CALANDRELLI, Ignazio
Ugo Baldini
Nacque a Roma il 22 nov. 1792 da Carlo e da Margherita Girella. Lo zio Giuseppe, fratello del padre, docente di matematica e direttore dell'osservatorio del Collegio [...] e i suoi assistenti in un accurato lavoro di determinazione dell'esatta posizione geografica del Collegio Romano e di altri importanti luoghi della città.
Nel 1824 Leone XII, ricostituitasi la CompagniadiGesù, le restituì il Collegio con l'annesso ...
Leggi Tutto
GEREMIA, Angelo
Michela Catto
Nacque a Venezia nel 1693. Matricolato alla corporazione dei librai nel 1716, svolse la sua attività in via Mercatoria sotto il segno tipografico, tradizionale nell'editoria [...] , il G. partecipò pure alle fasi successive della crisi dell'arte tipografica veneziana, negli anni Sessanta, quando l'espulsione della CompagniadiGesù dal Portogallo, e in seguito da tutti i regni borbonici, e la conseguente messa fuori mercato ...
Leggi Tutto
ACI (Iaci, Yaci), Stefano principe di
Roberto Zapperi
Nacque, con ogni probabilità, tra il primo e il secondo decennio del sec. XVIII, da Luigi Reggio e Branciforte, principe di Campofiorito e grande [...] IV, ibid. 1926, p. 107; P. Onnis, L'abolizione della CompagniadiGesù nel Regno di Napoli, in Rass. stor. del Risorgimento, XV (1928), pp. 759-822; per la principessa di Aci, cfr.: Freih. v. Helfert, Zeugenverhor über Maria Karolina von Oesterreich ...
Leggi Tutto
FRESCOBALDI, Fiammetta (al secolo Brigida)
Elena Del Gallo
(al secolo Brigida) Nacque a Firenze il 17 genn. 1523 da Lamberto di Gherardo e da Francesca Morelli. La famiglia Frescobaldi, dedita alla mercatura [...] all'autrice, come le considerazioni su Lutero, l'elogio di s. Ignazio e la fondazione della CompagniadiGesù, la ribellione di Enrico VIII di Inghilterra, la piena dell'Arno del 1557, la morte di Carlo V, la descrizione dei tumulti per la morte ...
Leggi Tutto
BONUCCI, Antonio Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato ad Arezzo il 17 genn. 1651, entrò nella CompagniadiGesù, come novizio, il 13 apr. 1671. Dopo aver studiato filosofia e diritto canonico e civile a Roma, [...] scrivesse la Lettera inedita del padre A. M. Benucci (sic) gesuita della Casa professa di Roma al padre D. Antonio Caramelli abate camaldolese in Arezzo, intorno agli scorcerti delle Compagnia, Venezia 1767 (una copia manoscritta, in Bibl. Abl. Apest ...
Leggi Tutto
GOTTIFREDI, Alessandro
Dario Busolini
Nacque a Roma il 3 maggio 1595 da Giovanni Battista, di illustre famiglia cittadina, e Girolama Poggi. Il 28 apr. 1610 entrò nel noviziato della CompagniadiGesù, [...] partito filofrancese dei grignoux, alcuni padri del locale collegio dei gesuiti valloni, guidati dall'illustre Jean Roberti, tentarono di convincere le autorità della Compagnia a erigere una nuova provincia religiosa corrispondente al territorio del ...
Leggi Tutto
DE VICO, Francesco
Giuseppe Monaco
Nacque a Macerata il 19 maggio 1805 dal conte Pietro De Vico Ubaldini e dalla contessa Amalia Archinto di Milano. Compì regolarmente i primi studi presso il convitto [...] ; Memoria intorno a parecchie osservazioni fatte nella specola dell'Università Gregoriana in Collegio Romano dagli astronomi della CompagniadiGesù l'anno 1839, ibid. 1839 e successivi; Beobachtungen von Flecken auf der Venus im Collegio Romano, in ...
Leggi Tutto
BELLATI (Belatti), Antonfrancesco
Nicola De Blasi
Nacque a Camporgiano in Garfagnana il 2 nov. 1665, da Alessandro, nobile di Massa in Lunigiana, e da Francesca Paltrinieri di Sassuolo. Pochi anni dopo [...] B. è annoverato fra gli scrittori ferraresi.
A Ferrara il B. frequentò il collegio dei gesuiti e ben presto, a quindici anni, fu accolto come novizio nella CompagniadiGesù. Così, ottenuto il consenso paterno, il 24 maggio 1681 entrava nel noviziato ...
Leggi Tutto
AVALOS, Costanza d', duchessa d'Amalfi
Claudio Mutini
Nacque a Napoli nella prima metà del secolo XVI da Iñigo (II), marchese del Vasto, e da Laura Sanseverino.
Educata secondo un ideale fastoso della [...] in lei, et come si liquefa il divino ardore di veder la sua istessa carne fatta un vivo eterno sole duchessa di Francavilla, in Atti d. Accad. Pontaniana,XXXIII(1903),mem. n. 6, p. 3;P.Tacchi-Venturi, Storia della CompagniadiGesù in Italia ...
Leggi Tutto
CARASI, Carlo
Ferdinando Arisi
Nato a Castelnuovo Val Tidone (Piacenza) il 14 nov. 1734, primogenito del conte Raffaele e di Barbara Dal Pozzo Farnese, dopo aver compiuto, sotto la guida di precettori [...] i genitori risiedevano abitualmente, entrò nella CompagniadiGesù (30 maggio 1756). Consacrato sacerdote, insegnò lettere a Bologna e a Brescia, fino all'8 febbr. 1767, quando per una crisi di coscienza lasciò la Compagnia e tornò in famiglia; ma ...
Leggi Tutto
Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
gesuita
geṡüita s. m. [der. del nome di Gesù] (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla Compagnia di Gesù, fondata da sant’Ignazio di Loyola e approvata dal papa Paolo III (1540), con il compito di difendere e propagare il cattolicesimo principalmente...