CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] fu chi scrisse: "al mar va l'acqua" (Sanuto, XXVIII, col. 361). Oltre ad una folla di benefici minori, ebbe in commenda le ricche abbazie di Chiaravalle (dal 1517), SS. Vincenzo e Anastasio delle Tre Fontane (dicembre 1517), St-Martin di Tournai (17 ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] 1794 al Di Blasi, già altamente elogiato e raccomandato dal re ai fini di una ulteriore valorizzazione, veniva rifiutata una commenda da lui richiesta a titolo di compenso per la sua raccolta delle Prammatiche dei Regno, per quel lavoro cioè che così ...
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GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] più. E, morto il 29 il cardinale Pirro Gonzaga, i benefici di cui questi godeva - a cominciare dalla commenda della chiesa di S. Maria a Sabbioneta - sono girati, pare, parzialmente al neocardinale Medici. E sgomberata l'affacciatasi possibilità ...
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PIO
Anna Maria Ori
– I Pio, signori di Carpi dal 1329 al 1529, emersero con una propria identità familiare nel XII secolo – assieme ad altre nobili casate, tra cui i Pico della Mirandola – dal folto [...] chiese secolari carpigiane. Preso atto del declino dell’antica pieve, i signori Pio ne ottennero la conversione in commenda (1456), e ovviamente primo arciprete commendatario fu Tommaso, figlio naturale di Galasso II, seguito da Galeotto di Marco ...
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BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] dal 12 apr. 1771 della gran croce dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro, insignito in pari tempo della commenda di Gonzole presso Stupinigi, non privato da Vittorio Amedeo III dei cespiti precedenti, fornito d'una ricca fortuna accumulata con ...
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DUPRÈ THESEIDER, Eugenio
Sofia Boesch
Nacque a Rieti il 22 marzo 1898, da Francesco e da Fanny Rettig.
La famiglia era di origine francese (i due cognomi sono attestati sia uniti sia alternati nella [...] internazionali, attestati dagli inviti per convegni e conferenze (Spagna, Belgio, Austria, Germania, Ungheria; nel 1955 riceveva la commenda dell'Ordine civile di Alfonso X il Saggio) e dalle collaborazioni - tra le quali merita particolare menzione ...
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TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] , che usava a pretesto il massacro per mitizzare la figura di Mussolini.
Il generale ricevette l’onorificenza postuma della commenda dell’Ordine militare di Savoia e fu sepolto a Firenze nel cimitero monumentale di Trespiano, tumulato in un mausoleo ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] pontefici, Pietro Aldobrandini (10 febbr. 1621) e Alessandro Peretti (2 giugno 1623). Del primo Ludovico assunse, oltre la commenda di numerose abbazie, la carica redditizia di camerlengo, del secondo il possesso di tre abbazie e la carica di ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] non si spiegherebbero le richieste che avanzò, sempre negli anni della legazione ferrarese, per ricevere altri benefici o pensioni - una commenda e una prepositura nel Comasco, la pensione di 400 scudi su Molfetta ecc. (ibid., 17, c. 136; 25, cc. 83 ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] Napoli (cui era legato un compenso di 3.000 ducati, che gli furono però tolti nel 1579 quando fu investito della commenda di Caravaca). Si è detto un anno difficile, in quanto la situazione genovese non evolveva certo per il meglio, anzi, molteplici ...
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commenda
commènda s. f. [der. del lat. commendare «affidare»]. – 1. Nome di istituti diversi nella sostanza ma che si ricollegano tutti, formalmente, all’idea di affidare, raccomandare. In partic.: a. In passato, beneficio ecclesiastico vacante...