GALLETTI, Domenico (Dominicus Gallettus)
Francesco Bausi
Figlio di Jacopo, nacque a Monte San Savino nel 1443 o nel 1444, come si deduce dall'epitaffio apposto sulla sua tomba, nel quale si afferma che [...] con il suo corrispondente per la guarigione del vescovo di Firenze, scrive: "Vale et me Nicolao Corbizo viro integro et litterato plurimum commenda".
Il G. fece testamento il 19 nov. 1501. Morì a Roma il 21 di quello stesso mese. Il suo corpo fu ...
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DOLFIN, Orso
Maria Pia Pedani
Appartenente al ramo di S. Pantalon della nobile famiglia veneziana, nacque da Nicolò e da Donata Querini da S. Zulian. La prima notizia a noi nota che lo riguardi si trova [...] di Venezia contro il progetto avanzato nell'agosto del 1364 dal cardinale legato a Bologna Androin de la Roche di ridurre in commenda la diocesi di Castello e di affidarla alle sue cure (il progetto fu proposto di nuovo nel settembre del 1365).
Nell ...
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LAURERIO, Dionisio
Simone Ragagli
Nacque nel 1497 a Benevento da una famiglia poco nota, ma connessa da legami parentali ed economici ai Pedicini, un locale casato patrizio di antichi fasti che fu poi [...] compiti in qualità di legato apostolico a Benevento e di provveditore di Marittima e Campagna; ottenne inoltre in commenda l'arcidiaconato di Benevento, conservato fino alla fine. Dovette dunque concludere la sua esperienza di generale dell'Ordine ...
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DEL GIUDICE, Marino
Salvatore Fodale
Appartenente ad una nobile famiglia amalfitana, fu dapprima canonico nella Chiesa locale, della quale un suo omonimo e probabile parente, che non va confuso con [...] il papa si imbarcò su navi genovesi. Il 23 settembre, quando il papa entrò a Genova e stabilì la sua residenza nella commenda di S. Giovanni di Pre, lo seguivano ancora il D. e gli altri prigionieri, che furono rinchiusi nei sotterranei dell'edificio ...
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FRUMENTI (Fromento, Frumenti), Alessandro
Luigi Cacciaglia
(Fromento, Frumenti Nacque a Como (o nelle immediate vicinanze) tra il 1520 e il 1530, in un'antica famiglia, se non nobile certamente tra [...] , 1560), f. 201; Urb. lat. 1044, f. 161; 1048, ff. 302, 386; Arch. segr. Vaticano, Reg. vat., 2014, ff. 81-83 (1576, commenda di S. Maria di Rondineto); Arm.XXX, 164, f. 61; Schedario Garampi, Offici, 109 (= Indice 552), f. 17; Penitentiaria, Atti di ...
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PELLATI, Stefano Nicola
Marco Pantaloni
PELLATI, Stefano Nicola (Nicola, Niccolò, Nicolò). – Nacque a Gamalero (Alessandria) il 20 aprile 1835 da Laurenzio e da Francesca Maria Pistarino.
Dopo aver [...] acciaierie di Terni e per la sistemazione del Lungotevere a Roma. Fu insignito della Gran croce della Corona d’Italia, della commenda dei Santi Maurizio e Lazzaro e della Legion d’onore francese.
Non trascurò mai il suo obiettivo principale: la Carta ...
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COLONNA PAMPHILI, Pietro
Irene Cotta Stumpo
Nacque in Roma il 7 dic. 1725 dal principe Fabrizio Colonna di Paliano, gran contestabile del Regno di Napoli, e Caterina Salviati. Terzogenito di ben sedici [...] Loreto, dell'Immunità, dei Vescovi e Regolari, della Concistoriale. Già titolare di numerosi benefici e commende abbaziali, ricevette nell'aprile 1767 anche la commenda dell'abbazia delle Tre Fontane a Roma e dal 1776 divenne protettore dell'Ordine ...
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DENZA, Francesco
Giuseppe Monaco
Nacque a Napoli il 7 giugno 1834 da Michele e Vincenzina Zizzi. Compiuti i primi studi in scuole private, prosegui la sua istruzione nelle scuole dei padri barnabiti [...] alla presidenza della Pontificia Accademia dei Nuovi Lincei. Delle oltre cento onorificenze con le quali venne insignito ricordiamo la commenda dell'Ordine dei Ss.Maurizio e Lazzaro, conferitagli da Umberto I, allievo in gioventù del D. presso il ...
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MAFFEI, Mario
Stefano Benedetti
Nacque a Roma da ser Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri nel 1463, secondo la datazione ricavata dalla lapide sepolcrale nella cattedrale di Volterra, che lo dice [...] , in segno augurale per una porpora che il M. non avrebbe mai avuto, il 3 ott. 1514 gli fece ottenere in commenda la badia camaldolese dei Ss. Giusto e Clemente a Volterra, nonché la facoltà di trasmetterla a Giovan Battista Riccobaldi Del Bava ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] Landriano e, nel 1442, dall'abbazia di Chiaravalle, provvistagli prima in amministrazione e poi, il 14 settembre, in commenda "pro reformatione[…] et illius bono regimine" (Canobbio, 2000, p. 502).
A Como l'ordinaria amministrazione fu delegata dal ...
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commenda
commènda s. f. [der. del lat. commendare «affidare»]. – 1. Nome di istituti diversi nella sostanza ma che si ricollegano tutti, formalmente, all’idea di affidare, raccomandare. In partic.: a. In passato, beneficio ecclesiastico vacante...