COLETI (Coletti), Giovanni Domenico
Paolo Preto
Nato a Venezia il 5 ott. 1727 da Sebastiano e Marina Corradini Dall'Aglio, entrò giovanissimo nel collegio dei gesuitidi Ravenna dove ebbe, tra gli altri, [...] sacri e si trasferì a Bologna con l'intenzione di entrare nella CompagniadiGesù; poco dopo, aggregatosi ai due gesuiti Carlo Brentano e Nicolò Della Torre, che erano procuratori della provincia di Quito, partì per l'America latina e raggiunse nel ...
Leggi Tutto
FENICIO, Iacopo
Rosa Maria Cimino
Nacque a Capua (od. prov. di Caserta) intorno al 1558; nel 1580 entrò nella CompagniadiGesù e tre anni dopo partì alla volta dell'India meridionale, dove soggiornò [...] , The Jesuits in Malabar, I, Bangalore 1939, p. 212; A. Ballini, L'India e la CompagniadiGesù, in Ilquarto centenario della costituzione della CompagniadiGesù, Milano 1941, pp. 183-209; Le missioni cattoliche e la cultura dell'Oriente, Roma 1943 ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Niccolò
Dario Busolini
Nacque il 6 dic. 1645 al castello della Pietra, nel Regno di Napoli, dal marchese Francesco e da Settimia Grimaldi, appartenenti in linea collaterale al medesimo ramo [...] . fu inviato a Roma per compiere gli studi nelle scuole della CompagniadiGesù. Nel 1670, divenendo referendario di Segnatura, cominciò il suo cursus honorum, proseguito con una serie di governatorati in città e province dello Stato della Chiesa. Da ...
Leggi Tutto
GAETANI, Ottavio
Rosario Contarino
Nacque a Siracusa il 22 apr. 1566 da Barnaba, marchese di Sortino, e da Girolama Perno dei baroni di Floridia. Il 20 maggio 1582 entrò a Messina nella Compagniadi [...] G., che fu invece infaticabile ricercatore e riuscì a procurarsi manoscritti molto rari, ricorrendo alla collaborazione di amici e compagni e, soprattutto, all'aiuto del fratello Costantino, appassionato bibliofilo, che da Roma gli procurò numerosi e ...
Leggi Tutto
BARBARIGO, Giovanni Francesco
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia il 29 apr. 1658, da nobile famiglia, era nipote di s. Gregorio Barbarigo.
Fu solo, probabilmente, un'incertezza dell'ambizione quella [...] diocesi nel 1702, e provvedendo per il resto i territori a lui affidati di molte missioni, ch'egli assegnò interamente ai padri della CompagniadiGesù; dei gesuiti condivideva del resto fermamente le posizioni dottrinali, e si fece in ogni occasione ...
Leggi Tutto
LANCELLOTTI, Giovanni Battista
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Roma il 20 nov. 1575 da Paolo e da Giulia Delfini e fu battezzato nella chiesa di S. Simone.
La sua famiglia era di lontane origini portoghesi [...] generosamente; nel 1617 si ampliò anche il Collegio della CompagniadiGesù, esistente dal 1560, che accolse molti docenti provenienti dal Collegio di Napoli. Il L. favorì l'insediamento di nuovi monasteri femminili a Nola, Somma e Lauro; fondò ...
Leggi Tutto
CRIMINALI, Antonio
Matteo Sanfilippo
Secondo i suoi biografi nacque a Sissa (Parma) il 7 febbr. 1520 da famiglia benestante. Si sa poco della sua infanzia e dei suoi studi: gli agiografi ne ricordano [...] Loyola.
In quel periodo l'opera del Fabro conosceva a Parma un certo successo e numerosi giovani chiedevano di entrare nella CompagniadiGesù: il C. non fu tra questi. Nel settembre 1541, dopo la partenza del Fabro da Parma, il C. si diresse a Roma ...
Leggi Tutto
PEPE, Francesco
Pasquale Palmieri
PEPE, Francesco. – Nacque a Civita del Molise, in diocesi di Guardalfiera, il 17 febbraio 1684 da Michelangelo e da Vittoria Viola.
All’età di dieci anni fu condotto [...] e della Gran Madre Grandissima, Lezioni sacre, I-VIII, Napoli 1745-1748; Discorsi in lode di Maria Santissima per tutt’i sabbati dell’anno di F.P. della CompagniadiGesu, Napoli 1756. Sulle opere finite all’Indice, R. De Maio, Religiosità a Napoli ...
Leggi Tutto
CARÌ, Francesco
Mario Condorelli
Nato a Palermo il 17 nov. 1726, fu avviato agli studi e alla carriera ecclesiastica: conseguì infatti la laurea in teologia e fu ordinato sacerdote. Sebbene manchi, [...] anonimo (Lettera del doge della repubblica degli Apisti al reverendo Solipso p. G.G. della CompagniadiGesù, s.l. né d.), nel quale attaccava con dura ironia gli scritti di alcuni gesuiti siciliani contro i quali anche un giansenista locale, G. E ...
Leggi Tutto
BEATILLO, Antonio
Armando Petrucci
Nacque a Bari il 22 nov. 1570 da famiglia numerosa, benestante; avviato alla carriera ecclesiastica, il 10 nov. 1588, entrò come novizio nella CompagniadiGesù in [...] . Nel 1592, mentre insegnava "humanità" nel collegio di Nola, chiese invano di essere inviato missionario (Roma, Archivio Romano della CompagniadiGesù, Fondo Gesuitico, 733, p. 36). Il B. continuò perciò la sua attività d'insegnante all'intemo ...
Leggi Tutto
Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
gesuita
geṡüita s. m. [der. del nome di Gesù] (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla Compagnia di Gesù, fondata da sant’Ignazio di Loyola e approvata dal papa Paolo III (1540), con il compito di difendere e propagare il cattolicesimo principalmente...