Augusto Cerri
Abstract
L’eguaglianza fra cittadini come principio/valore si afferma già nelle democrazie antiche ed investe la partecipazione al normativo ed i contenuti delle norme giuridiche. L’eguaglianza [...] tutto, non è assolutamente univoca ma comprende accezioni diverse e, in qualche modo, contrapposte (giustizia commutativa, distributiva, nel pensiero antico, eguaglianza marginale, globale, delle opportunità, etc., nel pensiero moderno: cfr. Rae ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Augusto Graziani
Giorgio Gattei
Collocare Augusto Graziani nella storia del pensiero economico italiano non è agevole, perché egli non è stato un ‘grande’. È stato comunque uno dei fondatori in Italia [...] e costo di produzione
Ma pure sull’avanzamento della scienza economica Graziani intendeva dire la sua. Giusto il principio di giustizia commutativa, lo scambio di due merci A e B esige che siano equivalenti i loro valori (quantità Q per i prezzi p ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
A Giovanni Botero, ex gesuita dallo spirito inquieto e profondamente religioso, curioso osservatore del mondo e studioso di grande vigore, dotato di buona tempra di polemista, spetta il merito di aver [...] è anche l’attenzione al momento giuridico della vita degli Stati. Su questo, dopo aver ricordato che la giustizia distributiva e commutativa è essenziale per la pace e la tranquillità dei sudditi (p. 24), Botero si limita a consigliare al principe di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giovanni Battista De Luca
Alessandro Dani
Nel quadro della cultura giuridica italiana del Seicento, l’opera amplissima e poliedrica di Giovanni Battista De Luca spicca per originalità, spirito critico [...] Luca ricorda che il diritto è la struttura portante della società civile, la quale non può rinunciare mai alla giustizia (commutativa e distributiva) e dunque all’opera indispensabile dei giuristi. Questa idea di fondo separa De Luca sia da Niccolò ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La teoria dei quanti nasce agli inizi del Novecento dalla ricerca di Max Planck sulla [...] dei fenomeni quantistici: la meccanica delle matrici fa uso di quantità discrete e di un’algebra non commutativa, mentre la meccanica ondulatoria ricorre a quantità continue ed equazioni differenziali.
Nello stesso periodo si formulano anche ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Massimo Parodi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Bodin va annoverato fra i massimi teorici dello stato moderno. La sua dottrina della [...] ha teorizzato una giustizia diseguale.
L’originale nozione di “giustizia armonica”, via intermedia fra giustizia distributiva e giustizia commutativa, perché fondata sulla proporzione armonica (II, p. 564), combinazione a sua volta dei due tipi di ...
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Parte della elettrologia che ha per oggetto lo studio delle mutue azioni fra circuiti percorsi da corrente ( azioni elettrodinamiche) e, più in generale, delle interazioni fra cariche in moto e campi elettromagnetici. [...] ps, la regola:
[5] [qs, ps] ≡ qsps − psqs = i ℏ,
mentre, invece, qs e pr (con s ≠r), due diverse q o due diverse p commutano una con l’altra. Ciò implica che i valori delle q e delle p a un dato istante non sono ordinari numeri reali ma elementi di ...
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INFORMATICA
Paolo Ercoli
Alberto Marini
Con il termine informatica, neologismo di origine francese, s'indica attualmente una nuova ed emergente disciplina, la quale si occupa di particolari rappresentazioni [...] si occupa di stabilire quali funzioni possono essere calcolate da un automa o in generale da un elaboratore.
La teoria della commutazione si occupa invece dei sistemi aventi un numero finito di stati interni, di stati d'ingresso e di stati di uscita ...
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VENDITA
Roberto MONTESSORI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
. Storia. - Nella sua struttura sociale di scambio fra una cosa e un prezzo, la vendita risale, più che ogni altra contrattazione, ai primordî della [...] la giustificazione del rimedio, che alcuni riconnettevano a un vizio della volontà e altri a un'esigenza di giustizia commutativa, con grande varietà di conseguenze. La tendenza alla protezione del venditore divenne così prepotente, che i compratori ...
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Eguaglianza
Norberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Eguaglianza
sommario: 1. Eguaglianza e libertà. 2. Eguaglianza e giustizia. 3. Le situazioni di giustizia. 4. I criteri di giustizia. 5. La regola di giustizia. [...] tra loro, o degli individui col gruppo (e viceversa), secondo la distinzione tradizionale risalente ad Aristotele tra giustizia commutativa (che ha luogo nei rapporti tra le parti) e giustizia distributiva (che ha luogo nei rapporti tra il tutto ...
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commutare
v. tr. [dal lat. commutare, comp. di con- e mutare «mutare»] (io commùto, ecc.). – 1. a. Sostituire una cosa con un’altra, scambiare fra loro due cose (anticam. anche persone): c. i fattori di una moltiplicazione; la pena di morte...