POLLUCE, Giulio ('Ιούλιος Πολυδεύκης, Iulius Pollux)
Vittorio De Falco
Sofista e grammatico, nato a Naucrati di Egitto, si distinse presto in Atene per l'erudizione e l'abilità oratoria. Fu protetto [...] , συν, ἡμι, παν, παλιν, τρι, ϕιλο, κακο, πολυ. μισο, ἰσο, μεγαλο, ecc. Ogni libro è preceduto da una breve lettera di dedica a Commodo; e da quanto dice qui l'autore, si può stabilire che i primi due libri furono scritti prima del 176, gli altri dopo ...
Leggi Tutto
Figlia (148 d. C. circa - 182 circa) di Marco Aurelio; sposò (164) Lucio Vero, e poi, dopo la morte di questo, Tiberio Claudio Pompeiano. Coinvolta in una congiura contro l'imperatore Commodo, suo fratello, [...] fu esiliata a Capri e uccisa ...
Leggi Tutto
KAPROS (Καπρός)
E. Joly
2°. - Personificazione di un fiume della Frigia, noto da monete di Laodicea, ove appare raffigurato con il Lykos, altro fiume della regione. Tipi monetali dell'età di Commodo [...] e di Caracalla, recanti la leggenda ΚΑΠΡΟC - ΛΥΚΟC - ΛΑΟΔΙΚΕΙΑ, mostrano i due fiumi come giovani recumbenti ai piedi del genio di Laodicea o di Zeus Laodikàios. I due fiumi sono a volte raffigurati come ...
Leggi Tutto
Antica popolazione germanica, della stirpe dei Suebi, stanziata nell’odierna Moravia. Combatterono insieme ai Marcomanni contro Marco Aurelio, che li sconfisse in due campagne (167-168 e 171-174 d.C.), [...] e contro il figlio Commodo (180). Nei sec. 3° e 4° invasero più volte il territorio dell’Impero (282, 358, 375). ...
Leggi Tutto
PERTINACE (Publius Helvius Pertinax)
F. Panvini Rosati
1°. - Imperatore romano.
Nato in Liguria nel 126 d. C. da famiglia di umili origim, percorse la carriera militare, fino ai più alti gradi sotto [...] M. Aurelio e Commodo. Alla morte di quest'ultimo, il 31 dicembre 192, fu eletto imperatore. Dopo circa tre mesi di regno veniva ucciso dai pretoriani. Nello stesso anno ricevette da Settimio Severo l'apoteosi. Le fonti (Hist. Aug., Pert., 12; Malalas ...
Leggi Tutto
Generale romano (sec. 2º d. C.), originario di Antiochia. Fu legato (167) della Pannonia inferiore, si segnalò nella guerra condotta da Marco Aurelio contro i Marcomanni; sposò Lucilla figlia di Marco [...] Aurelio e assurse a una posizione preminente. Sotto Commodo si ritirò dal governo e tornò a parteciparvi attivamente sotto Pertinace. ...
Leggi Tutto
MASSIMO Tirio
Alessandro Olivieri
Retore greco, fiorì, secondo Eusebio, nel 152 d. C. Ma pare che il cronista lo scambiasse con lo storico Massimo, il maestro di M. Aurelio. Suida lo fa vivere sotto [...] l'imperatore Commodo; certo egli appartenne alla seconda metà del sec. II d. C. È assai probabilmente quello stesso C. Massimo, a cui Artemidoro dedicò i primi tre libri della sua Interpretazione dei sogni. Dei suoi viaggi possiamo dire di certo che ...
Leggi Tutto
IPPARCO
G. Sena Chiesa
(῎Ιππαρχος). − Astronomo greco nato a Nicea, vissuto a Rodi nel II sec. a. C. (160-125).
L'immagine di I. appare su di una moneta bronzea, che ha nel verso il ritratto di Commodo, [...] coniata a Nicea nel 18o d. C. L'astronomo è raffigurato seduto su di un cippo rotondo, con la parte inferiore del corpo e la spalla sinistra avvolta nel mantello. Con la mano destra indica una sfera, che ...
Leggi Tutto
KAIKOS (Καίκος)
E. Joly
Personificazione di un fiume della Misia, figlio di Oceano e di Teti. Figura sui tipi monetali di Pergamo, Stratonicea di Misia, Akrasos. I primi due, traianei, recano la leggenda [...] ΚΑΙΚΟC, il terzo, dell'età di Commodo, è anepigrafe.
Bibl.: W. Drexler, in Roscher, II, i, 1890-94, c. 894, s. v., n. 2; Waser, in Pauly-Wissowa, X, 2, 1919, c. 1502, s. v.; B. V. Head, Historia numorum, Oxford 1911, p. 536 (Pergamo); p. 658 ( ...
Leggi Tutto
Generale romano (n. 135 o 140 - m. 194); appartenente a famiglia di ordine equestre, entrò a far parte del senato (180 circa), poi (183) fu legato delle Tre Dacie, combattendo con successo contro i barbari, [...] quindi (188) fu inviato da Commodo in Gallia per combattere contro i disertori guidati da Materno, e (191) gli fu affidato il governo della Siria. Alla morte di Pertinace (193), si fece proclamare imperatore ad Antiochia e ottenne il riconoscimento ...
Leggi Tutto
commodato
s. m. – Variante fonetica, tuttora in uso, di comodato. ◆ Analogam., commodare, commodante, commodatàrio, per comodare2 (nel sign. giuridico), ecc.
commode
〈komòd〉 s. f., fr. [sostantivazione dell’agg. commode «comodo», che è dal lat. commŏdus]. – Mobile a cassetti, detto in ital. canterano o cassettone, e spesso, con adattamento della voce fr., comò.