CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] di un istituto che pure aveva meritato nel nuovo regime le definizioni più aspre: "compagniadi ultima spoglia della Chiesa come i soldati che hanno tirato a sorte le spoglie diGesù" (Ruini, p. 283).
Il bilancio 1817 passò comunque il 24 marzo ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Emilio
Renato Giusti
Nato a Varese il 4 apr. 1830 dal conte Tullio e da Giulietta Bargnani, dopo esser stato tre anni, fino al 1843, nel collegio di Monza diretto dal barnabita p. Piantoni, [...] esercitazioni militari nei pressi di Alessandria.
Ufficiale della 4ª compagnia, il D. non Lo spirito della imitazione diGesù Cristo esposto e raccomandato da un padre ai suoi figli adolescenti (corrisp. di lettere famigliari). Ricordi biogr ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Enrico
Renato Giusti
Nacque a Varese il 26 giugno 1827 dal conte Tullio e da Giulietta Bargnani, e trascorse la fanciullezza (1835-38) nella villa materna di Adro (Brescia). Dopo una dimora [...] , come comandante della 2ª compagnia, alla campagna difensiva, dagli scontri di Palestrina e Velletri contro i della imitaz. diGesù Cristo esposto e raccomandato da un padre ai suoi figli adolescenti (corrispondenza di lettere famigliari). ...
Leggi Tutto
Comune della Liguria (240,29 km2 con 565.752 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana. Sorge nel punto più interno dell’arco litoraneo ligure a ridosso dell’Appennino, dove questo si deprime [...] della CGIL Guido Rossa, che aveva denunciato il compagnodi lavoro Francesco Berardi per aver fatto volantinaggio propagandistico a chiese di S. Maria di Carignano (G. Alessi 1552, compiuta nel 18° sec.); del Gesù (P. Tibaldi, 1597; con dipinti di P ...
Leggi Tutto
ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] entrò definitivamente in possesso nel 1586. Particolarmente devoto ai gesuiti, l'E. favorì lo stabilimento dell'Ordine a il Tabarinno e la compagnia dei Confidenti.
Nel maggio del 1572 l'E. fu obbligato a lasciare Parigi per la morte di Pio V. Non ...
Leggi Tutto
DE FERRARI (Ferrari), Orazio
Alessandra Frabetti
Figlio di Andrea Ferrari e di una Martetta, nacque a Voltri (Genova) il 22 ag. 1606 (Voltri, Arch. d. chiesa di S. Erasmo, Notaio Geronimo Merello, filza [...] opere: il Martirio di s. Sebastiano (Voltri, SS. Nicolò ed Erasmo) per la compagnia dei Camalli, di S. Giacomo della Marina, ancora intavolato entro le quadrature scenografiche dell'Ansaldo derivate, a loro volta, dal S. Ignazio del Rubens al Gesù ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] che contro quella tendenza aveva scritto il Fundamentum theologiae moralis di cui il generale della Compagnia padre Oliva aveva impedito la pubblicazione. González fu poi eletto nel 1687 superiore generale gesuita, ma il nodo non fu sciolto.
Fu sulla ...
Leggi Tutto
SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] suoi coinvolgimenti fu il tentativo di costituire un vicariato spagnolo della Compagnia con sede a Madrid, di cui si parlava già dal 1577, sostenuto da Filippo II e alimentato da un certo numero digesuiti che ritenevano eccessivamente rigide alcune ...
Leggi Tutto
Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] di conoscenze e di amicizie familiari fortemente influenzata dalle idee del gallicanesimo parlamentare, legata alla Compagnia alla nascita diGesù. Essa rivela una concezione della storia che si apparenta a quella delineata dai ‘solitari’ di Port- ...
Leggi Tutto
«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] nella disciplina e nella dottrina in relazione alla preghiera diGesù «perché tutti siano una sola cosa»17. Le diversità verso l’anno 51:
Dopo quattordici anni, andai di nuovo a Gerusalemme in compagniadi Barnaba, portando con me anche Tito: vi ...
Leggi Tutto
Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
gesuita
geṡüita s. m. [der. del nome di Gesù] (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla Compagnia di Gesù, fondata da sant’Ignazio di Loyola e approvata dal papa Paolo III (1540), con il compito di difendere e propagare il cattolicesimo principalmente...