Teologo gesuita (Bergamo 1747 - Oreno, Milano, 1815). Soppressa la CompagniadiGesù, fu canonico a Bergamo e prefetto dell'Oratorio del Caravita a Roma. Svolse la sua attività prevalentemente contro il [...] giansenismo (Il falso discepolo di s. Agostino e di s. Tommaso convinto d'errore, 1779; Vera idea del giansenismo, 1781; Trattenimenti familiari fra una dama cattolica e un theologo giansenista sopra la proibizione dei libri, 1790). ...
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Gesuita e cospiratore inglese (Heanor, Derbyshire, 1555 - Londra 1606). Convertitosi al cattolicesimo, compì i suoi studi a Roma, dove entrò nella CompagniadiGesù (1575); rimpatriato, divenne provinciale [...] della Compagnia. Implicato nel 1605 nella congiura delle Polveri, fu arrestato. Sebbene affermasse di aver saputo della congiura sotto il vincolo della confessione, fu giustiziato. È annoverato tra i 353 martiri cattolici d'Inghilterra. ...
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Figlio (Lisbona 1502 - ivi 1557) di Emanuele I. Salì al trono nel 1521 e fu sovrano straordinariamente devoto e ligio alla Chiesa. Introdusse nel regno l'Inquisizione e la CompagniadiGesù. Si dedicò [...] anche molto alla colonizzazione del Brasile e dell'India; perdette invece le conquiste dell'Africa settentrionale ...
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Nome di alcuni fra i più venerati santi della cristianità: 1. Francesco Borgia (sp. Francisco de Borja). - Quarto duca di Gandía e terzo generale della CompagniadiGesù (Gandía 1510 - Roma 1572). Pronipote [...] teologia e, venuto in Italia, a Venezia diventò sacerdote (1537). Prese parte in Roma alle deliberazioni sulla fondazione della CompagniadiGesù (1539) e nel marzo 1540 partì per l'India. Giunto a Goa nel 1542, iniziò il suo apostolato, rapido ...
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In diritto canonico colui che è ministro sacro per istituzione divina: diacono, presbitero, vescovo. Ha speciali doveri, positivi (come, per es.: l’incardinazione in una diocesi, il rispetto e l’ubbidienza [...] 17° sec. nello spirito della Controriforma (Ordine dei c. regolari detti volgarmente Teatini; Congregazione dei c. regolari di s. Paolo; CompagniadiGesù; Ordine dei c. regolari da Somasca; Ordine dei c. regolari ministri degli infermi; Ordine dei c ...
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Cardinale e uomo politico (Cuenca 1508 - Arcos, Burgos, 1566). Compiuti gli studî all'univ. di Alcalá e Salamanca ove si addottorò in utroque iure, fu nel 1528 maestrescuela al capitolo di Salamanca e [...] oggi si trovano in buona parte nella Biblioteca nazionale di Madrid. Amico di Ignazio di Loyola, protesse la compagniadiGesù e promosse la fondazione di varî collegi digesuiti. A Roma, come legato di Carlo V, riuscì sempre a favorire gli interessi ...
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Storico, antropologo e filosofo francese (Chambéry 1925 - Parigi 1986), gesuita. Ordinato sacerdote nel 1956, due anni dopo essere entrato nella CompagniadiGesù, insegnò in varie univ., a Parigi, [...] ). Dal 1964 insegnò antropologia storica delle credenze all'École des Hautes Études en Sciences Sociales di Parigi. Studioso della mistica e della storia del credere e delle mentalità collettive, pubblicò Guide spirituel (1963), e Correspondance ...
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Gesuita (San Severino Marche 1861 - Roma 1956). Entrato nella CompagniadiGesù nel 1878, ne fu segretario generale dal 1914 al 1921. Con l'avvento del fascismo svolse opera di tramite fra Santa Sede e [...] cattolica del 1931. Tra le sue opere storiche: Stato della religione in Italia alla metà del secolo XVI (1908); Storia della CompagniadiGesù in Italia (2 voll., 1910-51); Le opere storiche del P. Matteo Ricci (2 voll., 1911-13); Il B. Roberto ...
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Religioso (n. in Valsugana 1773 - m. Roma dopo il 1809), fondò la Compagnia della fede (poi Società della fede diGesù, detta anche dei fideisti o dei paccanaristi o dei Padri della fede) raggruppando [...] elementi italiani della disciolta CompagniadiGesù e la insediò a Roma nell'Oratorio del Caravita (15 ag. 1797); fondò anche un noviziato a Spoleto (inizio del 1798). Rinchiuso tre volte durante la Repubblica romana in Castel S. Angelo, P. (ordinato ...
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Esegeta biblico e orientalista (Bastida de' Dossi 1875 - Roma 1965), dal 1892 nella CompagniadiGesù; si diede agli studî biblici e orientalistici nell'univ. di S. Giuseppe a Beirut e nel Pontificio istituto [...] esegesi biblica e versioni dei libri dell'Antico Testamento. Tra le sue opere: Un commento a Giobbe di Giuliano di Eclana (1915); Il Diatessaron in volgare italiano (1938); La Sacra Bibbia tradotta dai testi originali (in collab. con altri, 1943); I ...
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Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
gesuita
geṡüita s. m. [der. del nome di Gesù] (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla Compagnia di Gesù, fondata da sant’Ignazio di Loyola e approvata dal papa Paolo III (1540), con il compito di difendere e propagare il cattolicesimo principalmente...