Medico e filosofo (Pergamo 130 circa - ivi, probabilmente, 200 circa). Avviato agli studî di medicina dal padre Nikon, architetto, G. ricevette una completa preparazione culturale, in primo luogo basata [...] la frequentazione di suoi simili che lo ponga al riparo dalla corruzione dei tempi. Morendo sotto l'impero di Commodo, G. poté soltanto intravedere l'avvicinarsi della crisi che egli temeva. La sua opera tuttavia sopravvisse, rappresentando per molti ...
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Imperatore romano (Lanuvio 86 - Roma 161), regnò dal 138 al 161. Dimostrò rispetto verso il senato, restituendo ad esso importanti competenze, alleviò il sistema fiscale e diede vita a istituzioni benefiche. [...] stabilito il famoso "vallo di A.". Provvide alla successione adottando Marco Annio Vero, il futuro Marco Aurelio, e Lucio Elio Aurelio Commodo, il futuro Lucio Vero. Fu sepolto nel mausoleo di Adriano. In sua memoria M. Aurelio e L. Vero eressero in ...
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Musicista (Venezia 1686 - Brescia 1739). Tra i suoi lavori più celebri vi fu l'Estro poetico-armonico (1724-26), una parafrasi dei primi 50 salmi di Davide. Questo ciclo, da una a quattro voci con basso [...] della poesia e della musica, 1735); messe, salmi, lamentazioni; musica scenica (La fede riconosciuta, 1707; Lucio Commodo, 1719; Calisto in Orsa, 1725; Arianna, 1727). Produzione letteraria e teorica: Lettera famigliare d'un Accademico ..., 1705 ...
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BEMBO, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 25 giugno 1656 da Francesco di Marco e da Caterina di Marco Corner.
Nel 1684 il B. s'imbarcò come "verituriero" sulla nave del capitano straordinario delle [...] ", tale quindi da assicurare l'approvvigionamento anche in caso di lunga siccità, dell'erezione di "un ospitale abile al commodo ricovero di ottanta infermi", del reclutamento e dell'addestramento di "un corpo di trecento giovani" dei luogo, della ...
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Storico greco di Roma (n. Nicea, Bitinia, prima del 163 - m. dopo il 229). Senatore e console, è autore di una grande Storia romana, conservata parzialmente. Storico non profondo ma coscienzioso, talvolta [...] un opuscolo sui portenti avvenuti all'inizio dell'impero di Settimio Severo e da una breve storia degli avvenimenti dopo la morte di Commodo (193-197), D. attese 10 anni (dal 198) per la raccolta dei materiali, e 12 anni per la stesura. Ripresa poi ...
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CORTECCIA, Francesco
Bianca Maria Antolini
Nacque a Firenze il 27 luglio 1502 da Bernardo e da Bartolomea Cristofora; di umile famiglia (il padre era "donzello" della Signoria), fu presto avviato dai [...] M. Rampollini, G. P. Masacone e B. Moschini) in onore degli sposi; e infine i sei intermedi per la commedia Il commodo di A. Landi, rappresentata il 9 luglio. Queste musiche dovettero avere un notevole successo se l'anno successivo il C. fu nominato ...
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Plummer, Christopher (propr. Arthur Christopher Orme)
Francesco Zippel
Attore cinematografico e teatrale canadese, nato a Toronto il 13 dicembre 1927. Raffinato interprete di formazione teatrale, P. [...] Fonda e Susan Strasberg, in Stage struck (Fascino del palcoscenico) di Sidney Lumet. Nel 1964 passò con disinvoltura dal Commodo di The fall of Roman empire (La caduta dell'impero romano) di Anthony Mann, a uno splendido Othello televisivo, diretto ...
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LANDI, Antonio
Giovanna Checchi
Nacque a Firenze il 25 maggio 1506 da Vittorio e Bartolomea di Ridolfo da Sommaia.
Non si hanno notizie sulla sua prima formazione. Dalla Storia fiorentina di B. Varchi [...] malato, è diretta al principe Francesco.
Il L. morì a Firenze nell'aprile 1569.
Il L. è autore della commedia Il Commodo, rappresentata il 9 luglio 1539 in occasione del matrimonio di Cosimo I con Eleonora de Toledo, e stampata il mese successivo da ...
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Callisto I, santo
Emanuela Prinzivalli
Il Catalogo Liberiano dà come termini del suo episcopato il periodo dal 218 al 222. Una qualche incertezza permane sulla data di inizio, legata a quella dell'anno [...] spazio a molti interrogativi nonché a una possibile diversa interpretazione dei fatti. Inquadrata nei travagli socio-economici dell'età di Commodo e dei Severi e vista alla luce dei difficili ma persistenti rapporti fra giudei e cristiani a Roma e ai ...
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COLORNI, Eugenio
Eugenio Garin
Nacque a Milano il 22 apr. 1909, secondogenito di Alberto, industriale, di famiglia ebraica mantovana, e di Clara Pontecorvo di origine pisana. Per indole incline all'introspezione, [...] progetto di rivista (ne è rimasta traccia nel postumo Programma di una rivista di metodologia scientifica). Ai Dialoghi di Commodo consegnò la conclusione della sua "distruzione della filosofia", che era in realtà uno sforzo di riprendere da Kant, ma ...
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commodato
s. m. – Variante fonetica, tuttora in uso, di comodato. ◆ Analogam., commodare, commodante, commodatàrio, per comodare2 (nel sign. giuridico), ecc.
commode
〈komòd〉 s. f., fr. [sostantivazione dell’agg. commode «comodo», che è dal lat. commŏdus]. – Mobile a cassetti, detto in ital. canterano o cassettone, e spesso, con adattamento della voce fr., comò.