TREVES DE' BONFILI, Alberto Isacco
Paolo Pellegrini
TREVES DE’ BONFILI, Alberto Isacco. – Nacque il 13 settembre 1855 a Padova, in una famiglia di religione ebraica, secondo degli otto figli di Giuseppe [...] Ventura, Padova, Roma-Bari 1989, p. 8). Il palazzo sul Canal Grande di Venezia era stato di proprietà dei Barozzi e poi degli Emo, prima di Italia, a cura di L. Cerqueglini, Foligno-Perugia 2012, pp. 181-212; P. Gerbaldo, Compagnia italiana dei grandi ...
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NOORDA, Bob
Fiorella Bulegato
– Tra i principali artefici del rinnovamento della grafica italiana, nacque ad Amsterdam il 15 luglio 1927, secondogenito di Gerbrand e di Catharine Thrump. Il fratello [...] di rinnovamento, e assunse nuovi incarichi riguardanti, per esempio, le case editrici Feltrinelli (dal 1966), CEI (Compagnia n. 356, pp. 14-21; B. N. design (catal.), a cura di N. Ventura, Ferrara 2005; M. Piazza, Lo stile milanese: B. N., in Progetto ...
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GIUSTINIAN, Francesco
Giuseppe Gullino
Primo dei due figli maschi del dottore e cavaliere Antonio di Polo e di Elisabetta Da Mula di Alvise di Francesco (zia del futuro cardinale Marcantonio), nacque [...] è tra i fondatori della nuova Compagnia della Calza, denominata dei Reali, di cui faceva parte il fiore della 71, 86, 93, 105, 115, 155, 158 s., 170, 185, 189; A. Ventura, Badoer, Alvise, in Diz. biografico degli Italiani, V, Roma 1963, p. 94; G ...
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CLAVIGERO (Clavijero, Clavixero), Francesco Saverio
Charles E. Ronan
Nato a Vera Cruz, in Messico, il 9 settembre 1731 da Blas e María Isabel de Echegaray, trascorse i suoi primi anni nella Bassa Mixteca, [...] fu destinato a Bologna, dove lo raggiunse il breve papale di soppressione della Compagnia, nel 1773. Ridotto allo stato secolare, fino alla sua Lucas Ventura, Miguel Barco, Benno Ducre e Ferdinand Consag. Il suo principale merito tuttavia è quello di ...
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MONACHI, Bonaventura
Raffaella Zaccaria
(Ventura). – Nacque a Firenze intorno al 1290 e ben presto si dedicò all’esercizio della professione notarile seguendo le orme del padre Monaco. Nel 1312 il M. [...] al 30 nov. 1336 il M. esercitò l’ufficio di gonfaloniere diCompagnia per il sesto di Porta S. Piero, gonfalone Chiavi. Nel 1338 si delle lettere e delle poesie: Rime e lettere di ser Ventura Monaci, a cura di E. Monaci, Bologna 1879; A. Mabellini, ...
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DE AMICIS, Anna Lucia
Bianca Maria Antolini
Nacque a Napoli probabilmente nel 1733 (nel 1771, in occasione delle nozze del fratello Gaetano, dichiarò di avere 38 anni) da Domenico e Rosalba Baldacci.
Domenico, [...] di G. Latilla; 1751: Amore figliodel piacere, di N. Logroscino e G. Ventura). Negli stessi anni cantò anche a Roma nei teatri Pallacorda (carnevale 1748: La contessa di Belcolore di costituì una compagnia per la rappresentazione di opere buffe di cui, ...
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FERRIERI, Enzo
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Milano il 7 luglio 1890 da Pio e Rosina Magenta. La famiglia non godeva di grande agiatezza, ma vi si respirava l'amore per la cultura. Il giovane F. poté [...] di F. García Lorca (1952, ibid.) spogliato dal F. di ogni dannunzianesimo. Moltissimi anche gli spettacoli da lui messi in scena in teatro, con la compagnia su autori moderni e contemporanei di Pavia. A. Hermet, La ventura delle riviste, Firenze 1941, ...
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FRANCHI, Rossello (Rossellodi Iacopo)
Bruce Edelstein
Figlio di Iacopo del Rosso e di una Caterina, nacque probabilmente a Firenze nel 1376 o 1377. Le prime notizie documentate risalgono agli anni 1404-1406 [...] Compagnodi Bicci" per la somiglianza del suo stile a quello di Bicci di Lorenzo. Il F. continuò a rivisitare le formule dell'arte di pp. 273, 305, 361, 627 s.; E. Neri Lusanna, Venturadi Moro: un riesame della cerchia del Pesello, in Paragone, XLI ( ...
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SCAINO, Antonio
Giorgio Nonni
SCAINO (Scayno, Scaini), Antonio. – Nacque a Salò l’8 ottobre 1524 da Giambattista, giureconsulto, appartenente a una nobile e facoltosa famiglia che si distinse per la [...] sculptor seu scarpellinus» (Atto della Compagnia dei Bresciani del 19 giugno 1569, in Archivio di Stato di Roma, Notari Capitolini, Uff. 30 et adnotationibus ad loca obscuriora (Bergamo, C. Ventura, 1591). L’opera, emendata e ripubblicata agli ...
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MORIGIA, Paolo
Isabella Gagliardi
MORIGIA (Morigi, Moriggi), Paolo. – Nacque a Milano il 1° gennaio 1525 da Damiano e da Angela Migliavacca.
La famiglia era proprietaria di un’antica casa torre menzionata [...] e finanziata grazie alle elemosine provenienti dalla Compagnia del Nome di Gesù, fondata da Morigia medesimo, e da . Lodovica Torella contessa di Guastalla, fondatrice del monasterio delle monache di S. Paolo, Bergamo, C. Ventura, 1592; Historia dell ...
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ventura
s. f. [lat. ventūra, neutro pl. di venturus (v. venturo): propr. «le cose che verranno», quindi «il futuro»]. – 1. a. Sorte, destino: predire, indovinare, leggere la v. (pop. dare, fare la v.); avvegna ch’io mi senta Ben tetragono...
compagnia
compagnìa s. f. [der. di compagno2]. – 1. a. La condizione dell’essere compagni, lo stare insieme, in contrapposizione all’essere o allo stare solo: amare la c., star volentieri insieme con altri; desiderare la c.; cercare compagnia;...