GIUSTINIAN, Giorgio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Leonardo di Lorenzo e di Elisabetta Corner di Giorgio del procuratore Giacomo, nacque a Venezia, nell'avito palazzo a S. Moisè, il 21 nov. 1572. Ricche [...] Venezia 1992, pp. 239 ss.; B. Ulianich, I gesuiti e la CompagniadiGesù nelle opere e nel pensierodi Paolo Sarpi, in I gesuiti e Venezia. Momenti e problemi di storia veneziana della CompagniadiGesù, a cura di M. Zanardi, Padova 1994, p. 255; Diz ...
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MORTATI, Costantino Napoleone
Fulco Lanchester
– Nacque a Corigliano Calabro, in provincia di Cosenza, il 27 dicembre 1891 da Tommaso e da Maria Nicoletta Tamburi, in una famiglia italo-albanese con [...] una simile posizione non vi fu solo la forte religiosità di Mortati, ma anche il penetrare del personalismo nei circoli cattolici romani vicini alla CompagniadiGesù. Il cognato, padre Giovanni Valentini, collaborava a La Civiltà Cattolica e non è ...
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CHIZZOLA, Ippolito
Valerio Marchetti
Nato a Brescia nel 1521 circa da una famiglia gentilizia, fu canonico regolare lateranense in S. Afra. Settimodei nove figli di Giovanni, dottore di legge, e di [...] , Bologna 1896, p. 243; E. Comba, Inostri protestanti, II, Firenze 1897, pp. 427, 476; P. Tacchi Venturi, Storia della compagniadiGesù in Italia, I, Roma 1910, p. 80; G. Buschbell, Reform. und Inquisition in Italien um die Mitte des XVI. Jahrh ...
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MOLETI, Giuseppe
Federica Favino
MOLETI (Moleto, Moletti, Molati, Moleta), Giuseppe. – Nacque a Messina nel 1531 da Filippo, membro di un ramo cadetto decaduto di una famiglia di alto lignaggio già [...] trasferitasi a Seminara (nei pressi di Reggio Calabria).
Compì gli studi di matematica a Messina presso il collegio della CompagniadiGesù, recentemente inaugurato, dove fu allievo di Francesco Maurolico. Lasciò presto la Sicilia, a causa delle ...
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SERPOTTA, Giacomo
Giovanni Mendola
‒ Considerato uno dei massimi artisti dello stucco in Europa, Giacomo Isidoro Nicolò Serpotta nacque il 10 marzo 1656 nel quartiere della Kalsa a Palermo (Meli, 1934, [...] .
La frequentazione della comunità gesuitica lo condusse il 10 giugno di quell’anno a entrare come novizio nella CompagniadiGesù, ma forse il suo status di padre naturale non gli consentì di proseguire oltre, e il 13 luglio 1691 egli tornò al ...
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DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] che, tra i suoi numerosi legati pii, ci sia quello di 1.500 fiorini per l'erezione dell'altare di S. Luigi nella chiesa dei gesuiti a Trieste, una preferenza per la CompagniadiGesù, già percepibile nella matrigna e nel fratello (zio, quindi, del ...
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GRISONIO (Grisoni), Annibale
Silvano Cavazza
Nacque a Capodistria, nell'Istria veneziana, intorno al 1490.
Mancano notizie sui genitori. Il cognome era molto diffuso a Capodistria, ma non sembrano imparentati [...] pace, Brescia 1933, pp. 86 s.; A. Cistellini, Figure della Riforma pretridentina, Brescia 1948, ad ind.; P. Tacchi Venturi, Storia della CompagniadiGesù in Italia, Roma 1950-51, I, 2, pp. 144 s.; II, 2, pp. 214 s., 372 s.; A. Cistellini, Il padre ...
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ARDINGHELLI, Niccolò
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 17 marzo 1503 da Pietro, che fu poi segretario di Leone X. Dovette probabilmente ai rapporti del padre con la corte pontificia la prima dignità curiale, [...] sue preoccupazioni curiali e attento esecutore della politica farnesiana. Non c'è traccia di suoi rapporti con circoli riformatori (gli stessi contatti con la nascente CompagniadiGesù sono, come si è visto, puramente estrinseci) né v'è ricordo ...
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CARAFA, Carlo
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Roma il 21 0 22 aprile del 1611 da Girolamo principe della Roccella e da Diana Vittori. Durante gli studi letterari compiuti nel seminario romano, ebbe [...] più importante e che caratterizza la sua nunziatura fu quello riguardante la CompagniadiGesù. Fu subito incaricato, infatti, di accertare la possibilità di un ritorno a Venezia dei gesuiti, espulsi dalla città nel 1606.
Le difficoltà, come il C ...
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ODESCALCHI, Paolo
Massimo Carlo Giannini
– Nacque nel gennaio 1525, quasi certamente a Como, da Bernardo e Lucia Mugiasca. La data di nascita, non attestata si ricostruisce sulla scorta dell'epitaffio.
Il [...] e 537-539; R. De Maio, Alfonso Carafa cardinale di Napoli (1540-1565), Città del Vaticano 1961, ad ind.; Nunziature di Napoli, a cura di P. Villani, I, Roma 1962, ad ind.; M. Scaduto, Storia della CompagniadiGesù in Italia, III-IV, Roma 1964-74, ad ...
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Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
gesuita
geṡüita s. m. [der. del nome di Gesù] (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla Compagnia di Gesù, fondata da sant’Ignazio di Loyola e approvata dal papa Paolo III (1540), con il compito di difendere e propagare il cattolicesimo principalmente...