CHIARI, Pietro
Nicola Mangini
Nacque a Brescia, allora sotto la Repubblica di Venezia, il 25 dic. 1712. Sulla prima fase della sua vita non si conoscono altre fonti che i suoi scritti, ove peraltro [...] all'università, alla Biblioteca Estense, alle accademie e alla corte ducale. Qui, nel collegio di S. Bartolomeo della CompagniadiGesù, fu insegnante di eloquenza e ci restano due prelezioni in latino. La prima ("Si quid litteratorum Reipublicae ...
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CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] o agente presso qualche cardinale o nobile in Roma o fuori; ma proprio allora l'azione avviata contro la CompagniadiGesù, culminata il 21 luglio 1773 nella soppressione formale, veniva privando il C. dei suoi più potenti protettori, anche se ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] fuggire, in circostanze romanzesche, da Verona e dagli Stati austriaci. Raggiunta Roma col proposito di entrare nella CompagniadiGesù, fu ammesso nel noviziato di S. Andrea. Fatto richiamare dal padre attraverso le autorità religiose e civili, dopo ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] cattoliche, i cardinali Polignac, Cienfuegos e Bentivoglio. Soprattutto a quest'ultimo, che si faceva anche portavoce delle posizioni teologiche della CompagniadiGesù, alla quale era indubbiamente assai legato, si dovette se i più arditi tentativi ...
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BRIGNOLE SALE, Anton Giulio
Gaspare De Caro
Nacque a Genova il 23 giugno 1605, da Giovan Francesco, che fu doge nel 1635, e da Geronima di Giulio Sale. Per testamento del nonno materno, privo di discendenza [...] , Piacenza 1650, p. 439;G. M. Visconte, Alcune memorie delle virtù del p. A. G. B. S.genovese,della CompagniadiGesù, Milano 1666; M. Giustiniani, Gli scrittori liguri, Roma 1667, I, pp. 92ss.; R. Sprani, Liscrittori della Liguria,e particolarmente ...
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BONDI, Clemente Donnino Luigi
Gennaro Barbarisi
Nacque il 27 giugno 1742 nel villaggio di Mezzano Superiore (e non Mozzano) in provincia di Parma, da Ranuccio e da Lisabetta Gennari: una modesta famiglia [...] sui dodici anni da uno zio economo del seminario di Parma e mantenuto qui agli studi (ebbe come maestro di umanità e retorica il padre Angelo Berlendis), fino a quando entrò nella CompagniadiGesù, il 16 ott. 1760. Negli anni seguenti continuò gli ...
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ARTEAGA, Stefano
Nino Borsellino
Nacque il 26 dic. 1747 a Moraleja de Coca presso Segovia in Spagna, come dichiarò egli stesso iniziando il suo noviziato digesuita, o a Madrid, come si dovrebbe dedurre [...] appare come "matritense". Studiò a Madrid grammatica e retorica; il 23 sett. 1763 entrò nella CompagniadiGesù e fu ascritto alla provincia di Toledo. Nel febbraio 1767, colpito insieme ai suoi confratelli dal decreto d'espulsione dal territorio ...
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AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] del breve con cui quel papa, nel 1773, soppresse la CompagniadiGesù. Certo è che egli assecondò la politica religiosa di Clemente XIV e godette della sua fiducia. In quel torno di tempo gli furono conferiti importanti incarichi: nel giugno del 1769 ...
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CORDARA, Giulio Cesare
Magda Vigilante
Nacque ad Alessandria il 16 dic. 1704, da Giulio Antonio ed Eleonora Crescini. Trascorsi i primi anni della fanciullezza a Calamandrana - dove il padre aveva ereditato [...] .
Alla fine del triennio, il C. decise di entrare nella CompagniadiGesù, attirato dalla fama di santità e di scienza di molti suoi componenti, come anche dall'alta stima di cui allora godevano i gesuiti negli ambienti religiosi e laici; d'altra ...
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CRESCIMBENI, Giovan Mario
Nicola Merola
Nacque a Macerata il 9 ott. 1663 in una delle più ragguardevoli famiglie della città marchigiana, da Giovan Filippo, professore di discipline giuridiche presso [...] e ottenuto, per sciogliere un voto, di entrare nella CompagniadiGesù.
L'opera erudita, sacra e profana, G. Pischedda, 81. C. nelle mo rime, Bari 1900; Per il Il centenario della morte di G. M. C., Macerata 1928; G. Natali, G. M. C., in Atti dell ...
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Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
gesuita
geṡüita s. m. [der. del nome di Gesù] (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla Compagnia di Gesù, fondata da sant’Ignazio di Loyola e approvata dal papa Paolo III (1540), con il compito di difendere e propagare il cattolicesimo principalmente...