D'ACQUISTO, Benedetto (al secolo Raffaele)
Roberto Grita
Nacque a Monreale (Palermo) il 1° febbr. 1790 da Niccolò, calzolaio, e da Maria Di Meo. Manifestò sin da giovanissimo grande passione per lo studio [...] civica: questo gesto gli meritò da Vittorio Emanuele II, in occasione della sua visita al duomo di Monreale, la commenda dell'Ordine mauriziano motivata per essersi il D. distinto nel campo degli studi filosofici. Nel 1864-65 effettuò la visita ...
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GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] "di brevetto" sull'abbazia di Clairac; l'anno successivo il granduca di Toscana Francesco Stefano di Lorena gli conferì la commenda dell'Ordine di S. Stefano.
A partire dalle vacanze del 1738 e nell'autunno degli anni successivi il G. partecipò ...
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FALCETTA (Falconetti, Falzetta), Egidio
Renata Targhetta
Nacque a Cingoli (Macerata) nel 1496.
Venticinquenne, si laureò a Roma in utroque iure, "dove - come ebbe a scrivere egli stesso al cardinal [...] Grimani. Non vi rimase a lungo, tuttavia: il suo influente protettore, infatti, agli inizi del '45 aveva ottenuto in commenda il vescovato di Ceneda (ora Vittorio Veneto), sul quale vantava un diritto di regresso assegnatogli per l'addietro dallo zio ...
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BORGIA, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque nel 1474, presumibilmente a Játiva, presso Valenza, da Jofré Borja y Lanzol de Romani, figlio di una sorella di Rodrigo, poi papa Alessandro VI, e da Juana de [...] : al B. toccava così di succedere al Valentino non solo, nelle dignità ecclesiastiche (il 6 settembre riceveva in commenda l'arcivescovato di Valenza, prima matrice delle fortune familiari sin dai tempi di Callisto III), ma soprattutto nel ruolo ...
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FERRARI, Fabrizio
Vanna Arrighi
Nacque a Milano nel terzo decennio del sec. XVI da Antonio, esponente di una nobile famiglia cittadina che annoverava tra i suoi membri molti personaggi illustri, tra [...] solenne della vestizione ebbe luogo a Pisa il 29 maggio 1572 e fu accompagnata dalla promessa del conferimento di una commenda; dopodiché il F. riprese prontamente il suo posto di residente a Milano, donde le sue lettere continuarono a pervenire a ...
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DANDOLO, Silvestro
Sergio Cella
Nacque a Venezia il 29 maggio 1766, figlio del senatore Gerolamo, discendente da famiglia dogale. Da adolescente ebbe per maestri il gesuita cenedese Carlo Lotti, dotto [...] cosicché alla fine del conflitto, già premiato dall'imperatore col titolo di conte dell'Impero, ricevette dalla Grecia la gran commenda del Salvatore e dallo zar il cavalierato di prima classe di Sant'Anna.
Negli anni seguenti fu brigadiere dei corpi ...
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BAILLOU, Giovanni de
Nicola Carranza
Nacque a Livorno il 25 ag. 1758 da nobile famiglia originaria delle Fiandre, trasferitasi dapprima a Milano al servizio della casa d'Austria, indi a Parma e infine [...] per il quale scrisse la presentazione (n. 1, Firenze, 1° maggio 1819, pp. 1-23), Nel 1802 era stato insignito di una commenda dell'Ordine di S. Stefano.
Fonti e Bibl.: Pisa, Bibl. universitaria, ms. 165, ins. 33, Lettere a Giuseppe Antonio Slop, lett ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] , e poté nel gennaio del 1508 iniziarsi alla vita clericale sotto buoni auspici, ottenendo da Giulio II la pingue commenda di S. Giovanni dell'Ordine gerosolimitano a Bologna. Ma solo nel 1517 poté entrare in effettivo possesso di tale beneficio ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] per 6.000 fiorini la casa di Innsbruck concessa al C. nel 1659, affinché egli potesse rifondare in Italia la propria commenda allo scopo di onorare gli obblighi di cavaliere e abate commendatario di S. Spirito. Assai più austera fu invece - con ...
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GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...] , come testimonia la concessione di investitura imperiale dell'abbazia di S. Angelo in Brolo in Sicilia, ricevuta in commenda nell'ottobre 1519.
La questione luterana - che il G. discuteva allora con Girolamo Aleandro, rappresentante papale a Worms ...
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commenda
commènda s. f. [der. del lat. commendare «affidare»]. – 1. Nome di istituti diversi nella sostanza ma che si ricollegano tutti, formalmente, all’idea di affidare, raccomandare. In partic.: a. In passato, beneficio ecclesiastico vacante...