BERTALDI
Silvano Borsari
Famiglia astigiana di mercanti e di banchieri, attiva tra il XII e il XIV sec. L'esponente più noto è Beltramo. Nato probabilmente verso la metà del secolo XII, si trasferì [...] dal mercato locale. Talvolta erano anche esportati: il 7 marzo 1200 infatti il B., in società con Manfredi Serra, diede in commenda tele di Reims del valore complessivo di oltre lire 80 di genovini, per essere esportate "ultramare" (cioè, in Siria ed ...
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BOSCARI, Cristoforo
Olga Marinelli Marcacci
Appartenente a una nobile famiglia - i Boscari erano conti di Poggio della Valtopina -, fu figlio di Berto; per questo motivo viene a volte indicato nei documenti [...] Tommaso, ultimo abate di S. Croce di Sassovivo: alla morte di questo, avvenuta nell'aprile 1467, l'abbazia fu trasformata in commenda.
Il B. morì a Roma il 21 ag. 1444; gli succedette Antonio Bolognini, che era stato vicario del predecessore Giacomo ...
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LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] 1630 ebbe da Urbano VIII l'ufficio di referendario delle due Segnature e in seguito alcuni benefici, tra i quali la commenda dell'abbazia di S. Giulio di Dulzago, nel Novarese. Gli furono affidati i governi di Rimini (1633), Orvieto (1637), Spoleto e ...
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GONZAGA, Vincenzo
Grazia Fallico
Raffaele Tamalio
Nacque nel 1605 da Ferrante (II), duca di Guastalla (conte fino al 1621), e da Vittoria Doria. Fu preceduto da numerosi fratelli, fra i quali Cesare [...] convento dei cappuccini di Salamanca. Tale scelta, unita ad altre circostanze, quali l'avere avuto in godimento fino al 1672 la commenda dell'abbadia di Lucedio, e la mancanza di un matrimonio e di prole - di cui non si hanno notizie - potrebbero far ...
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FERRARO (Ferrario, Ferrari, Ferrara, Ferreri), Filippo de
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita, da collocarsi verosimilmente intorno alla metà del sec. XIV. Sicura è invece la sua origine [...] diocesi di Patti. Probabilmente il F., secondo una pratica corrente in casi analoghi, dopo avere ricevuto la diocesi in commenda dal re, era stato fatto eleggere dal capitolo episcopale. Sicché il 3 maggio 1402 Martino il Giovane, raccomandando ai ...
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PALLAVICINO, Lazzaro Opizio
Silvano Giordano
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro Opizio. – Nacque a Genova il 30 ottobre 1719 da Paolo Girolamo, senatore della Repubblica di Genova, e da Giovanna di [...] 12 giugno si recò a Portici per rendere visita ai sovrani, Carlo e Maria Amalia. Nel maggio 1756 gli fu conferita in commenda l’abbazia di S. Sofia di Benevento.
La sua attività alla corte napoletana fu caratterizzata dalla difesa del concordato (2 ...
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CICCAGLIONE, Federico
Mario Caravale
Nacque. a Riccia, presso Campobasso, il 1° nov. 1857 da Abele e da Vincenza de Paola. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Napoli, s'interessò [...] . Digrande interesse appaiono anche gli altri studi del C.: Il diritto degli antichi popoli d'Italia, ibid. 1884; Il contrattodi commenda nella storia. del diritto italiano, in Il Filangieri, XI (1886), 1, pp. 322-338, 383-406; Del carattere popolare ...
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MAC DONALD, Francesco
Piero Crociani
Figlio di Giuseppe e di Eloisa Malloy, nacque a Pescara il 19 febbr. 1776.
Il padre, di origine scozzese, era allora aiutante maggiore del reggimento "Re", un reparto [...] di campo l'8 aprile, il M., per il comportamento tenuto a Bautzen il 20 e 21 maggio, ottenne dall'imperatore la commenda della Legion d'onore. Al reggimento scelto vennero uniti i superstiti del 4( reggimento leggero e dei marinai della guardia reale ...
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DAL POZZO, Carlo Antonio
Enrico Stumpo
Nacque il 30 nov. 1547 a Biella (Vercelli), da Francesco e da Amedea Scaglia di Verrua.
Ancora bambino, perse la madre e fu allevato dalla seconda moglie del conte [...] di Antonio, Cassiano iunior, il quale fu fatto cavaliere di S. Stefano all'età di dieci anni, come titolare della commenda istituita dall'arcivescovo. Il giovanissimo Cassiano iunior restò a Pisa presso lo zio fino al 1606, ottenendo il dottorato in ...
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PERISAULI, Faustino
Michele Camaioni
PERISAULI, Faustino (Pier Paolo da Tredozio). – Nacque a Tredozio dopo il 1450, da Martino; il nome della madre è sconosciuto.
Assai incerte le notizie riguardanti [...] Uberti), Fano e Rimini. Fu qui che, divenuto sacerdote, decise infine di stabilirsi, beneficiando probabilmente di una commenda concessagli dai Malatesta. In questi anni fu precettore e frequentò gli ambienti letterari riuniti attorno a Giovan Bruno ...
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commenda
commènda s. f. [der. del lat. commendare «affidare»]. – 1. Nome di istituti diversi nella sostanza ma che si ricollegano tutti, formalmente, all’idea di affidare, raccomandare. In partic.: a. In passato, beneficio ecclesiastico vacante...