DE LEVA, Giuseppe
Sergio Cella
Nacque a Zara da nobile famiglia d'origine spagnola il 18 apr. 1821, figlio di Cesare e di Angela Nachich-Voinovich. Compì gli studi ginnasiali a Zara e subì nel 1840 [...] della necessità di studiare la storia moderna su un orizzonte europeo (Relazione dell'Archivio di Simancas in Ispagna, Padova 1858 Stato e per la riforma dei programmi didattici, commissario governativo dell'Istituto rabbinico.
Nei suoi scritti, che ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] straordinari e a tal fine l'Odescalchi fu nominato commissario generale per le tasse nella Marca. Il suo operato diplomazia pontificia si adoperò da subito in questo senso nelle corti europee e fino in quelle persiana e russa, ma le difficoltà furono ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] nov. 1903, p. 12) e contrario alla prospettiva di uno "Zollverein europeo contro l'America" (Memorie, III, p. 163), si batté a profughi di guerra, del quale fu per otto mesi alto commissario, svolgendo una vasta, benefica attività. A più riprese ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] moderazione del duce rispetto ad A. Hitler sulle questioni europee. Particolare fu la cura dedicata dal G. ai rapporti reato politico, nel periodo del governo di F. Parri l'alto commissario per le sanzioni contro il fascismo, P. Nenni, tentò la via ...
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BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] al momento, in un altro settore assai delicato dello scacchiere politico europeo, il Regno di Polonia. Qui, in seguito alla disastrosa -militare: così fece sostituire nella carica di commissario generale il conte Sigfrido Breuner con Rodolfo Rabatta ...
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DELLA SETA, Alceste
Paolo Tirelli
Nacque a Roma il 13 dic. 1873 da Giona e da Laura Amati, ambedue di origine israelita.
Il padre, Giona, dal giugno al settembre 1866, nel corso della terza guerra d'indipendenza, [...] di fronte all'eventualità dell'intervento dell'Italia nel conflitto europeo, lo condurrà a dimettersi dall'organismo.
Il 1º sett capitale. A Montecitorio fu vicepresidente del primo ufficio, commissario della giunta per le elezioni e di quella per ...
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CERRUTI, Marcello
Vincenzo Clemente
Giuseppe Pirjevec
Nato a Genova il 16 luglio 1808 da Michele e da Martina Gozo, passò la sua prima giovinezza in quella città dove ebbe compagno di studi G. Mazzini. [...] in seguito alle proteste di Vienna, e nominato commissario per la discussione del bilancio del ministero degli Esteri '66 un punto di incontro per gli esponenti delle varie emigrazioni europee. In ottimi rapporti con Kossuth, Klapka e Türr, ma anche ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] ss. Maurizio e Lazzaro) ebbe l'incarico di commissario italiano all'Esposizione internazionale di Londra per l'industria cartaria da prendere per assicurarle un livello adeguato a quello europeo, un maggiore impiego di capitale e un rapido sviluppo ...
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BALABANOFF, Angelica (Anželika Isaakovna Balabanova)
Francesco M. Biscione
Nacque a Černigov, nei pressi di Kiev, il 4 ag. 1877 da famiglia ebraica benestante (il padre, Isaak, era proprietario terriero [...] studiò in una scuola di Charkov dove imparò varie lingue europee e con la famiglia ebbe modo di fare frequenti viaggi inviata da Lenin a Kiev per ricoprire la carica di commissario agli Esteri della Repubblica dell'Ucraina (ciò le avrebbe permesso ...
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PARUTA, Paolo
Gino Benzoni
PARUTA, Paolo. – Primogenito di Giovanni di Paolo e di Chiara di Giovanni Contarini, nacque a Venezia il 14 maggio 1540.
La famiglia era d’ascendenza lucchese, aggregata nel [...] alla Mercanzia nel 1585, provveditore alle Biade nel 1587, commissario ai confini cadorini nella contesa con l’arciduca Ferdinando d’ ruolo mediatorio ai fini di un riequilibrio interstatuale europeo.
Così il Paruta più ideologo che storico. Storico ...
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supercommissario
(super-commissario, super commissario), s. m. Commissario dotato di poteri straordinari. ◆ [tit.] Immigrazione, arriva il super commissario (Giornale, 21 marzo 2002, p. 1, Prima pagina) • Da qui la proposta uscita dal summit...
Super-Mario2
(Super Mario, SuperMario) s. m. inv. (scherz.) Soprannome di Mario Monti, economista, docente universitario e politico italiano. ◆ È il quinto no di «Super Mario», ovvero Mario Monti, come è stato ribattezzato dai media il responsabile...