Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] quel vezzo un po' celebratorio che il maggior consiglio si concedeva parlando del proprio rito arbitrale: "oltra il commodo che ne ricevevano i particolari, non era parte alcuna particolare del mondo alla quale con molto honor della Repubblica ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] , Breve raccolta d’alcune particolari operette spirituali proibite, orazioni e divozioni vane e superstiziose, indulgenze nulle o apocrife, per commodo dei suoi vicari foranei, s.n.t., Bologna 1708, pp. 104-105. Devo la segnalazione del testo alla ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] con un portico sostenuto da due giganti e due tritoni dev'essere avvenuta sotto Marco Aurelio o piuttosto sotto Commodo. Infatti le sculture, nelle quali sono evidenti le reminiscenze pergamene, risentono, malgrado il carattere generale ancora ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] di Maria per essere quindi trasferiti nella "cancellaria secreta" sì che, se consultati, continuino ad essere "di gran lume e commodo per il publico servizio". Per tal verso tutti i consultori, visto che i consulti non sono pubblicabili, visto che ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] cum paludibus, piscationibus, uenationibus, aucupationibus omnique honore, iurisditione et signoria, iure et actione, usu, requisitione, commodo et utilitate pertinentibus ad predicta uel ad aliquod predictorum de iure uel de facto [...>"; p ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] Francesco I e Francesco Novello, che a Padova, prima sede dell'Umanesimo, rinnovò le monete imperiali romane di Commodo e Settimio Severo.
Il primitivo Rinascimento. - Le grandi conquiste del Quattrocento, nella pittura per opera di Masaccio, nella ...
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commodato
s. m. – Variante fonetica, tuttora in uso, di comodato. ◆ Analogam., commodare, commodante, commodatàrio, per comodare2 (nel sign. giuridico), ecc.
commode
〈komòd〉 s. f., fr. [sostantivazione dell’agg. commode «comodo», che è dal lat. commŏdus]. – Mobile a cassetti, detto in ital. canterano o cassettone, e spesso, con adattamento della voce fr., comò.