PLINIO IL VECCHIO (C. Plinius Secundus)
S. Ferri
Nato a Como nel 23-4 d. C., morto il 24 agosto del 79 nell'eruzione del Vesuvio, seguì la carriera militare, poi ricoprì varie cariche nelle province; [...] da ultimo era ammiraglio della base navale di Miseno.
Dalle sue numerose opere è restata intera la Naturalis Historia in 37 libri dedicata a Tito: una enciclopedia risultante dalla riunione di circa 20.000 ...
Leggi Tutto
CORBELLINI, Antonio
Ruggero Boschi
Nacque a Pellio Superiore (prov. di Como; cfr. contratto del 173 nell'Archivio parrocchiale di Coccaglio) negli ultimi anni del sec. XVII; fratello di Giacomo Antonio [...] (F. Cavarocchi, in Ostbayrische Grenzmarken, XI [1969], p. 138), appartiene alla progenie di stuccatori e costruttori attivi nell'Italia settentrionale e nei paesi di lingua tedesca sino alla fine del ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Tommaso, il Giovane
Carrol Brentano
Originario di Porlezza (Como), come gli altri famosi scultori Della Porta, figlio di Alessio e di una Battistina, nacque probabilmente intorno al 1550, [...] dato che il fratello maggiore Giovanni Battista era nato nel 1542 e che il primo documento rimastoci circa la sua attività di scultore risale al 1571. Ebbe anche altri due fratelli, Giovanni Paolo, indicato ...
Leggi Tutto
PLINIO IL GIOVANE (C. Plinius Caecilius Secundus)
G. Becatti
Nacque a Como nel 61 o 62 d. C. da L. Cecilio Cilone e Plinia, sorella minore di Plinio il Vecchio, il quale, lo adottò e lo istruì dopo la [...] la pergola, con giochi d'acqua. Chiama le due ville di Como una la Commedia e una la Tragedia, perché questa, fondata su che allietavano queste ville.
Descrive anche la villa suburbana di Rufo presso Como con il portico e l'euripo (i, 3); gli orti di ...
Leggi Tutto
PIOTTI (Piot, Pioda, Ploda), Giovanni Antonio, detto il Vacallo
Stefano Della Torre
PIOTTI (Piot, Pioda, Ploda), Giovanni Antonio, detto il Vacallo. – Nacque a Vacallo, probabilmente nel 1529, come [...] Dopo la morte di papa Gregorio XIII e l’elezione di Sisto V, il cardinale Gallio decise di allontanarsi da Roma per tornare a Como, dove si fermò dal luglio 1586 all’ottobre 1587. Qui avviò una serie di lavori che poi seguì da Roma per via epistolare ...
Leggi Tutto
BIDUINO
Isa Belli Barsali
Ritenuto, ma senza fondamento, originario di Bidogno (Como), se ne ignorano le date di nascita e di morte. Fu attivo in Toscana come scultore e architetto nell'ultimo quarto [...] del sec. XII. A Pisa fu allievo di Guglielmo, e collaborò ancora giovane con Bonanno alla prima fase costruttiva del campanile del duomo, dirigendo il lavoro degli scalpellini e lavorando diversi marmi.
Il ...
Leggi Tutto
DE ROSIS, Giovanni
Richard Bosel
Nacque nel 1538 nella diocesi di Como; non è rilevabile alcuna traccia sulla prima formazione professionale di questo architetto che si annovera fra i massimi esponenti [...] dell'edilizia gesuitica. La sua origine da una regione patria di innumerevoli fabbriceri ed architetti fa però supporre un apprendistato nell'ambiente nativo. Quando, all'età di 18 anni, egli diventò membro ...
Leggi Tutto
ERNA, Andrea
Jarmila Krcálová
Oriundo di Lanzo d'Intelvi (od. prov. di Como), fu attivo come architetto e costruttore in Moravia almeno dal 1617. In quell'anno infatti, il 17 giugno, concluse un contratto [...] con i principi Massimiliano e Carlo Liechtenstein per la costruzione, a Vranov (dintorni di Brno), di una nuova chiesa dedicata alla Natività di Maria Vergine, insieme con l'altar maggiore e gli stucchi, ...
Leggi Tutto
COMERIO, Agostino
Fernando Mazzocca
Nacque a Locate (od. Locate Varesino, provincia di Como) il 12 maggio del 1784 dal pittore Filippo e da Lauretana Benini di Faenza. Dopo aver seguito gli insegnamenti [...] del padre, quando la famiglia, nel 1800, si trasferì a Milano, il C. si iscrisse alle scuole di figura ed ornato dell'Accademia di Brera. Nel 1803 andò a Roma e, protetto dal cardinale Dugnani vi conobbe ...
Leggi Tutto
DE MAGISTRIS, Sigismondo
Simonetta Coppa
Appartenne ad una famiglia di pittori operosi nella prima metà del sec. XVI in area valtellinese e comasca; le notizie su di lui vanno dal 1515 al 1545.
Secondo [...] affreschi della chiesa dei Ss. Nazaro e Celso a Scaria, in Arte lombarda, XI (1966), 2, p. III; M. Belloni Zecchinelli, L'Alto Lario, Como 1966, pp. 50, 66 ss., 81 ss., 89, 101; U. Leoni, La chiesadel Carmine di Montagna e gli affreschi" di S. D., in ...
Leggi Tutto