CAOTORTA, Paolo
Gino Benzoni
Secondogenito del patrizio Girolamo di Marco e di Elisabetta di Paolo Zorzi, nacque a Venezia il 19 luglio 1586. Amante degli studi, ebbe una particolare predilezione per [...] dell'"arca" di S. Antonio, stornata dai fini costitutivi - cioè "dalla fabrica di essa e della chiesa" - e "convertita nel commodo e nelle sodisfattioni ed appetiti" dei frati più influenti.
Il 1º dic. 1640 il C. risulta eletto savio alle Acque. Nel ...
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MARTORETTA, Giandomenico
Maria Antonella Balsano
MARTORETTA (La Martoretta), Giandomenico. – Nacque a Mileto, in Calabria, intorno al 1515. La distruzione delle fonti archivistiche locali a causa del [...] sua m’accolse, et nel tempo che in Cipri appresso lei stato sono splendidamente mi trattò, ma volse che con mia sodisfatione e commodo, io vedessi tutti li luoghi vaghi, belli, dilettevoli e famosi de l’isola, et di più la persona, la corte et li ...
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Vedi MARCO AURELIO dell'anno: 1961 - 1995
MARCO AURELIO (v. vol. IV, p. 825)
K. Fittschen
Fra le iconografìe degli imperatori romani, quella di M. A. è la più semplice e chiara. Vi sono quattro tipi [...] statua equestre sul Campidoglio. Le proporzioni della testa sono diverse dalle altre repliche e corrispondono a quelle dei ritratti di Commodo; è evidente, dunque, che il tipo di ritratto, come l'intera statua, è postumo, realizzato solo dopo l'anno ...
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VESPA, Girolamo (Geronimo)
Giordano Mastrocola
– Nacque intorno al 1540, a Napoli o in un’imprecisata provincia del Regno: la dicitura «da Napoli», poi sempre associata al suo nome, poteva infatti riferirsi [...] per i costi di stampa: «Reverendo Padre, amico dilettissimo, ho ricevuto le compositioni che mi avete dedicate e con il primo commodo le farò cantare nella mia cappella, e venendo dalle vostre mani mi assicuro che abbiano a piacere, e sì come stimo ...
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GASTOLDI, Giovanni Giacomo
Salvatore De Salvo
Nacque a Caravaggio, nel Bergamasco, intorno al 1555. La sua formazione musicale avvenne nella cappella della chiesa di S. Barbara in Mantova fatta erigere [...] solemnitatum psalmodia, quinis vocibus… liber secundus, 1602; Concenti musicali con le sue sinfonie a 8 voci…, 1604; Basso continuo a commodo degli organisti del primo libro delli salmi intieri a 5 voci, 1605; Messe et motetti a 8 voci… libro primo ...
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Adriani, Marcello Virgilio
Nacque a Firenze il 2 luglio 1464, secondogenito del giurista Virgilio di Andrea di Berto Adriani (m. 1493) e di Piera Strozzi; sposò Maria Casavecchia, da cui ebbe Giovanni [...] informativo o dispositivo. Rarissime sono le considerazioni generali: «quel primo fondamento che è necessario nelli stati, della sicurtà, commodo e onor di ciascuno» (15 nov. 1502, LCSG, 2° t., p. 444); «noi non dobbiamo preporre alla conservazione ...
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MORO, Giacomo
Rodobaldo Tibaldi
MORO, Giacomo. – Nacque a Viadana (Mantova) probabilmente poco dopo la metà del secolo XVI.
Le notizie sulla vita, assai scarse, si desumono quasi solo dai frontespizi [...] ’ concerti ecclesiastici a una, a due, a tre, & a quattro voci per cantare nel organo con la sua partitura corrente a commodo degli organisti, ibid., G. Vincenti, 1610 (rist. Antwerpen, P. Phalèse, 1613 e 1621); 1 madrigale a 5 voci in L’amorosa ...
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BUSENELLO, Marcantonio
Gino Benzoni
Nacque a Venezia nel 1589 da Alessandro (1559-1629) e da Laura Muscorno (1562-1648); ebbe un fratello, Giovanni Francesco, il poeta, e tre sorelle, destinate al velo, [...] nel palazzo di S. Croce sul Canal Grande che aveva ereditato dal padre.
Poteva d'altronde concedersela ché era "munito et commodo di beni di fortuna", com'era scritto nel testamento della madre favorevole, per questo, al fratello, date le "sue deboli ...
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Vedi OESCUS dell'anno: 1963 - 1996
OESCUS (v. vol. V, p. 624)
T. Ivanov
In quest'importante città, che - a causa di successivi riassetti - si è trovata inserita in tre situazioni geografiche e amministrative [...] maximus (26 m) con iscrizione in latino, che data il Tempio della Fortuna alla fine degli anni di regno di Commodo (190 e 191, periodo in cui Cn(aeus) Suellius Rufus era amministratore della Mesia Inferiore), ricordandolo adorno di statue; un ...
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NICOPOLIS ad Istrum (v. vol. V, p. 458)
T. Ivanov
Scavi condotti regolarmente nell'area della città antica a partire dal 1970 permettono di gettare nuova luce sulla storia di N. e di chiarire alcuni [...] dell'agorà si trova un grande edificio pubblico (67 x 28,30 m); un'iscrizione edilizia dell'epoca dell'imperatore Commodo (184-5) lo definisce Thermoperìpatos. Sui lati Ν e S dell'edificio si trovano ventisei tabernae rettangolari con ingressi sulle ...
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commodato
s. m. – Variante fonetica, tuttora in uso, di comodato. ◆ Analogam., commodare, commodante, commodatàrio, per comodare2 (nel sign. giuridico), ecc.
commode
〈komòd〉 s. f., fr. [sostantivazione dell’agg. commode «comodo», che è dal lat. commŏdus]. – Mobile a cassetti, detto in ital. canterano o cassettone, e spesso, con adattamento della voce fr., comò.