FERRETTI, Ludovico
Giorgio Marini
Nacque il 2 marzo 1776 a Valmontone (Roma) da Giuseppe e Maria Francesca Scaccini e vi fu battezzato nella parrocchia di S. Maria Maggiore coi nomi di Raphael Ludovico [...] volume, Il Museo Chiaramonti ... e i Monumenti Amaranziani descritti dal marchese L. Biondi...(Roma 1843), la Statua equestre di Commodo (tav. XXIV), assegnatagli il 15 maggio 1838, venne consegnata nel novembre di quell'anno come l'Ara sepolcrale di ...
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BIANCHI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, intorno al 1620, da Pierantonio di Giovanni Domenico. Grazie alla sua qualità di cittadino originario, scelse la carriera cancelleresca, dalle prospettive [...] questo e la Repubblica. Piena inoltre - almeno a parole e compatibilmente coll'"esser questo prencipe ugualmente del proprio commodo amico che inimico dello spendere" - la solidarietà di Ferdinando II per la lotta antiturca gravante su Venezia. Per ...
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CECCHI, Domenico, detto il Cortona
Elena Gentile
Nacque verso la metà del sec. XVII a Cortona, dove cominciò a studiare canto con il maestro della cattedrale Placido Basili, che fece di lui in pochi [...] della corte di Mantova. Nel capoluogo campano il C. ebbe ottima accoglienza e cantò, il 18 novembre, come protagonista nel Commodo Antonino (libretto di F. M. Paglia, musica di A. Scarlatti); vi si fermò ancora nel carnevale seguente e anche dopo ...
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FEDE (Fedi, Fide), Giuseppe
Giancarlo Rostirolla
Nacque a Pistoia intorno al 1639-1640; insieme con il fratello Francesco Maria appartenne a una nota e numerosa famiglia di musicisti.
La prima documentazione [...] F. era in ogni caso considerato "inolto meritevole non solo per esser quel gran virtuoso che è soprano insigne, ma anche commodo de' beni di fortuna, e molto piacevole" (Bibl. apost. Vaticana, Capp. Sistina, Diario n. 101, 1683, c. 53).
Nell'ottobre ...
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CAOTORTA, Paolo
Gino Benzoni
Secondogenito del patrizio Girolamo di Marco e di Elisabetta di Paolo Zorzi, nacque a Venezia il 19 luglio 1586. Amante degli studi, ebbe una particolare predilezione per [...] dell'"arca" di S. Antonio, stornata dai fini costitutivi - cioè "dalla fabrica di essa e della chiesa" - e "convertita nel commodo e nelle sodisfattioni ed appetiti" dei frati più influenti.
Il 1º dic. 1640 il C. risulta eletto savio alle Acque. Nel ...
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GASTOLDI, Giovanni Giacomo
Salvatore De Salvo
Nacque a Caravaggio, nel Bergamasco, intorno al 1555. La sua formazione musicale avvenne nella cappella della chiesa di S. Barbara in Mantova fatta erigere [...] solemnitatum psalmodia, quinis vocibus… liber secundus, 1602; Concenti musicali con le sue sinfonie a 8 voci…, 1604; Basso continuo a commodo degli organisti del primo libro delli salmi intieri a 5 voci, 1605; Messe et motetti a 8 voci… libro primo ...
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BUSENELLO, Marcantonio
Gino Benzoni
Nacque a Venezia nel 1589 da Alessandro (1559-1629) e da Laura Muscorno (1562-1648); ebbe un fratello, Giovanni Francesco, il poeta, e tre sorelle, destinate al velo, [...] nel palazzo di S. Croce sul Canal Grande che aveva ereditato dal padre.
Poteva d'altronde concedersela ché era "munito et commodo di beni di fortuna", com'era scritto nel testamento della madre favorevole, per questo, al fratello, date le "sue deboli ...
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COLPANI, Giuseppe
Francesca Romana De' Angelis
Nacque a Brescia nel 1739. Non si conoscono dati precisi relativi alla sua prima formazione anche se, probabilmente, compì gli studi nella città natale [...] donna e del "cavalier servente". Pur non giungendo quindi alle tesi secondo cui il "bene di lusso" si trasforma in "bisogno di commodo", tuttavia ne sottolinea l'importanza, alla maniera del Genovesi, secondo cui il lusso altro non è che "un mezzo da ...
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GHINI, Luca
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Croara (Casalfiumanese) presso Imola (in località "Le colline", un podere di proprietà della famiglia) nel 1490 (non sono noti il giorno e il mese), terzo [...] giardino dove per opera del suo promotore, verdeggiano hoggi molte rare piante, che per avanti non si sono in Italia vedute, a commodo e ornamento pubblico de i Medici, de gli scholari, e d'ogni altro, che di questa facultà si diletti" (Discorsi…, p ...
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CORNER, Federico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 nov. 1579, terzogenito (ma i primi due figli morirono in tenera età) di Giovanni di Marcantonio e di Chiara Dolfin di Lorenzo. La famiglia, che [...] non vada avanti, e si degni non mi levar da Vicenza, perché così è il mio gusto, il mio desiderio, il mio commodo".
In realtà, il C. sapeva bene che il pontefice non sarebbe mai tornato sulla sua decisione: nello stesso mese, infatti, Urbano si ...
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commodato
s. m. – Variante fonetica, tuttora in uso, di comodato. ◆ Analogam., commodare, commodante, commodatàrio, per comodare2 (nel sign. giuridico), ecc.
commode
〈komòd〉 s. f., fr. [sostantivazione dell’agg. commode «comodo», che è dal lat. commŏdus]. – Mobile a cassetti, detto in ital. canterano o cassettone, e spesso, con adattamento della voce fr., comò.