CAVINO, Giovanni da
Andrea S. Norris
Figlio dell'orafo Bartolomeo, nacque probabilmente a Padova nel maggio 1500. Questa data è desunta dall'epigrafe sulla tomba del C. nel chiostro del noviziato della [...] , per esempio, le medaglie di CosimoScapti (Cessi, 1969, n. 41; Lawrence, n. 108) con il rovescio tratto da una moneta di Commodo; oppure Alfonso II d'Avalos (Cessi, 1969, n. 2; Gorini, p. 111) con il rovescio ispirato alla versione dello stesso C ...
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CAVALLI, Marino
Achille Olivieri
- Nacque nel febbraio dell'anno 1500, a Venezia, da Sigismondo (la madre proveniva dal casato dei Foscolo).
In quella data la sua famiglia era ormai compiutamente inserita [...] I e Carlo V (nel marzo e giugno 1548 è ambasciatore presso l'imperatore, ad Augusta) coglie il "didentro",cioè "l'utile e commodo proprio"; per cui i suoi quadri umani portano il dramma delle figure di Tiziano, con cui è in rapporto.
A Venezia il C ...
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CASALI, Gregorio
Adriano Prosperi
Nacque negli ultimi anni del secolo XV, probabilmente nel 1496, a Bologna, da Michele e Antonia Caffarelli. Si sposò con Livia Pallavicino.
Fin dall'inizio della sua [...] del problema matrimoniale di Enrico VIII. Clemente VII era preoccupato soprattutto dagli sviluppi della situazione a Firenze: il "commodo privato" e la "exaltation de casa sua", come spiegò in seguito Gasparo Contarini al C., erano più forti ...
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GIORGI, Agostino Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a San Mauro di Romagna (oggi San Mauro Pascoli) il 10 maggio 1711, primogenito di Antonio (1685-1723) e di Antonia Semprini (1687-1767) [...] incisi nel 1733 da A. Fontauti per il cardinale L. Belluga), col titolo Alphabetum Tibetanum missionum apostolicarum commodo editum. Premissa est disquisitio in qua de vario litterarum ac regionis nomine, gentis origine, moribus, superstitione ac ...
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DONZELLI, Tommaso
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 2 febbr. 1654, primogenito di Giuseppe, medico e scienziato. Iniziò i suoi studi nella casa paterna e come primi maestri ebbe S. Gala, G. Liccia e, [...] a Venezia nel 1743; tre lezioni sulla Vita di Caio Giulio Cesare e tre lezioni sulla Vita di Lucio Antonino Commodo (queste ultime rimaste inedite, presso la Biblioteca nazionale di Napoli: Delle lezioni accademiche de diversi valentuomini de' nostri ...
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BARBARIGO, Gregorio
Boris Ulianich
Nacque a Venezia il 27 marzo 1579 (M. Barbaro, in Arbori de' patritii veneti, I, p. 173, in Arch. di Stato di Venezia, riporta la data del 27 maggio; ma cfr. nello [...] favorire et portare con la loro auttorità, et consigli la nostra lega con Sig.ri Grisoni, come cosa giovevole alli commun commodi delli nostri governi liberi, a quali niuna cosa può essere più utile, che l'unione et buona intelligenza, et il concetto ...
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BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] la parte de l'autorità ecclesiastica: perché Ella deve esser certa ch'io non sono così ingrato et imprudente che per un modo poco commodo, il quale io ho da godere pochi anni, volesse privar lei et la Casa sua di quello che giustamente se gli dovesse ...
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GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
, Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 18 maggio 1588, dal cavaliere Andrea e da Elisabetta Barbarigo di Agostino.
A Venezia la famiglia risiedeva [...] in cui si concentrano mari e fiumi di corso et allagamento variabile et declinante a beneplacito de gli habitanti", ma anche il "commodo et benefficio pur anco dell'Oceano, del quale sono, si può dir, patroni per la quantità immensa de vasselli et ...
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FONTANA, Francesco Antonio
Elena Bianca Di Gioia
Nacque a Roma il 6 apr. 1641 da Francesco e Lucrezia Gemma, romani di nascita (Di Gioia, 1986, p. 152 n. 4).
Il padre Francesco, noto dalle fonti d'archivio [...] ed ancora "che debba vendere tutte le statue esistenti nel suo studio et il prezzo di esse lo debba reinvestire a commodo di detta eredità". Una descrizione più dettagliata delle opere conservate nel suo studio e nella sua abitazione si trova nel ...
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PIGAFETTA, Filippo
Daria Perocco
PIGAFETTA, Filippo. – Nacque a Vicenza il 1° maggio 1533, figlio naturale di Matteo di Camillo (del ramo di Agugliaro); è ignoto il nome della madre.
Trascorse l’infanzia [...] . In particolare suscitò il suo entusiasmo la fondazione del portofranco di Livorno. Nella Informatione de’ porti di Livorno et del commodo et vantaggio che havrebbero i vasselli di Ponente che sono caricati per Venetia a scaricar quivi le loro merci ...
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commodato
s. m. – Variante fonetica, tuttora in uso, di comodato. ◆ Analogam., commodare, commodante, commodatàrio, per comodare2 (nel sign. giuridico), ecc.
commode
〈komòd〉 s. f., fr. [sostantivazione dell’agg. commode «comodo», che è dal lat. commŏdus]. – Mobile a cassetti, detto in ital. canterano o cassettone, e spesso, con adattamento della voce fr., comò.