possedeva vaste proprietà), che si laureò a Padova in utroque iure nel 1571 e che, subito dopo, ottenne la commenda dell'abbazia di S. Bona di Vidor, nel Trevigiano, giuspatronato dei Corner. A trent'anni avvenne la svolta decisiva della sua ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Giorgio
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIV, da Ettore, appartenente al ramo dei consignori di Savignone, e da Bartolomea Fieschi di Canneto. Avviato alla carriera ecclesiastica, [...] , in qualità di suo consigliere nelle promozioni ecclesiastiche, e rimase accanto al pontefice anche negli anni seguenti. Nel 1443 ebbe in commenda il vescovato di Sagona, in Corsica, che tenne fino al 1445. Tuttavia, egli non si recò mai nell'isola ...
Leggi Tutto
CHINI, Mineo
Nicoletta Janiro
Nacque a Massa l'8 maggio 1866 da Biagio e da Vittoria Baldi. Studiò e si laureò in matematica a Pisa; in seguito si dedicò all'insegnamento medio; nel 1910 ebbe la nomina [...] della scuola di architettura. Morì a Firenze l'11 nov. 1933. Nel corso della sua vita ebbe varie onorificenze: la commenda della Corona d'Italia e la croce di cavaliere mauriziano.
Nel 1904, pubblicato a Livorno, uscì il Corso speciale di matematiche ...
Leggi Tutto
CIBO, Maurizio
Franca Petrucci
Di origine genovese, nacque, fra il terzo e il quarto decennio del sec. XV, da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari. Fu fratello di Giovanni Battista, assurto al papato [...] partecipò in Roma a varie cerimonie religiose presenziate dal pontefice. Così il 24 dic. 1486 il C., che aveva ricevuto in commenda l'abbazia di S. Maria di Staffarda (allora in diocesi di Torino), fu asperso d'incenso dal papa durante il rito della ...
Leggi Tutto
FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] eletto nell'agosto 1484 il suo successore, Innocenzo VIII, il F. tornò quasi certamente in Curia. Nel dicembre 1484 ottenne la commenda dell'abbazia di S. Andrea di Busco (o del Bosco) nel Cenedese e il 21 febbr. 1485 Innocenzo VIII lo trasferì alla ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Riccardo
Alfred A. Strnad
Appartenente alla nobile famiglia napoletana dei Caracciolo Rossi (o Svizzeri), nacque probabilmente a Napoli prima della metà del sec. XIV. Mentre nelle storie [...] giuramento e fece giurare ai presenti fedeltà al papa romano. Tra l'altro il capitolo decise di assegnare al gran maestro la commenda di Polizzi nel priorato di Messina come sede dell'Ordine con un'entrata annua di 3.000 fiorini sui priorati di Capua ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Innico
Agostino Lauro
Nacque a Martina Franca il 9 luglio 1642 da Francesco, duca di Martina, conte di Buccino e di Brienza, e da Beatrice Caracciolo dei marchesi di Airola. Della sua oscura [...] il 24 marzo consacrato vescovo dal card. Galeazzo Marescotti, il 16 maggio ebbe, con la nomina ad assistente al soglio la commenda dell'abbazia di S. Vincenzo al Volturno. Fece l'ingresso in diocesi il 29 giugno successivo e con premura diede inizio ...
Leggi Tutto
BORGIA, Pier Luigi (Ludovico)
Gaspare De Caro
Figlio di Jofré Lanzol de Romani e di Juana de Moncada, è conosciuto con il cognome dei Borgia, adottato dal padre - figlio a sua volta di Juana Borgia, [...] , già il 7 dic. 1503, la carica di penitenziere maggiore, assegnandogli il titolo presbiteriale di S. Marcello e consentendogli di conservare in commenda la sua vecchia chiesa di S. Maria in via Lata.
Ma già alla fine di dicembre la situazione del B ...
Leggi Tutto
commenda
commènda s. f. [der. del lat. commendare «affidare»]. – 1. Nome di istituti diversi nella sostanza ma che si ricollegano tutti, formalmente, all’idea di affidare, raccomandare. In partic.: a. In passato, beneficio ecclesiastico vacante...