AMICO, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Cosenza il 2 apr. 1578.A diciotto anni, nel 1596, fu ammesso nella CompagniadiGesù a Napoli; fece la professione di quattro voti e insegnò filosofia e, quindi, [...] disputa che ormai da più di un decennio opponeva la CompagniadiGesù alla Sorbona, chiesero la condanna di tutte le proposizioni estratte da autori gesuiti contro le quali s'era indirizzata la critica di Pascal nelle Provinciales sino ad allora ...
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CINCINNATO (Cincinato, Chinchinato, Sinsinato), Romolo (Rómulo Florentin)
Andreina Griseri
Il 16 ott. 1539 compare nei documenti dell'arte dei medici e speziali di Firenze un "Romolo di lacopo di Domenico" [...] dipinse, per la chiesa del collegio della CompagniadiGesù della città di Cuenca, una Circoncisione (ora alla Accademia di S. Fernando a Madrid), di dichiarate mtenzioni manieristiche per il disegno di alcune figure esibite in primo piano. Altre ...
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PIRRI ARDIZZONE, Piero. – Nacque a Roma il 24 maggio 1922 da Tito Pirri, ingegnere, e da Luisa Ardizzone. La madre era l’unica figlia sopravvissuta in età adulta di Giuseppe Ardizzone e quindi nipote di [...] ’estero: si divise tra il Massimiliano Massimo di Roma e il Collegio Mondragone di Frascati, entrambi gestiti dalla CompagniadiGesù, per poi diplomarsi in Svizzera presso l’Institut Montana di Zugerberg, frequentato da studenti provenienti da molti ...
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Soldati, Mario
Raffaele Manica
Scrittore, sceneggiatore e regista cinematografico, nato a Torino il 17 novembre 1902 e morto a Tellaro (La Spezia) il 19 giugno 1999. Uomo esuberante e narratore di vena [...] nel tempo: anche il sodalizio amicale sarà un tema ricorrente (esemplare il titolo di un libro del 1943: L'amico gesuita). Abbandonata l'idea di entrare nella CompagniadiGesù, si laureò nel 1927 in storia dell'arte a Torino e proseguì gli studi ...
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ACQUAVIVA, Rodolfo
Pietro Pirri
Nacque ad Atri il 25 ott. 1550. Nel 1568, recatosi a Roma con il padre Giovanni Girolamo, duca d'Atri, ottenne, nonostante alcune opposizioni fatte da parte dei familiari, [...] de Salsette, Lille 1893. Studi particolari: D. Bartoli, Missione al Gran Mogor del P. Ridolfo Aquaviva, Roma 1653; Id., Storia della CompagniadiGesù: l'Asia, Roma 1667, pp. 605-663; G. Jouvency, Historia Soc. Iesu,V, 2, Romae 1710, pp. 449-512; E ...
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BOETTO, Pietro
Danilo Veneruso
Nato a Vigone (Torino) da Antonio e da Caterina Anghilano il 19 maggio 1871, studiò dall'ottobre 1883 presso il seminario di Giaveno, entrando poi nel febbraio 1888 nella [...] CompagniadiGesù. Professati i voti il 2 febbraio 1890 nella casa di Chieri e compiuti qui gli studi filosofici, il B. dal 1894 insegnò nel collegio della Visitazione del principato di Monaco. Rientrato a Chieri nel 1898, fu ordinato sacerdote il 30 ...
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Valignani, Alessandro
Missionario gesuita (Chieti 1538-Macao 1606). Entrato nel 1566 nella CompagniadiGesù, nel 1574 fu nominato visitatore generale dell’India. Restò al governo delle missioni asiatiche [...] dei gesuiti per più di venticinque anni. Nell’India consolidò ed estese le missioni fondate da Francesco Saverio; si deve a lui se, dopo più di tre secoli d’interruzione, fu ripresa in Cina la predicazione avviata per opera del padre Matteo Ricci; in ...
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Giannangelo Braschi (Cesena 1717 - Valence 1799). Sotto il suo pontificato la Chiesa subì gravi colpi con la diffusione del giurisdizionalismo, lo scoppio della Rivoluzione francese e infine le campagne [...] Benedetto XIV, cardinale (1773), fu eletto papa (1775) dopo aver preso l'impegno di non ricostituire la CompagniadiGesù. Fu amante delle lettere, completò il museo ideato da Clemente XIV e accolse a Roma artisti quali A. Canova e J.-L. David; legò ...
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Prelato e letterato (Roma 1607 - ivi 1667). Laureato a Roma in legge nel 1625 e in teologia nel 1628, nel 1630 abbracciò lo stato ecclesiastico e fu per quattro anni (dal 1632) governatore di Iesi, Orvieto [...] scrisse in ottave i Fasti sacri. Nel 1637 entrò nella CompagniadiGesù, e dal 1639 fu professore di filosofia e poi di teologia nel Collegio Romano. Nel 1659 fu fatto cardinale da Alessandro VII, di cui fu intimo amico prima del pontificato e saggio ...
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Patriota (Meldola 1819 - Parigi 1858). Affiliato alla Giovine Italia, O. prese parte alla Repubblica romana (1849). Allontanatosi da Mazzini, organizzò (14 genn. 1858) l'attentato, fallito, contro Napoleone [...] , fu condannato, e liberato dopo sei mesi di reclusione, avendo manifestato l'intenzione di entrare nella CompagniadiGesù. Lasciato ben presto l'istituto dei gesuitidi Chieri, fu a Bologna, ove si laureò in legge e si iscrisse alla Giovine ...
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Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
gesuita
geṡüita s. m. [der. del nome di Gesù] (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla Compagnia di Gesù, fondata da sant’Ignazio di Loyola e approvata dal papa Paolo III (1540), con il compito di difendere e propagare il cattolicesimo principalmente...